Dobsoniani

Posts written by skround

view post Posted: 7/2/2021, 16:52 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
CITAZIONE (PaoloTrombetta @ 7/2/2021, 16:26) 
Fabio Marioni ha costruito un Dobson di un metro e ha realizzato lo specchio per rammollimento, magari puoi metterti in contatto, il suo blog è http://fabiomarioni.blogspot.com/

Ho visto il suo blog tempo fa - non c'e nessuna mail e nessun contatto. A meno che qualcuno non lo conosca direttamente in questo forum.

CITAZIONE (stefanocecc @ 7/2/2021, 16:21) 
Ciao prova da Marcon Ottica Meccanica S.A.S Via Isonzo, 4, 30027 San Donà di Piave VE .

Marcon e' della scuola dell' 1:6
view post Posted: 7/2/2021, 15:25 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
CITAZIONE (Dob45 @ 6/2/2021, 18:39) 
Prova con Reginato, che io sappia l'unico che ha i forni per fare certe lavorazioni sui blank:

www.reginato.it/blank.htm

in fondo alla pagina...

Nn vedo nessun riferimento a forni o a servii di rammollimento - cosa che e' in linea col fatto che vende blank con spessori 'tradizionali'. Sai per conoscenza diretta che abbia un forno per rammollimento?
view post Posted: 5/2/2021, 17:14 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
CITAZIONE (Dob45 @ 27/1/2021, 17:07) 
ma lo specchione a che punto siete ?

Siccome hai chiesto....
Un veloce aggiornamento sullo specchio in quanto una parte del gruppo lavora allo specchio da qualche mese ormai.
Come si puo’ notare dalla foto, il percorso che abbiamo intrapreso è il ...più impervio... ma anche il più economico e facilmente disponibile come materiale. Quindi si e’ deciso di acquisire un paio di dischi di vetro normale stensionato piatto da 25 mm, diametro 800mm ca va sans dire.

La maggior parte del materiale è stata sgrossata da un’azienda che lavora il granito usando CNC e fresa diamantata.
Successivamente, lo smussamento è stato eseguito con un mezzo utensile per appianare il tutto con grana #80.

Tutto sommato, la considererei una prova pratica per la parte della squadra che lavora allo specchio. Faremo un po 'di esperienza con questo tipo di diametro in qu.
Stiamo ancora esplorando qualche soluzione alternativa per un potenziale secondo specchio e sono sempre più convinto che un menisco da un di 25 mm di spessore di vetro normale o eventualmente di borosilicato sia la strada da percorrere. Il grosso problema è che sembra piuttosto difficile trovare un posto adatto in Europa per far cadere il vetro - è probabile che io non stia abbastanza bene.

E qui chiedo aiuto anche a questo forum:
Qualcuno conosce dove si possa far rammollire uno diametro del genere?
Qualcuno e’ disposto a collaborare con noi e magari ha la possibilita’ di accedere ad un forno adatto?
Qualcuno ha esperienza diretta di ‘slumping’?
view post Posted: 4/2/2021, 01:08 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
CITAZIONE (GiulioTi @ 28/1/2021, 21:18) 
Ciao skroud: Il fatto che sia economicamente precauzionale e prioritario (e direi anche naturale fisiolgico ed umano) cominciare la realizzazione di un progetto dal rendere disponibile il suo cuore (o il suo motore che dir si voglia), è dovuto alle incertezze che intervengono normalmente nel percorso realizzativo di un prototipo, a cui dovrà essere aggiunto a contorno un adeguato supporto / struttura e guida, , che se realizzata prima, potrebbe essere inadeguata al cuore del progetto.

Perchè questo?
Perchè metti che il tuo artigiano grattavetro si sia "sporto" un poco oltre le sue possibilità tecniche o tempistiche, e non riesca a produrre nei 68,75 nanometri di tolleranza del lambda/4 quello specchio a menisco così grande e sottile;
Metti che la cella dello specchio invece perfetto non riesca a impedire la nascita di astigmatismo nel puntamento dallo zenith all'orizzonte.. Solo per citare due fra i tanti possibili intoppi che accompagnano i prototipi....ti ritroveresti ad aver anticipato soldi in infrastrutture estremamente precise probabilmente inutilizzabili, nel frattempo potendo solo progettare il sugo in attesa che arrivi l'arrosto.

