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| Ieri ho avuto un’oretta a disposizione per osservare la Luna e Giove ovvero ho fatto un confronto veloce tra: Planetary ED 12mm con torretta Zeiss 1,7x, 248 ingrandimenti ( P.U. 1,41 ) Ethos 8mm con Paracorr 1,15x, 252 ingrandimenti ( P.U. 1,39 ) Non è stata una gran serata, dopo mezz’ora di acclimatamento non forzato ( purtroppo un filo della ventola posteriore si è staccato e ho potuto utilizzare solamente la ventolina anteriore ) ho collimato alla meglio a 485x non riuscendo a vedere neanche il disco di Airy, si confondeva con i primi anelli di diffrazione. Inizio puntando la Luna in mono, l’immagine “ribolliva” non poco però nei momenti di calma mi ha restituito una bella panoramica ed in particolare ho cercato di concentrarmi su di un cratere centrale di cui non conosco il nome, scusate l’ignoranza, ma era di forma esagonale con molte rimae all’interno. Passando alla visione binoculare la prima cosa che si evidenzia è il campo più ristretto, 14’ contro 22’, un leggero calo di luminosità ed un maggiore ingrandimento apparente ma la cosa che più mi ha impressionato è stata l’apprezzabile diminuzione della turbolenza, quasi fosse “rallentata” consentendomi di vedere dettagli più minuti. Puntando Giove è come se tutto quello che ho descritto prima venga ulteriormente accentuato, ho avuto la sensazione di un maggior ingrandimento rispetto alla visione mono, maggior differenza di luminosità e maggior contrasto nei dettagli deboli. Sono sicuro che questa torretta mi darà grandi soddisfazioni, ora non ho più scuse per non usare il tele anche da casa sul nostro sistema solare.
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