Posts written by deabis

Ciao Mirco. Finalmente ti sei iscritto anche qui!
Ecco un altro Grattavetro Doc che si aggiunge al forum: a chi non conosce ancora Mirco ed è minimamente interessato ad ottica e tecnica, consiglio di seguire attentamente i suoi post.

Ps: sullo specchio-scuola, anche un 300 f5 o focale più lunga potrebbe andare bene, se si è bravi da evitare errori che prolungano la lavorazione (ne so qualcosa ). Forse un 25 o addirittura un 20 sono più rapidi ed adatti come prima opera (e se f6 perdonano molto anche in fase di parabolizzazione).

Ho un 8" e, premesso che prediligo la definizione all'ingrandimento, riesco ad osservare Saturno con soddisfazione e senza torturare l'occhio:
1) a 150x quasi sempre;
2) a 240x spesso;
3) a 300x raramente;
4) a 480 2 volte in tutto.
Indi consiglio un 5mm e poi un 8. I maggiori ingrandimenti li terrei per diametri più grandi (altrove direbbero "per un apocromatico" )

In generale, se riesci prova a salire a 2000 metri in una serata con seeing buono.......

Ciao Giovanni. Il meteo pare buono, io ci sarò!

Che invidia! Io ieri purtroppo zero, non potevo

Grazie Massimo!
ps: comincio ad intravedere verso l'orizzonte la grande sfida della lucidatura/parabolizzazione........
e sto già pensando ad un pirex 16" f4....... .......

Assolutamente si, Giulio. Però ho tenuto conto di una certa tolleranza. E spiego, a questo punto in anteprima, il sistema a cui ho pensato: i tubi andranno tagliati in modo approssimativo (centimetro più, centimetro meno) sulla base di un calcolo di distanza ricavato dalla misura della focale dello specchio. Poi fisso gli 8 tubi sulla gabbia del secondario, mentre sulla cassa del primario predispongo un sistema temporaneo di fissaggio che non comprometta la struttura (probabilmente utilizzerò i fori sulla cassa destinati ad essere definitivi, mentre i corrispondenti fori sui tubi li farò solo a collaudo effettuato). Faccio una serie di prove sul campo, verosimilmente puntando la luna, e definisco la misura esatta. Smonto tutto, faccio i buchi definitivi sui tubi ed il gioco è fatto. Spero di essermi spiegato.....

E visto che ho parlato di misura della focale di uno specchio ma non ho spiegato come procederò, mi autocito e riporto il link seguente



http://www.grattavetro.it/determinazione-d...-smerigliatura/

Grazie.
Ho comunque tre piccoli segreti che mi aiutano a tenere in piedi per così tanto tempo un progetto:
1) sapevo sin da subito che avrei avuto poco tempo a disposizione (anche se credevo di metterci molto meno e di fare meno errori sulla lavorazione dello specchio che hanno divorato diverse ore);
2) mi sto divertendo a lavorarci, ad imparare a fare cose che non sapevo fare: questo mi da soddisfazione ad ogni piccolo passo, non soffro l'ansia del risultato finale;
3) un dob ce l'ho, piccolo ma c'è.....

La cella: non è finita, mancano i supporti e i fermi dello specchio, ma ho deciso di farvela.......digerire lentamente
La cella è di legno. Si, in legno.......coraggio, ce la potete fare, potete accettarlo
Semplicemente: un disco di legno con i tre dadi fissati su piastra (pezzi presenti negli scaffali ferramenta di Brico e simili), con tre bulloni che vanno a reggere i tre triangoli in......legno, tenuti nella giusta posizioneda un cerchio in plastica semirigida. Sotto, un foro tondo con ventolina da pc e "paravento" in plastica semirigida che si infila nel foro quadrato della base della cassa.

https://s28.postimg.cc/8t6hj12ot/20150704_144955.jpg
https://s15.postimg.cc/dda0bqt5n/20150704_145009.jpg
https://s24.postimg.cc/muyqep1s5/20150704_145034.jpg
https://s11.postimg.cc/a8092b3o3/20150704_105437.jpg
https://s12.postimg.cc/lffajx9zx/20150628_150041.jpg

Tutte le misure ovviamente arrivano da gui-plop. I 9 punti di appoggio sono comuni feltrini teflonati. I triangoli sono in legno multistrato in pioppo.
Al momento il risultato finale è questo:
https://s21.postimg.cc/9erykfnkn/20150628_151831.jpg

E con lo specchio appoggiato.....
https://s14.postimg.cc/5hm5h10n5/20150628_152117.jpg

La rigidità della cella supera le mie aspettative: avvitati i 3 perni e portate in tiro le 3 molle, la cella è ferma, non si muove, non c'è il minimo gioco. Mentre restano facilmente regolabili i 3 volantini.