Ciao Giulio,

concordo pienamente nel caso della costruzione di un Dobson. Quando ho costruito i miei telescopi ho certamente iniziato dall’ottica, se non altro per l’incentivo che la passione comporta. Un altro fattore e’ dovuto al rischio – fatta l’ottica si ha quel senso di aver scollinato nella magica opera di autocostruzione. Dopotutto completare una montatura e ritrovarsi senza un’ottica da metterci non puo’ altro che generare frustrazione e rammarico.

Ora, ci sono un paio di elementi da portare all’attenzione e che determinano la scelta fatta per questo progetto.
In primis e’ facile constatare come tra gli astrofili rapporto tra montatura e tubo ottico e’ di solito sbilanciato – vuoi perche’ si inizia con il visuale e si approda all’astrofotografia solo in seconda battuta. Non e’ inconsueto vedere tubi troppo grandi su montature striminzite – parlo in generale e non dei Dobson, per i quali l’equilibrio e’ dettato quasi implicitamente dallo schema costruttivo.
D’altro canto basta dare un’occhiata agli astrofili che producono le immagini piu’ profonde – montature sofisticate che reggono rifrattori da 80mm sono una scelta molto popolare.
In questa prospettiva iniziare a considerare la montatura alla stregua dell’ottica non dovrebbe piu’ apparire come un ragionamento al rovescio.

Il secondo punto riguarda specificatamente questo progetto il cui successo Tecnico e’ legato alla capacita’ del Sistema telescopio di fare imaging con lunghe esposizioni. Avendo a disposizione uno specchio da 500mm con focale molto simile ci da la possibilita’ di testare le performance della montatura nel caso in cui questa risulti pronta prima dell’ottica.

E’ mia opinione che una montatura per un sistema ottico oltre i 500/600mm in grado di fare imaging e’ un progetto a se stante. E i relativi costi di conseguenza.

Di fatti nella lista dei 30 telescopi amatoriali piu’ grandi al mondo praticamente nessuno e’ in grado di generare immagini di profondo cielo – un gran peccato e il motivo e’ che a quelle aperture e’ quasi piu “facile” approvigionarsi dell’ottica (nella maggior parte dei casi commissionata) rispetto ad una montatura adeguata all’astrofotografia.

Nel nostro caso ottica e montatura sono quasi due progetti a se stanti che ora viaggiano in parallelo – la montatura che per la natura del progetto ha alcuni tratti peculiari e’ semplicemente partita prima. Qualche anno prima…

Una nota in calce – tutta questa mia filippica non vuole far cambiare idea a nessuno, anche perche’ ritengo sia fondate su assunzioni diverse da quelle di questo progetto. Questa e’ puramente una versione sesquipedale della risposta alla ricorrente domanda: perche’ non avete fatto lo specchio prima.
view post Posted: 28/1/2021, 18:03 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
CITAZIONE (GiulioTi @ 26/1/2021, 13:18) 
Anch'io penso che, come in tutti i casi di costruzioni di telescopi (dobson o altro) , sia progettualmente ed economicamente precauzionale e prioritario, disporre di uno specchio primario finito.

Ciao Giulio, questo e' sempre un punto di dibattito. Mi sapresti descrivere il motivo per il quale progettualmente ed economicamente chi approccia un progetto del genere dovrebbe aver l'ottica finita prima di iniziare la montatura? Fermo restando che l'ottica e' il cuore di un telescopio, ben inteso.
view post Posted: 27/1/2021, 00:23 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
CITAZIONE (Longastrino @ 25/1/2021, 14:39) 
penso abbiate difficoltà ad ottenere una tale risoluzione. nelle macchine che ho in azienda solamente Fanuc possiede encoder capaci di misurare il decimo di micron. le righe ottiche poi se non appositamente fatte per lo scopo che io sappia non ammettono deformazioni e il lettore è molto sensibile agli agenti esterni.

Questo sistema nello specifico e' ottico con reticolo di 'diffrazione' ed e' abbastanza insensibile agli agenti esterni - che erano un problema per le righe ottiche.

