GiulioTi |
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| Il mio commento è quello dell'occhio del "fai da te", che vede subito le stranezze cercandone giustificazione.
Difatti, di solito col telescopio tipo "light weight" (cioè che possiede la cassa del primario molto poco estesa oltre il fulcro della leva dato dal centro di rotazione delle mezzelune laterali) pronto all'uso (e cioè bardato di red-dot + cercatore + oculare + peraluce ed eventuale telo al traliccio), lo sbilanciamentro diventa nettamente in favore di una caduta della parte alta verso il basso, da contrastare opportunamente per mezzo di contrappeso o di equivalenti tiranti dinamici che tendano ad alzare il naso dello strumento, fornendo un contrappeso (o una trazione) crescente col coseno dell'angolo di inclinazione del puntamento del tele.
In quel caso normale quindi, un elastico montato meccanicamente in modo da rirare verso il basso la parte alta del telescopio è assai strano. Ma può trovare giustificazione per un telescopio montato la prima volta e sprovvisto di tutti quegli ambaradàn che però sono necessari alla osservazione. Quindi tutto va bene finchè non metti al tele quel che ti serve per osservare.
Ma anche, e più probabilmente, la ragione del montaggio errato potrebbe pure essere dovuta (come dici tu Mattia) al fatto che istruzioni carenti fanno si che il gruppo formato dalla cassa del primario + traliccio+ cassa del secondario, sia stato appoggiato sulla rocker box ruotato di 180 gradi rispetto al dovuto, col pericolo di "caduta di naso" dotato di oculare ecc. non appena portato fuori dalla verticale per la osservazione
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