Posts written by ToolMayNARD

Ciao,

io sono abbastanza convinto di aver visto qualcosa, ma si trattava di qualcosa veramente al limite tanto che non ho mai potuto dare una conferma. Imho qualcosa c'è nella zona tra A e B e poco sotto nella mappa indicata da Vesna.

Ciao.

Mauro

Da Codroipo sto circa un paio di ore tagliano per San Daniele / Osoppo, autostrada fino alla uscita di Carnia. Da casa tua credo che ci si impieghi qualcosa meno soprattutto se fai autostrada da Udine.

Ciao.

Mauro

Mauro, quel posto è l'altopiano del Montasio, alcuni astrofili me ne hanno parlato molto bene, tuttavia alcune misure di qualche mese fa non superavano il 21.3/21.4.

Giovanni, sarei curioso di visitare il Monte Zermula, un sito osservativo molto buono e vicino a casa fa sempre comodo.

Ciao.

Mauro

Mandi Gjovanin!

Ma anche un dobson 16" hai ora? E' una novità?

Mauro

Sì, via Gorizia sembra facile, ma il problema sono le strade! Un po' tortuose e non dirette. La via diretta più "facile" è via Savogna oppure via Stupizza, ma la strada è lenta da percorrere.
In sostanza sto meno ad arrivare in Val Visdende, anche se la strada è più lunga.

In ogni caso, la natura è molto bella e se si ha la possibilità di stare qualche giorno ne vale la pena.

Ciao.

Mauro

Sì, è una zona molto buia, la conosco abbastanza bene. Tuttavia non è di facilissima raggiungibilità, preferisco di gran lunga andare verso il confine con l'Austria.
Se la vetta del Triglav fosse raggiungibile...

Ciao.

Mauro

Già! E che razza di risposta da parte di Neil ... toh, viene fuori che anche per i grandi rifrattori la gestione termica è un problemino non da poco... strano, eh?

Qua invece ti prendono per il culo, ridono di ciò che dici e scrivono semplicemente "è meglio perchè è meglio" senza dare nessuna giustificazione sensata. Non sanno perchè le cose funzionano in un certo modo, le accettano in quanti tali con l'aggravante di introdurre interpretazioni completamente errate. Nel medioevo (non) ragionavano così... ed ecco la "magia".

Ciao.

Mauro

L'articolo di Neil English l'ho letto tempo fa su CN, credo appena uscito. E' stato illuminante, uno dei pochissimi trovati in rete, assieme a quello citato da Dob che però dà altre motivazioni complementari, che cerca di dare qualche giustificazione sensata sulle qualità intrinseche dei rifrattori a lungo fuoco. Nelle lunghe diatribe in rete nei soliti forum si è sempre cercato di rigettare l'ipotesi che un lungo fuoco fosse meno sensibile al seeing e infatti così è. Mai si è detto che un lungo fuoco non fosse di grandi qualità di per sè. Adesso abbiamo una motivazione più che esauriente, ma secondo me non è l'unica, è un insieme di più fattori (vedi articolo di Chris Lord citato da Dob).

Il trattamento dell'aberrazione sferica e dello sferocromatismo è uno dei gradi di libertà più usati ultimamente per la costruzioni di rifrattori apocromatici fotografici. Innumerevoli sono le prove di strumenti spianati apocormatici che rilevano sferica fuori fuoco... eppure DEVE essere proprio così se si vuole ottenere una buona correzione cromatica unita ad un campo piano anche a grande distanza dall'asse a fuoco.

Faccio anche notare English è un appassionato accanito di rifrattori, sono i suoi strumenti prediletti e difatti li giudica come i migliori strumenti per l'osservazione. Peccato che abbia anche detto più volte su Cloudy Nights (nickname astroneil) che i rifrattori quando diventano grandi non sono più tanto performanti e la loro gestione diventa un grosso problema. Dice anche lil miglior modo per poter avere più risoluzione è passare una grande specchione. In passato ci sono state diverse "battaglie" con Vladimir Sacek (wh48gs....ha un caratterino... ), l'autore del sito web www.telescope-optics.net. Ora su CN la maggior parte degli astrofili è sostanzialmente d'accordo con la tesi "bigger is better (if properly managed)"

Anche i grandi costruttori di rifrattori sono concordi su questo fatto: Takahashi ha sempre definito la serie Mewlon come i suoi strumenti per l'alta risoluzione planetaria mentre i TOA sono strumenti fotografici (sebbene ottimi strumenti visuali pure), Roland Christen ha sempre sostenuto che se si tratta di diametri piccoli un APO (possibilmente a lungo fuoco) è un ottimo strumento planetario ma se si vuole fare vera alta risoluzione bisogna salire di diametro e il modo più conveniente per farlo è passare ad uno strumento a riflessione opportunamente costruito, ecc.ecc..

Ciao.

Mauro

C'è da considerare che in Namibia c'è il problema "sabbia, tanta sabbia, sullo specchio". Con il vento e la sabbia rossa che si attacca ovunque lo specchio si sporca e rimane sempre sporco. Nel 2009 lo abbiamo lavato in quanto in condizioni pietose. La sera stessa dopo averlo lavato era sporco come prima!

Ecco, questo di Gottlieb (l'Amodio teutonico insomma ) mi sembra un report un po' più aderente alle mie osservazion passate.

Ah Mauro, ho usato un UHC Lumicon, non un UHC-S dunque in teoria l'H-beta dovrebbe passare. Interessante il filtro DGM Optics, lo conoscevo ma non sapevo fosse così ben "centrato" sulla righe di emissione interessanti per il visuale. Ha anche un costo molto competitivo.

Ciao!

Mauro

Uhmm... dalla Namibia avevamo provato con il filtro UHC la Cono. Altre volte ci ho provato sempre conm UHC. Niente, nada, nothing,... insomma, rimango perplesso ugualmente!
Attorno a 15 Mon la nebulosità è evidente così ome la nebulosità in tutta l'area, ma il "cono scuro" mi è sempre risultato invisibile. Te dici che la forma rastremata era appena avvertibile, mi sa che dovrò fare una capatina in VV a trovarvi una delle prossima uscite

In questo sono come San Tommaso, finchè non vedo non credo

M81 in diretta dalla VV a inizio anno... io non sono riuscito a vederla, ed era Bortle 2 pieno. Mauro Da Lio sì, ma dopo un bel po' che cercava. Direi che è una indicazione ottimistica e fuorviante, è un po' come dire Bortle 3/4 M33 in diretta (se si cerca bene, magari la si nota). Credo che anche con Bortle 1 pieno sia molto difficile.

Mmh, visto che sei vicino te la butto lì... potrei sbarazzarmi del mio Starmaster 12,5" F/4.8 (dobson in legno, traliccio) con focheggiatore Feather Touch 2" e puntamento passivo. Il puntamento passivo non l'ho mai usato, non ricordo nemmeno come si chiama. Io non lo uso e non so quando potrò tornare ad usarlo: non ho più tempo da dedicare alle uscite montane e l'uso dalla città è deprimente.

Un'immagine di un tubo simile, ma non identico (è l'11", il mio è un pelo più grande): www.scopereviews.com/shorty.jpg
Eventualmente ci sentiamo in privato.

Ciao.

Mauro

Io mi chiedo per quale motivo queste offerte non arrivano anche in Europa. Mah. Al prezzo in offerta sono probabilmente gli oculari col miglior rapporto qualità/prezzo disponibili sul mercato, soprattutto gli 82°.

Welcome!