Posts written by Robson87

Che bello vedere questo post riemerso dopo tanto tempo, sì quell'atlante è veramente ben fatto ed è di gran lunga quello che ho usato di più.
Io ce l'ho in A4 ma se uno lo stampa in A3 ancora meglio.
Personalmente il cellulare l'ho sempre usato molto poco, ogni tanto do un'occhiata veloce a SkyPortal ma la ragione è che sul dobson ho trovato la pace dei sensi con l'Argo Navis. Il puntamento passivo è arrivato dopo anni di mappe cartacee, che continuano a essere la cosa più istruttiva in assoluto specialmente all'inizio. Devo però dire che con l'Argo Navis risparmio parecchio tempo nel cercare gli oggetti (specialmente quelli più bastardi), tempo che dedico all'osservazione.
Comunque alla fine ognuno trova il sistema che funziona meglio per sé, ed è quello che andrà bene

Ciao Marco!!
Ma hai preso il Jach Blak 16" alla fine?
In questo forum trovi i suoi fratelli

Io il Laser 303 l'ho usato anche sottozero (sui -5°, non -30° ovviamente) e non ha mai fatto una piega, ci ho fatto un sacco di serate e pure al freddo la batteria dura abbondandemente.
Ben diverso il laser-penna che avevo prima, che cominciava a cedere già addirittura sui 15°.
Puntatori da 100-200-300€ faranno il loro dovere, ci mancherebbe, dipende quanto uno vuole investire in questo accessorio.
Ho visto che il Laser 303 ora lo si trova anche a 20€ spedito... mah per me ha un rapporto qualità/prezzo imbattibile.

Bellissimo report Lorenzo, fa proprio piacere leggere questo tipo di osservazioni in un periodo di magra!

Il salto dal 200mm al 400mm sarà certamente molto grosso tanto più sarà buio il cielo da cui osserverai.
Quando passai dal 250mm al 400mm notai una grossa differenza, tanto per dire il Quintetto di Stepahn che hai citato, nel 250mm distinguevo appena 3 componenti sotto un cielo SQM 21,5 del Giglio, nel 400mm le ho viste tutte e 5 da Forca Canapine con 21,4.

Fino a un paio d'anni fa la mia scalatura era:
- Baader 36mm 72°
- ES 24mm 82°
- ES 14mm 82°
- ES 8,8mm 82°
- ES 6,7mm 82°
(barlow Televue 2X)

Quelli che usavo nettamente di più erano il 24mm e il 14mm, seguiti dal 6,7mm. Qualche volta il 36mm e molto raramente l'8,8mm, che infatti ho venduto.

Dopo esser passato brevemente all'ES 14mm e 9mm da 100° sono infine approdato sugli Ethos e ora la scalatura, che dovrebbe essere completata dall'arrivo nei prossimi giorni del Lunt 20, sarebbe:
- Baader 36mm 72°
- Lunt 20mm 100°
- Ethos 13mm 100°
- Ethos 8mm 100°
(barlow Televue Powermate 2,5X per portare l'E13 a un simil-5,2mm e l'E8 a un simil-3,2mm)

Gli ES 14 e 6,7 non li ho venduti perché oltre a essere ottimi e a esserci affezionato in quanto li presi quando ero in Erasmus, continuo a usarli per le serate pubbliche, in alternativa all'Hyperion Zoom Mark IV.

Poco dietro Alberese è più o meno quello il valore.
Nell'interno, specialmente verso Manciano, si arriva facilmente a 21,3 se non qualcosa di più. L'unico problema è che l'orizzonte è un po' inquinato (Grosseto si nota da tutta la Maremma), da Casal di Pari invece va un po' meglio.

OK inserisco quella e magari piano piano anche le altre che ho salvato sul PC e che avevo segnato nella vecchia mappa.


Ollallà che idea interessante

Comunque è vero Oronzo, leggo i tuoi report e te sei da Maratona Herschel 400

Più che altro è che tanti dicono che non gli interessa fare una maratona così perché diventa una corsa contro il tempo e questo non rientra nel loro spirito osservativo.

Devo dire che non rientra neanche nel mio, infatti era la prima volta che la facevo, e le serate-tipo non sono assolutamente di questo stile.
Anche a me piace dedicare attenzione e tempo a un singolo oggetto, per osservarlo meglio.

Però la Maratona Messier è un'altra cosa, ed è complementare alle osservazioni classiche.
È una sfida osservativa ma è anche osservazione di tanti oggetti decisamente belli, la consiglio senza riserve pure ai visualisti più "contemplatori"!

Quando uno arriva alla fine è proprio come aver fatto una lunghissima corsa: ti senti stanco ma soddisfatto, è una di quelle stanchezze col sorriso in faccia

Volendo ho anche trovato qualcosa per la stampa in 3D -> LINK

Quando avevo il Telrad valutai l'acquisto di quel trespolo anticondensa ma poi il prezzo mi sembrò troppo per un pezzettino di plastica.
Quindi mi autocostruii questo e funzionò proprio bene.
Prima di quello usavo un fazzoletto per asciugare brutalmente il vetrino del Telrad, dopo sono passato al Rigel Quickfinder che non si appanna quasi mai e con cui mi trovo anche meglio.

Davvero, 21,4 era un pezzetto che non lo trovavo, lì non me l'aspettavo.
Ma torna, il cielo era proprio bello.

Eh te Nicola ora però hai sfide ben più importanti e impegnative!!

Grazie! Effettivamene è bella tosta, anche se la cosa più rognosa restano le 4 ore di viaggio fra andata e ritorno, specialmente il ritorno in macchina dato che uno è stanco morto. Durante la nottata invece, se uno ci arriva ben riposato, il tempo più che scorrere vola!

M50 non mi ha impressionato tanto, anche se c'è da dire che quando l'ho osservato era a 20° sopra l'orizzonte quindi un po' bassotto.

Davvero, è stata veramente una cavalcata!

Ahah direi di si, grazie, correggo subito

Si è decisamente più soddisfacente che stancante, non penso che la rifarò a breve negli anni a venire, ma una volta è un'esperienza da fare!