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| Certamente chi ha già un telescopio grande come te, o come me nonostante il mio sia solo un 14", uno strumento soddisfacente, credo bene che non desideri andare a complicarsi la vita con batterie cavetti computer (che però magari una già sul campo per scopi diversi), aggiungendovi la messa a fuoco di telecamere. Ma dire "mai" è un rifiuto netto. Il mio pensiero va invece a chi ha una forte febbre dell'apertura. In quel caso la tecnologia offre un "passaggio" di autostop a basso costo, per arrivare a destinazione triplicando il diametro del proprio telescopio non motorizzato, senza costruirne uno tre volte più grande. Trasformando un sogno in realtà senza spendere un capitale e movimentando il proprio tele, ma pagando uno scotto di adattamento ad una nuova tecnologia che la tecnica tradizionale rende impossibile. In sostanza ognuno è ben libero di fare quel che desidera. Ma a rimanere dichiaratamente e rigidamente arroccati e ligi ad un proprio pensiero, aborrendo apertamente le possibilità offerte dalla tecnologia, è un comportamento equivalente all'arroccamento degli appassionati di piccoli rifrattori Zeiss, dove si vede pochissimo ma a loro detta Perfetto....e chi si accontenta dovrebbe godere. Ma questo tipo di pensiero quando è sottolineato convintamente, può venire percepito come una sorta di infelice inadeguatezza, come il caso dell'uva di Esopo.  Edited by GiulioTi - 21/4/2021, 09:58 |
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