Come già detto, mancano i fermi dello specchio, poi devo assemblare la scatola del secondario e fare le giuste misure della focale dello specchio (ormai pressochè definitiva al millimetro) per acquistare i tubi di alluminio già tagliati a misura. A questo punto misurerò il baricentro del "tubo", dopo aver ovviamente montato specchi ed accessor, semplicemente trovandone il punto di equilibrio. E quindi sarò in grado di stabilire a che altezza montare i due semicerchi e quanto alti dovra no essere i due corrispondenti supporti a semicerchio della base.

Alla prossima......

Ps: è possibile modificare il titolo? Alla fine sarà un 12" f6...

Ho assemblato anche la cassa del primario, con viti, senza colla. Per avere una certa precisione nell'assemblaggio dei pezzi mi sono servito di morsetti ad angolo trovati da Leroy Marlin a pochi euri: fissati i pezzi, ho praticato un foro guida col trapano e poi ho avvitato il tutto.
https://s11.postimg.cc/fth5pvh3n/20150628_104929.jpg
La base della cassa ha un foro rettangolare al centro per il passaggio dell'aria di raffreddamento del primario e 3 volantini con perno da 10 su cui ho infilato un pezzo di molla ciascuno, che mi aiuterà a tenere fissa la cella.
https://s24.postimg.cc/bzyemvvph/20150628_150102.jpg
https://s4.postimg.cc/6rokro4fx/20150628_150119.jpg
https://s7.postimg.cc/vtk62lsu3/20150704_141450.jpg
https://s4.postimg.cc/e8b9tjrzx/20150628_152439.jpg

Dimenticavo: tutto è fatto con multistrato di betulla, tagliato da me con fresa verticale, forato da me con trapano a colonna o senza colonna. Al legno ho dato intanto 3 mani di impregnante. Inizialmente lascerò tutto al naturale, poi valuterò se verniciare o meno.

Prima di procedere: preciso che prima di cominciare questo lavoro non avevo MAI tagliato un pezzo di legno. Ho dovuto imparare e raggiungere un minimo sindacale di decenza. Quindi perdonate eventuali imprecisioni che vedete nei tagli. Ma ho scelto una strada radicale: quello che posso farmi me lo faccio io.

Edited by deabis - 4/7/2015, 15:36

Ebbene si, sono andato un po' avanti con i lavori.
Annuncio la fine del lavoro con la 800, si passa alla grana 1000.....anche se so di portarmi appresso una manciata di craterini evidentemente frutto di scaglie sorde, che richiederebbero grane ben più grandi per essere spianati, ma indietro non ci torno.
Mentre sul fronte della struttura ho fatto qualche foto dei progressi, poi ve le mostro.
Cominciamo dalla fine: la struttura.
La base è un disco con 3 piedini, foro da 10, con tre rettangoli di teflon spessore 3mm da circa 40x40mm di dimensione fissati in corrispondenza dei 3 piedini. Al centro un altro quadrato di teflon forato per sostenere il centro. A unire la base e il piano quadrato della culla ci pensa un bullone da 10 con dado autobloccante.
Ho poi ritagliato un disco in bighiaccio da interporre tra la base e il piano quadrato della culla.
https://s15.postimg.cc/ioro4p8uz/20150704_141834.jpg
https://s7.postimg.cc/5k36qn2uz/20150628_152414.jpg

C'è anche questo

Complimenti per l'ingresso nel club dei 110 Messier, anche se, visto il totale degli oggetti da te osservati, era solo un dettaglio da definire......

Da amante delle galassie, apprezzo molto il trio del drago e la descrizione dei dettagli di m101

Carissimo Oronzo,
La "folla" se ne sta a casa a commentare le prestazioni dell'ultimo prodotto cinese puntato sull'antenna del vicino...... Viceversa "noi", con quattro assi di legno e un paio di specchi, "facciamo serata" col cielo che ci ritroviamo
...

In bocca al lupo per tutto e...... lunga vita al lupo!
Mi raccomando: report, report, report!

Come sempre report dettagliato, da cui traggo sempre appunti utili. Complimenti soprattutto per aver portato a casa una serata con una dignitosissima lista di oggetti nonostante l'SQM bassino.
Condivido il pensiero di radames: quando si ha la possibilità di condividere l'oculare con altri, anche l'osservazione con cielo ostile diventa comunque un successo.