Dobsoniani

Posts written by Andrea Dell'Immagine

view post Posted: 1/7/2023, 17:36 Test EAA 26/05/2023 - "all the rest"
Aggiungo impressioni e sensazioni (del tutto personali ovviamente) dopo un po' di sperimentazione EAA
Su oggetti "stellari" specialmente ammassi aperti, le immagini ottenute in EAA dicono poco. A livello emozionale direi che l'impatto è basso anche perchè il rischio è quello di vedere "troppo" e il tutto si riduce a una fredda immagine piena di stelle e di poco interesse. Se la semplice visione di un bel campo stellare all'oculare a basso ingrandimento a al binocolo crea emozione qui siamo a zero o quasi. Anche sui globulari la visione all'oculare è "tridimensionale", quasi irreale una volta posti su immagine tutto questo svanisce anche se si vedono molte più stelle. Quindi fine dell'EAA? No se interessa ad esempio la morfologia delle galassie allora il discorso cambia. Dotarsi di un dobson di grandi dimensioni e andare, quelle rare volte che si può, il luoghi adatti è il minimo. E poi, tutti quei particolare che si trovano sui libri di famosi visualisti del passato dove si trovano? Mah a volte ho l'impressione che li abbiano visti solo loro.... Qui si apre un mondo, magari meno emozionante ma la le galassie in EAA appaiano per quello che sono e in pochi minuti sotto i tuoi occhi. Possiamo dire di averle veramente osservate non batuffoli con qualche particolare quando è possibile. Stesso per certe nebulose, ad esempio la Crescent con l'OIII si vede ma non è questa grande soddisfazione, in EAA appare in un paio di minuti per quello che è. Quindi sono belle le due cose: cercare di vederla ad occhio per quello che si può, ma anche ottenere più dettagli con lo stesso setup in EAA. Quindi concludendo: se un oggetto può essere osservato con soddisfazione in visuale l'EAA è inutile se si vuole ottenere più dettagli non vedo niente di male ad affiancarlo al visuale.
EAA non toglie la voglia di fare visualismo, non fa diventare "balconari" questo è il mio pensiero magari un po' banale. Sintetizzando :EAA usare "quando serve" e "quanto basta" come si dice..