Mantengo ancora un cauto ottimismo....che no fa mai male.

CITAZIONE (lburti @ 26/1/2021, 12:22) 
Sinceramente l'unico parametro a cui sono interessato è 800mm e come vi ho detto non vedo l'ora di metterci l'occhio.Tutto il resto per me lo trovo inutilmente maniacale, con rispetto parlando

Capisco il tuo punto di vista - l'elemento chiave di un Dobson e' la semplicita'. Questo progetto ha un fine diverso ma e' stato impostato con una filosofia che si inspira ai Dobson.
view post Posted: 25/1/2021, 00:46 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
Il controller per questo progetto e' SiTech II e accetta impulsi 5v come "encoder telescopio" e fornisce un modo semplice per cablare direttamente encoder industriali.

Negli ultimi mesi sono riuscito a recuperare parti di un sistema encoder della Renishaw. Suppongo che provenissero da alcune macchine CNC.


Qui sotto sto testando una delle 3 testine di lettura che ha una risoluzione di 1 micron, sebbene il sistema finale necessiti di una risoluzione di 0,1 micron. Ciò equivale a ca. 30 impulsi ogni arcosecondo - direi che dovrebbe essere sufficiente per la precisione del tracking.

www.youtube.com/watch?v=rCT8xYKECBY

Questo è un test molto approssimativo e mi serve solo per vedere se l'hardware recuperato funziona correttamente. La riga ottica e' lunga 1000mm ed è destinata al diametro esterno del 'pac-man' ovvero per definire la posizione di Altitudine.

Il passaggio successivo consiste nel testare le due testine di lettura RGH22 con una risoluzione di 0,1 micron.

Tanto per curiosita' nel video sto usando un oscilloscopio in kit (DSO138). E' la prima volta che utilizzo uno strumento del genere ma è stato abbastanza semplice dopo un paio di tutorial. È una roba da 20/25Euro ma funziona per quello che dovevo fare.
view post Posted: 1/12/2020, 14:06 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
Ciao Giulio,

i trunnions o i 2 elementi laterali che abbiamo iniziato a chiamare affettuosamente pac-man basculano su 2 assi rettificati appoggiati sulla tavola di Azimuth.

Il rocker box e' de-strutturato ed eliminato x ridurre la complessita'.

Questa scelta fa si che ci siano solo 2 superfici che abbiano bisogno di una lavorazione accurata - queste per definire il movimento di Altitudine e la pista sulla tavola dell'Azimuth.
view post Posted: 29/11/2020, 23:33 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
Un altro breve e sporadico aggiornamento - lavori di preparazione per la rettifica dei binari di Altitudine.

I 2 "pacman" sono messi uno sopra l'altro e fissati insieme.
Con due solide travi d'acciaio sospendo il pacchetto di pacman in modo che "l'apparato" di rettifica girevole possa agevolmente ruotare intorno alla circonferenza.

http://forum.astrofili.org/download/file.p...92546&mode=view
http://forum.astrofili.org/download/file.p...92547&mode=view

Tanto per iniziare controlliamo il run-out (allontanamento dalla circonferenza ideale) utilizzando un comparatore digitale micrometrico.


Il quadrante parte da 0.000 a un'estremità e sale fino a quasi 2 mm. Tuttavia sembra che possa essere attribuito al punto di cerniera che è scentrata - interpretando le misure plottate sul grafico. La situazione ideale è quella di avere pochi decimi di mm da asportare.

http://forum.astrofili.org/download/file.p...92549&mode=view

Prossimo passo: praticare un foro leggermente più grande per il centro girevole per consentire la ricentratura e l'impostazione dell'apparato di rettifica.

Quante cose possano andare storte??
view post Posted: 29/9/2020, 11:00 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
Prima di passare alla rettifica delle piste di Altitudine dei "pacman", ho eseguito un rapido controllo sull'analisi delle vibrazioni utilizzando tecniche facilmente disponibili e accessibili. Con il Lower Telescope Assembly messo insieme, eravamo curiosi di verificare la capacità di registrare e analizzare lo spettro di frequenza della risposta fisica dell'assieme.

