Ovviamente, non ho niente a che fare con APM, né con chi produce e vende l'UFF 30 mm, mi sono semplicemente limitato a segnalare alcuni giudizi su questo oculare, scritti da persone credibili, se non autorevoli (per esempio Pensack), e dare conto della mia prova dopo l'acquisto...
CITAZIONE (lburti @ 6/9/2023, 09:43)
... perché l'APM si è prefissato la planarietà come obiettivo principale [?]
Probabilmente perché ci sono molte persone come me cui fa piacere avere un campo completamente a fuoco fino ai bordi. Se con oculari di focale corta la cosa è meno critica e compensata dall'accomodamento visivo (per chi può), con focali lunghe, specie con Newton di lunga focale, la non planeità dell’oculare porta ad avere sfuocatura ai bordi sommata a coma, il che non è un bel vedere. Ho già scritto del Pentax 20 mm XW, che in abbinamento ad un Newton 150 mm F:4 (con correttore di coma) da immagini puntiformi al centro e palline fuori centro . Ruotando la messa a fuoco si può invertire l'effetto e avere stelle puntiformi ai bordi e palline al centro.
Penso che ci sia un buon mercato per oculari di questo tipo (a campo piano) e infatti mi pare che se ne vendano parecchi, visto che sono da tempo comunemente disponibili e che le prove nei forum sono copiose (quindi qualcuno li compra).
Ho anche già scritto che se si prende un qualsiasi binocolo "tradizionale", del tipo a doppietto frontale e Erfle come oculare e ci si guarda dentro si vedrà che solo il centro è a fuoco. L'area periferica è sempre più o meno sfocata. Ora, se si confronta questa visione con quella offerta da un binocolo della più recente serie Swarovision della Swarovsky, in cui è stata introdotta una lente per spianare il campo, si vedrà in quest’ultimo un bellissimo campo di 60 gradi interamente a fuoco.
Al di là del costo, io non ho dubbi su quale dei due scegliere, poi, ognuno è libero di comprarsi il binocolo (o l'oculare) che più gli aggrada. :-)
CITAZIONE (lburti @ 6/9/2023, 09:43)
Come fa ad essere eccezionale anche riguardo tutti gli altri parametri al modico prezzo a cui è offerto?
Qui stai esagerando, NON è eccezionale su tutti gli altri parametri. NESSUNO ha scritto che è eccezionale!
Si è già detto che l’APM UFF 30 mm, rispetto al Pentax XW 30 mm, è meno "trasparente" (nell'accezione indicata da Valentino, che io ritrovo nei miei Pentax XW, particolarmente nel 20 mm), ha distorsione e una minore estrazione pupillare. Indagando ulteriormente, si potrà certamente verificare che molti degli altri parametri della recensione di Pensack, per quanto eccellenti, siano magari meglio nel Pentax. Ciò non toglie niente alla qualità dell'UFF 30 mm (così come a quella del Pentax).
Tra l’altro, continua a sfuggire (visto che l’ho già scritto e non mi pare che la cosa sia stata presa in considerazione), che non si può pensare ad un oculare in termini assoluti disgiunti dal telescopio su cui andrà usato (ecco perché la maggioranza di test di cui ho letto, senza citazione del telescopio in uso, non servono a niente). Pensack ha scritto chiaramente che lo ha provato su un Dobson 12,5" f/ 5, coma corretto in f/ 5.75. Non necessariamente tutti i parametri otterranno la stessa valutazione con uno strumento differente.
Quanto al prezzo, definirlo modico mi sembra un eresia. 230 euro è per te un prezzo modico? Modico è il prezzo degli ortoscopici T Japan che pagai 50 euro cadauno... Il Pentax XW 30 mm viene venduto tra i 400 e i 500 euro, quindi non mi pare che l'UFF 30 mm sia economico, visto che il costo superiore del Pentax è anche dovuto alla finitura maniacale della sua meccanica, che nell'APM, per quanto non malvagia, non è allo stesso livello. Ovviamente nel costo del Pentax c’è anche il marchio, ovvero il costo degli investimenti e della pubblicità della grande azienda Pentax rispetto a quelli ben più bassi del produttore dell’UFF.
CITAZIONE (lburti @ 6/9/2023, 09:43)
E come corollario: perché non sbanca il mercato?
Guarda, per me la miglior automobile è la mia Panda (per quello che a me serve di un’automobile) e non mi chiedo perché non sbanca il mercato :-)
Perdonami, ma non capisco la tua logica. Quello che hai scritto equivale a dire che siccome non sbanca il mercato (che poi non so cosa voglia dire) non può essere un ottimo oculare.
Il successo o meno di un oculare NON dipende solo dalla sua qualità. Se tra gli astrofili ci sono persone competenti in grado di fare le migliori scelte, indipendentemente dal marchio, sulla base di prove personali o, semplicemente, leggendo i giudizi di persone competenti sul Web, ci sono anche persone che hanno tanti soldi e acquistano solo i prodotti più costosi e altre che si fanno abbindolare dalla pubblicità redazionale delle riviste e delle pagine web...
C'è poi una categoria speciale, con cui ho avuto a che fare in passato su vari forum.
Per esempio, in uno di questi avevo suggerito un filtro speciale ad un costo irrisorio (1/20 circa rispetto al costo dell'analogo prodotto commerciale). Ebbene non solo il suggerimento fu accolto con totale scetticismo, se non denigrazione, ma l’atteggiamento dei più era sintetizzato in un messaggio privato che ricevetti: "se costa così poco non può funzionare". A nulla è valso scrivere che il filtro funzionava benissimo e che confrontandolo con il modello del costo 20 volte superiore non era visibile alcuna grossa differenza, così come a nulla è valso mostrare i grafici UGUALI dei due filtri misurati con lo spettrofotometro dell'istituto dove ho lavorato per quasi 40 anni. Naturalmente, qualcuno ha acquistato il filtro e mi ha manifestato in privato gratitudine, ma nonostante il basso costo e la qualità, il filtro NON ha “sbancato”.
Ecco, per molti la qualità è proporzionale al prezzo. A prescindere.
Edited by antonello1957 - 10/9/2023, 23:19