Edited by Andrea Dell'Immagine - 1/7/2023, 22:57
view post Posted: 10/6/2023, 21:43 Reports EAA di Aprile 2023 - Reports osservativi
vai, regola anche il bianco e con un po' di pratica sei a posto! Poi con oggetti con molta dinamica esempio le galassie con il centro luminoso la curva deve essere ben "curva". Per oggetto con luminosità più uniforme puoi usare una retta.
view post Posted: 5/6/2023, 11:35 Reports EAA di Aprile 2023 - Reports osservativi
Allora prova a regolare meglio i livelli white-mid-black non c'e' dubbio che regolando meglio lo stretching dell'istogramma (come ho fatto io nella rielaborazione) il risultato sia migliore
view post Posted: 4/6/2023, 15:11 Reports EAA di Aprile 2023 - Reports osservativi
Il problema che hai su queste immagini è una una scorretta funzione di trasferimento tra valori forniti dalla camera (ADU) e livello di grigio. Credo che quando fai livestacking regoli la curva ovvero white-mid-black level per la migliore visualizzazione. Se è cosi credo che il problema lo hai in salvataggio dell'immagine. Se fai "SAVE" salva idati raw in formato fit che vanno rielaborati quindi una eventuale conversione diretta in jpeg o simili fornisce in genere immagini scorrette.
Devi usare il quadratino a destra del bottone "save" che fornisce varie opzioni in particolare usa "save exactly as seen" cioè salva ciò che vedi. Di default usa formato .png ma lo puoi cambiare nelle impostazioni generali.
Per quando riguarda il filtraggio qualcosa puoi fare live con le opzioni sul tab "Enhancement" comunque è una tipica operazione di elaborazione da farsi offline, oppure non farla proprio come vorrebbe questa filosofia osservativa.
In generale si può arrivare al risultato finale "live" e salvare semplicemente quello che si sta vedendo in diretta. L'elaborazione successiva con programmi specifici può migliorare molto ma secondo me non è lo spirito giusto, si va verso l'astrofotografia dove si deve tirare fuori l'immagine bella ad ogni costo.
Un'altra cosa che funziona bene (non so se la fai) e la sottrazione del dark (sempre live), ovvero del fondo di rumore della camera. Questa è abilitata solo nella versione a pagamento
view post Posted: 3/6/2023, 23:55 Reports EAA di Aprile 2023 - Reports osservativi
Ultima. Poi prometto che basta altrimenti con tutte queste immagini ci cacciano dal forum :lol: :lol:
view post Posted: 3/6/2023, 23:41 Reports EAA di Aprile 2023 - Reports osservativi
gemelline rielaborate. Rimappatura scala grigi e denoiser
view post Posted: 29/5/2023, 21:16 Test EAA 26/05/2023 - "all the rest"
Per centrare gli oggetti, dipende. Una volta che il cercatore e ben allineato con la camera, se l'oggetto è visibile al cercatore allora è facile. Altrimenti occorre avere dei buoni riferimenti sul campo stellare al cercatore. Ad esempio per M51 ci sono 3 stelline a triangolo che ti guidano e ci arrivi abbastanza bene. La nebulosa ad anello è stata più dura. Ovviamente con un sensore grande qualche stellina vicina la trovi facilmente. Se proprio uno si è perso può sempre fare "plate soving".
Un sensore di adeguata dimensione serve per facilitare la ricerca ma anche per catturare oggetti estesi es M101.
Per salvare con zoom devi riaprire l'immagine con un qualsiasi programma di elaborazione immagine (anche gimp che è gratuito) e fare in crop della zona di interesse, eventualmente si può fare anche repsampling. Io un minimo di rielaborazione la faccio prima di archiviare l'immagine, cose semplici come rimappare la scala di grigi, un po' di filtraggio passa-basso se serve.
Roba ridicola in confronto a quello che fanno gli astrofotografi ormai siamo nell'era dell'intelligenza artificiale dove si invent... scusate volevo dire si tirano fuori con tecniche sofisticate dettagli non visibili sull'immagine originale.
view post Posted: 28/5/2023, 09:24 Test EAA 26/05/2023 - "all the rest"
Grazie del suggerimento. Mo sto orientando verso la 294 MM che ha un sensore ancora più grande 13x19mm circa con campionamento di 0.6 arcsec sul mio Dob più che sufficiente per il deep sky. In alternativa la 1600MM sempre con sensore grande 13x18 e 0.5'' di campionamento.
Costa parecchio ma la mia idea è che spendere per spendere tanto vale andare subito al meglio.
Escluderei a priori il colore in quanto a me interessa ottenere bassi tempi di integrazione e anche perchè la mono è più facile da gestire in una sessione live. Al limite, con pazienza, si possono usare filtri LRGB quindi il colore non è escluso con a mono ma di certo non la modalità normale di osservazione.
La mia idea è fare qualche altra prova nel prossimo periodo senza luna e poi decidere.
view post Posted: 27/5/2023, 16:44 Test EAA 26/05/2023 - "all the rest"
Metto in questa sezione per non confondersi con i report visuali
primo test EAA con dobson 300 F5 su piattaforma equatoriale vintage MF-dobson.
Luna 42%, SQM medio sito (senza luna) 20.3
Camera ASI120 monocromatica. Si tratta di una planetaria di basso costo non adatta a deep sky. L'ho presa usata solo per valutare se vale la pena l'investimento in una camera più performante.
Integrazione 2 minuti circa.
Puntamento classico manuale tramite star hopping (un po' difficoltoso dato il campo inquadrato minimo della camera, circa 0.15 gradi)
Fuoco manuale, allineamento polare manuale tramite visione della stella polare all'oculare, regolazione velocità di avanzamento della piattaforma manuale.
SW di acquisizione ; sharpcap





Il cluster globulare è M92 gli altre immagini sono ovviamente M51 e M57

Riporto per ora solo le condizioni e i risultati senza commento, devo ancora riflettere e decidere se è il caso di continuare ad investire tempo e denaro in questo tipo di osservazioni che sarebbero comunque un affiancamento all'osservazione visuale.

