Posts written by kappotto

Per collimare potresti prendere l'ethos da 3,7mm

Sono generalmente d'accordo con Iburti. A mie spese ho pagato la voglia dei 100° pur sapendo che il mio telescopio non poteva gestire quei pesi. Mi sono impazzito a cercare di fare qualcosa di simile a Giulioti senza successo e son tornato sui miei passi. Ora ho solo LVW e Morpheus, oculari con un bel campo per un peso sopportabile.

Per le galassie per me la pupilla di uscita preferita è di circa 2mm.

Su giove mi trovo bene in mono con pupille da 1mm, in bino arrivo spesso a 0,7mm
Su marte e saturno sia in mono sia in bino uso 0,7mm.

Ciao Giulio!
Allora, andiamo con ordine. Per riuscire ad usare la pinza, dovrei rifare da capo la rocketbox, perchè la mezzaluna metallica andrebbe tra mirrorbox e mezzaluna in legno. Purtroppo il tempo è tirannissimo, perciò ho adottato una soluzione più "dobsonian friendly": ho ribilanciato il dobson. La secondary cage montava un contrappeso da un chilo, che ho sostituito con uno da 650gr. Ora quando tolgo l'oculare 9mm xwa il telescopio non si muove. Quando il telescopio punta sotto i 40° circa, il peso dell'xwa + il contrappeso, abbassa il telescopio. MI è venuto in mente che potrei a questo punto usare un elastico che entra in funzione solo quando il dobson scende sotto i 40°, senza stare a rifare la rocketbox.

Domandona da un milione di dollari: come hai sostituito il perno della pinza con il bullone? Ho smontato la pinza e non riesco più a infilarci la molla

Giulio, la tua pinza che dimensioni ha?

Per la leva del freno, ho recuperato una che ha anche il blocco: così quando mollo il telescopio con l'oculare inserito, se voglio posso tenere staccato il freno ( a me serve frenare solo al cambio dell'oculare).

Per la molla a bovolo, aspetterei di provare prima il funzionamento senza, tanto poi inserirla non è un grosso problema.

Problematico sarà invece fissare la pinza. Tu hai messo un dado a ragno nel legno per fissare il bullone che entra nel fulcro della pinza?

Grazie per i consiglio Giulio!
Ho recuperato delle vecchie mezzelune pieghevoli in metallo che mi diede anni fa davidem, di scarto al suo telescopio. Userò una di quelle in vece della lamiera, tanto lo spessore è di circa 2mm.
Ho recuperato pinza da batteria, cavo e leva del freno. Vorrei provare a semplificare il montaggio del tutto quando sono al telescopio. L'idea sarebbe quella di montare la leva direttamente su un'asta del traliccio e di far passare il cavo del freno dentro l'asta.
Per la pinza, la terrei sempre attaccata al cavo, ma vorrei fare in modo da avere uno sgancio rapido.

Al momento ho un appoggio in teflon che avvito alla bisogna, anche se fino a ieri, avendo oculari leggerissimi non ne avevo bisogno.
E' scomodo perché bisogna abbassarsi per avvitare.

Ho chiesto un preventivo a Zaot anch'io. So che l'ultima alluminatura del mio specchio è stata fatta proprio da loro nel 2010.

C'è una voce in giro che dice che l'alluminatura al 95% introduca scattering ad altri ingrandimenti, è una cosa verificata da qualcuno, oppure una leggenda metropolitana?

Riporto su questa discussione per una domanda sul freno a disco di Giulioti: funzionerebbe lo stesso anche andando a punzonare direttamente la mezzaluna in legno? Purtroppo non riesco né a costruirmi il disco in metallo, né a montarcelo se già pronto, perciò il freno punzonerebbe i lati della mezzaluna.

Il dobson di Stathis, nella sua semplicità, è veramente stupendo!

La UTA è la gabbia del secondario?

Mauro, quali sono le dimensioni del tuo dobson da chiuso?

Ma è la versione più grossa o più piccola?

Sarei tentato di prenderla, ma la logistica per osservare i pianeti con regolarità sarebbe un po' complicata. Avessi un giardino...