CITAZIONE (Marco Guidi @ 24/1/2018, 15:20)
In questi anni ho fatto realizzare molte ottiche (la maggior parte a Zen ) ed ho visto molti test di roddier di tutti i tipi su ottiche montate così come ho visto la fatica che ha fatto Zen,che non mi pare proprio l’ultimo arrivato ,per arrivare a fare un 60cm f3,5 diffraction limited così come ho seguito da 3 anni a questa parte le vicissitudini si Falchi con il suo 70 f3,3 .
Ciao Marco, non ho detto che sia facile, ho detto che per un ottico professionista un F3 non è più difficile di un F4 o di un F5, è solo molto più lungo e laborioso, come confermi anche tu dicendo che Zen ha fatto una bella fatica per realizzarlo, ma personalmente credo che un ottico come Zen possa garantire il risultato da prima di iniziare a lavorare, proprio perchè la lavorazione ottica non si basa sulla probabilità ma sulla tecnica e sull'esperienza acquisita.
Se poi per difficoltà intendiamo lo sforzo produttivo, le ore di lavoro ed il costo allora si, è molto difficile.
CITAZIONE (mauro_dalio @ 24/1/2018, 14:50)
Se tu hai un'ottica spessore 1/20 diametro 70 cm e F/3 da fare il Roddier sarei curioso.
Caspita! sarebbe un onore, oltre che un piacere, farmi testare un ottica direttamente da te !
Guarda, sto per iniziare una lavorazione simile, sicuramente ne riparliamo.
Il Roddier in ogni caso testa tutto il telescopio e sull'immagine da valutare sono comprensivi tutti i contributi dovuti ai difetti del secondario, della cella, delle termiche, dell'intubazione e di ogni altro componente che potrebbe influire sulla correzione ottica fornita dallo strumento rispetto allo specchio primario preso singolarmente.
Anche io sconsiglierei un primario Newton a F3 , anche a lambda/100 il campo corretto è molto piccolo e ristretto intorno all'asse ottico.
Come giustamente dice Dob i correttori di coma sono necessari per questi rapporti focali, ma attenzione, in un F3 le restanti aberrazioni fuori asse, prima nascoste dalla coma, diventano ben visibili, il campo corretto rimane comunque piccolo ma sufficiente per il visuale. Un 600f3 privo di coma non supera i 10 mm di campo corretto sul piano focale.