A proposito dell'attrito necessario alla docile movimentazione di un telescopio, c'è tutto un ampio studio già fatto ed esposto sul libro "The dobsonian telescope".
Attrito che E' NECESSARIO IN UNA CERTA MISURA, per garantire la stabilità della posizione in cui si mette il telescopio, perchè quell'attrito DEVE ASSORBIRE le immancabili differenze di bilanciamento che variano con la inclinazione e col peso dei diversi oculari.
Non vanno bene quindi nè i soli cuscinetti a rulli o a sfere perchè esenti da attrito...nè accoppiamenti di materiali troppo grippanti.
Il telescopio deve potersi muovere docilmente, e ciò significa che tale movimento non deve richiedere una eccessiva FORZA DI PRIMO DISTACCO...altrimenti si CREEREBBE UN CICLO, cioè ad esempio si spingerebbe un tot senza che lo strumento si muova, per poi scattare di colpo superata una certa soglia di forza...spostando però troppo il telescopio e ribloccandolo per ricominciare daccapo.
Per EGUAGLIARE l'attrito di primo distacco, all'attrito relativo al successivo sforzo di movimento, è meglio (...da quegli studi effettuati) usare l'accoppiata Teflon-"Ebony star"...che in Italia non è altro che la "Fòrmica", cioè laminato fenolico HPL con superficie sabbiosa. (
clicca e vedi i dettagli sul campione puntinato che è il decimo da sinistra a destra in www.abet-laminati.it/pages/Print_Print_hpl_it.jsp#)
Altri accoppiamenti (teflon-alluminio), se il telescopio è leggero, oppure teflon e vetroresina se il telescopio fosse più pesante, sono stati sperimentati con successo.
La regolazione fine si fa fissando a distanza minore o maggiore i tassellini di teflon.
QUINDI: Sull'utilizzo dei feltrini a contatto con la Formica o l'alluminio bisogna provare che effetto fa. Ma non esiste documentazione perchè c'è proprio il rischio (essendo il feltrino cedevole alla compressione) che l'attrito di primo distacco sia troppo elevato rispetto all'attrito di movimento, causando l'indesiderato movimento a scatti del telescopio....
Dipende tuttavia dal peso dello strumento e dal degrado dei feltrini, che fra l'altro, ha anche tutta l'aria di essere più veloce rispetto agli altri materiali già testati, rendendo precocemente difficoltoso lo spostamento dello strumento. La teoria e la pratica note sono queste.... Sun spiegame da bìn?