CITAZIONE (AndreaFra @ 21/12/2012, 09:48)
un aspetto che mi lascia perplesso è invece la questione delle riduzioni, vedo che più o meno tutti adottano un qualche sistema di riduzione ma non ne ho ben capito il motivo, è una questione di velocità del motore o di precisione nei movimenti? nel mio progetto utilizzerei un paio di stepper da 200 passi
PS: elettronica e software non sono un problema, quanto meno non per il momento...
E' un mix di tutti e due i motivi.
Un motore (in "presa diretta") da 200 impulsi al giro (1.8° di movimento a impulso), che potesse montare la ruotina gommata più piccola installabile, (mettiamo ad esempio) diametro 10mm, e dovesse far fare un giro al giorno alla base del dobson, (diciamo) diametro 350mm, avrebbe bisogno di essere pilotato con n° (350/10*200)= 7000 impulsi equamente distribuiti in negli 86400" secondi della giornata.
Ovvero un impulso ogni (86400/7000)=12.3” (pari a 0.08 hertz) che muoverebbe il telescopio di 15 centesimi di mm al passo.
Ma una frequenza così bassa credo darebbe molti problemi di precisione e stabilità, e inoltre il motore sarebbe ingombrante in quanto dovrebbe avere una coppia elevata.
Ecco che conviene quindi realizzare delle riduzioni per convertire, a parità di potenza, la velocità in coppia, (la potenza è il prodotto di velocità x coppia) , riducendo l'ingombro del motore.
Riduzioni realizzabili ad esempio comperando uno stepper già montato su un riduttore (Crouzet ad esempio...ma il numero degli step/giro si ferma a 48 che forse possono al max diventare 96 pilotando il motore in Half step).
Oppure realizzando riduzioni a "Timing belts" come si vede nelle tue foto, dove grosso modo in tre passaggi si raggiunge un rapporto 1:40, che moltiplica per 40 la coppia del seppur piccolissimo motore necessario, e che richiede un numero di impulsi di frequenza ben maggiore e più stabile / facile da controllare con l’elettronica..
Bisogna però tenere conto nel progetto, che occorrerà pilotare il motore anche con frequenze multiple piuttosto elevate, per gli spostamenti veloci. Ed in questi casi si deve vedere qual'è la frequenza "Max slew freq" che il motore può sopportare senza "disubbidire" al controller.
Pur da (De)perito elettronico, non ho una grandissima esperienza in materia stepping, avendo solo realizzato anni fa il pilotaggio per la mia montatura LXD500 che uso (quasi mai...) col televue Ranger.
Edited by GiulioTi - 21/12/2012, 19:45