Metto i link come testo, sembra che con i tag IMG /IMG non funziona. I file eccedono i 500K quindi non funziona nemmeno l'hosting di forumfree

https://drive.google.com/file/d/1oNb75pTH3...iew?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1mga5VZrPy...iew?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1CfLER93Wb...iew?usp=sharing
view post Posted: 21/3/2023, 22:31 Report del 12-03-2023 (EAA) - Reports osservativi
Sicuramente è un'ottima tecnica anche per la didattica. Io utilizzo una piattaforma MF-Dobson (presa usata, la ditta che la costruiva non esiste più). Molto robusta e ben fatta. Nonostante questo ho dovuto apportare diverse modifiche, la maggior parte delle piattaforme in commercio sono fatte solo per il visuale. Non ho esperienza diretta di altre piattaforme commerciali ma guardando in giro una molto rinomata è la TEPP (Triangulum Astro) e anche la EARTHA (Geoptik) più abbordabile come prezzo.
Resta la via dell'autocostruzione ma per fotografico va fatta per bene.
view post Posted: 19/3/2023, 20:03 Report del 12-03-2023 (EAA) - Reports osservativi
Ottimo lavoro. Anch'io mi sto preparando per l'EAA da affiancare all'attività visuale. Come mi sono già espresso su questo forum, vedrei bene una sezione apposita per scambio idee. Ovviamente EAA con Dobson di una certa dimensione. No rifrattorini, no lunghe esposizioni, no o minima post-elaborazione, no foto bella ad ogni costo. Ovvero visualismo enhanced per vedere più dettagli in tempi comparabili con la normale osservazione visuale.
(pero un pochino va rielaborata.. guarda che bella!)
view post Posted: 23/2/2023, 16:10 Quando il forum mi annoia - "all the rest"
Mi sto avvicinando in questo periodo all'EAA. Uso metodi tipici dell'osservazione visuale. Dobson, star hopping, puntamento manuale e osservazione se visibile del target all'oculare. Uso una camera bianco e nero. Ovvero una tecnica osservativa che estende le possibilità di osservazione visuale, la complimenta ma non la sostituisce. Non ha , a mio avviso, niente a che fare con l'astrofotografia. Occorre un set-up sostanzialmente visuale e un background da visualista.Sarei molto favorevole all'introduzione di una seziona apposita.
view post Posted: 26/8/2022, 15:42 Rendere più fluido il dobson SW in altezza - Struttura meccanica e movimentazione
Grazie della dritta. Avevo visto qualcosa in rete ma non pensavo che potesse essere cosi efficace.
view post Posted: 25/8/2022, 12:16 Rendere più fluido il dobson SW in altezza - Struttura meccanica e movimentazione
Io ho un ligtbridge Meade da 12'' (sostanzialmente un GSO). Quando l'ho preso usato da un astrofilo locale non sapevo niente di queste cose, ma ben presto mi sono reso conto dei problemi.
Il sistema a rulli per l'azimuth non è adeguatamente frizionato e cosa peggiore è l'elevazione. Alluminio su feltro è scattoso, migliora un po' con un lubrificante a base teflon, ma rimane problematico.
Mi chiedo perchè nessuno (o quasi) si lamenti di questi strumenti così popolari. Oltre 200x diventa veramente fastidioso, io lo uso prevalentemente 50x-150x. Ho provato vari miglioramenti ma ho ottenuto poco, arrivando alla conclusione che per ora me lo tengo cosi, poi al prossimo acquisto farò tesoro di queste esperienze.
view post Posted: 11/8/2022, 09:18 Mi avvicino a voi con... - Chi siamo
Benvenuto,
io ho iniziato da casa giardino o terrazzo. SQM 20.2 (ma casa isolata, poche luci locali) benissimo per allenarsi a trovare gli oggetti ma poi l'insoddisfazione arriva presto..
Se poi hai in 8''' e contesto condominiale (suppongo luci locali) la tentazione di limitarsi a luna e pianeti c'e'. Il consiglio è comunque quello si sforzarsi a cercare DSO guarda anche : www.astroleague.org/al/obsclubs/urban/urbanld.html Programma di osservazione urbano.
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