NOTA: Per chi non se ne intendesse di analisi modale in frequenza quella zona dell'L'TA ha una frequenza propiria di 5Hz ovvero se eccitato (e questo vale anche se e' un refolo di vento) reagisce oscillando 5 volte al secondo. Noi astrofili sia abastanza familiari con le vibrazioni all'oculare - i quel caso abbiamo esperienza della frequenza naturale dell'intero telescopio. Ovviamemnte - a pari capacita' di morzamaento, che e' un argomento a se state- un teelscopo piu' rigido oscilla di meno e si comporta mglio nel tracking/guiding.

Abbiamo scaricato l'app AnaHertz gratuita su Apple Store e con nastro biadesivo abbiamo attaccato il telefono direttamente al'LTA nell;'area che sembra più fragile.

L'impulso di eccitazione è fornito da un idoneo .... martello.



In nessun modo questa vuole essere un'analisi esatta, ma piuttosto un tentativo di vedere se alcune informazioni possono essere estratte con una metodologia che altrimenti costerebbe migliaia di euro.

La parte della struttura in oggetto - superiore/posteriore - è a 5Hz che di per sé non soddisfa l'obiettivo del progetto. Tuttavia, questo è solo un risultato preliminare, il test che conta sarà condotto su tutto il telescopio.



La parte superiore/anteriore invece ha restituito leggermente piu' alto 9Hz, mentre la parte inferiore è molto più vincolata e quindi rigida.

Inoltre, questo è possibile poiché la massa del telefono è più di una grandezza inferiore alla struttura rilevata

È incredibile vedere cosa puoi fare oggi con i MEMS all'interno del tuo telefono e un'app gratuita !.

Qua il video completo: www.youtube....h?v=Uy-H-QXyRwc
view post Posted: 5/7/2020, 13:56 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
Un veloce aggiornamento dopo una paio di sessioni di lavoro specificatamente per la cella inferiore.

Il risultato sembra ben robusto con un peso relativamente contenuto - circa 27kg

IMG-7543

IMG-7604

IMG-7605

A questo punto abbiamo i 4 principali sotto-gruppi della montatura parzialemente completati: la cella superiore, il 'tripode', la tavola azimutale e la cella inferiore.
view post Posted: 8/6/2020, 18:10 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
Giulio, lo spin cast di resine e' un argomento tanto interessanto quanto innovativo.
So che il gruppo Alt-Az Initiative negli Stati Uniti lo sta studiando (o meglio un sotto-gruppo) da un po' di tempo ma il loro lavoro non e' mai stato pubblicato.

Ci sono una serie di questioni tecniche da affrontare ad iniziare dal cambiamento di volume durante la polimerizzazione.

Il sistema di supporto credo debba essere ristudiato in quanto e' vero che la densita' e' ca. la meta' del vetro ( :b: ) ma la rigidita' o modulo elstico sono molto piu' bassi ( :p: ). E' vero anche che x la deformazione degli specchi conta piu' la densita'...

E' questo il documento a cui ti riferivi?
www.deepdyve.com/lp/spie/generatio...sting%2Bmirrors

Per Lorenzo - una tecnica del genere puo' potenzialemente tagliare sostanzialmente i costi di un'ottica.

Edited by skround - 16/2/2021, 11:09
view post Posted: 2/6/2020, 18:36 DocTelescope Dobson 800 f4 - Autocostruzione
GiulioTi - mi riferivo alla fase di sgrossatura fino alla sfera.

Grazie cmq per aver condiviso la tua esperienza nella parabolizzazione.
view post Posted: 2/6/2020, 11:32 DocTelescope Dobson 800 f4 - Autocostruzione
Ciao Marco, io sono nuovo in questo forum e seguo con interesse progetti come questi.

Posso chiederti che spessore ha lo specchio e se state utilizzando la tecnica del 'mezzo' utensile?

Grazie,
Michele
view post Posted: 1/6/2020, 20:45 800mm f/3.3 Telescope Project - Autocostruzione
Grazie Filippo, non siamo troppo distanti e quando faremo il first light sarai il benvenuto.
64 replies since 29/5/2020