Dobsoniani

Aiuto per torretta..., ...estratto da un'altra discussione

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view post Posted on 17/10/2012, 00:01
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Oronzo Zanzarella

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Ho bisogno del vostro supporto. Mi sto incartando con le diverse possibilità per gli oculari da considerare per la torretta. Chiamiamole pure "pippe mentali", sono d'accordo. Dall'esterno e' piu facile chiamarle cosi, ma chi e' direttamente coinvolto ci casca e le soluzioni semplici non riesce a vederle!

Ho appena acquistato la torretta Baader MaxBright. Appena posso inserisco un post con le considerazioni che mi hanno portato a scegliere questa piuttosto che la TS, William Optics e TecnoSky che erano alternative valide.

Ho tempo fino a venerdi mattina (sono vicino alla sede TS in Germania) per eventualmente cambiare gli accessori scelti senza dover spedire e farmi rispedire gli eventuali cambi.

In pratica ho preso il set: torretta, correttore ottico a 1,25x e due oculari TS 12mm 52°. Da provare quando rientro a casa venerdi sera (tempo permettendo) se riesco a raggiungere il fuoco col solo correttore 1,25x. Ho gia provato la torretta con il 2x e non ho problemi col fuoco. La situazione e' la seguente:

3574_Torretta-BAADER-Parco-Oculari-1

In un primo momento questa soluzione mi è sembrata buona per cominciare, soprattutto perchè è piu orientata verso PU basse (e quindi adatta allo scopo per cui l'ho presa cioé il planetaria). Avro' quindi tempo per conoscerla meglio prima di eventualmente pensare ad altre soluzioni con altre coppie di oculari per coprire PU più alte per oggetti più estesi.


Ora mi e' venuto il dubbio di rivedere sin da ora il set accessori visto che ho già un oculare William Optics 72° 20mm. Completando questa coppia di oculari otterei dei "duplicati" di PU con il set precedente. Potrei restituire gli oculari TS 12mm, prendere un ulteriore "fattore di ingrandimento" e con una sola coppia di oculari WO 20mm completerei tutte le PU.

Le due opzioni sono con un correttore 2,6x (soluzione che preferisco) oppure un correttore 1,7x (non sfrutta al massimo lo strumento).

In entrambi i casi ci sono delle PU intermedie non sfruttabili cioe' equivalenti, ma non ci si puo ovviare. Ecco la situazione per entrambe le opzioni:

2786_Torretta-BAADER-Parco-Oculari-3

4815_Torretta-BAADER-Parco-Oculari-2

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Edited by zanzao - 10/4/2013, 20:31
 
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view post Posted on 17/10/2012, 07:14
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Mammifero Bipede

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Il campo "Focale (mm)" è inutile se metti sempre la focale base, comincia ad avere un senso se ci metti quella "equivalente", ricalcolata in base ai correttori. ;)

Cmq. c'è da ragionarci su, perché credo sia molto più comodo sostituire gli oculari che non smontare ogni volta i correttori...
 
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Mystral_
view post Posted on 17/10/2012, 07:57




CITAZIONE (Marcopie @ 17/10/2012, 08:14) 
.... credo sia molto più comodo sostituire gli oculari che non smontare ogni volta i correttori...

Confermo.
Io ho la torretta Baader MaxBright, acquistata con 2 piccoli correttori da inserire nel barilotto da 31.8mm (1,25x e 2,6x):
con questi nel dob non riuscivo a raggiungere il fuoco (davvero troppo interno).

Su suggerimento di Milo, ho acquistato il correttore dedicato per i newton, che corregge anche il coma
Baader 2" Newtonian glass path corrector (1.7x) e che ha l'attacco per la maxBright
(Milo le ha provate praticamente tutte: accorciare i tralicci, secondario maggiorato, etc..
fino a tornare alla configurazione originaria usando il suddetto accessorio
e finalmente osservare praticamente sempre e solo con la torretta binoculare
),
e ho sostituito il focheggiatore con uno a basso profilo per non avere problemi di fuoco troppo interno
(in questo caso mi mancavano veramente pochi millimetri - nel dob di Milo invece era ok-).

Con questa configurazione, moltiplica per 1,7 la focale del telescopio e vedi quali ingrandimenti ottieni e con quali oculari.
Ovviamente non si possono più usare teleextender, etc.

 
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view post Posted on 17/10/2012, 08:22
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Oronzo Zanzarella

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Ok, sono d'accordo. Troppo complicato sostituire i correttori dalla torretta ogni volta. Piu' semplice agire sugli oculari. E poi troppi correttori mettono troppe lenti nel percorso luce.

La soluzione piu' semplice e' riportare indietro gli oculari 12mm sostituendoli con dei 9mm e prendere l'altro WO 20mm per avere la seguente situazione, piu' semplice, lineare e senza PU equivalenti:

1383_Torretta-BAADER-Parco-Oculari-4

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Edited by zanzao - 19/10/2012, 00:02
 
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svezzosi
view post Posted on 17/10/2012, 09:06




CITAZIONE (Mystral_ @ 16/10/2012, 18:55) 
Le considerazioni sopra esposte dipendono molto da quanto si vede il coma.
Se non lo percepisci, potresti anche farne a meno (però il correttore dovrebbe comunque migliorare la puntiformità delle stelle).

Altra possibilità è quella di acquistare adesso un oculare a 100° per gli ingrandimenti medi (quelli più utilizzati)
confrontarlo con gli oculari lvw e solo dopo, a ragion veduta, mettere in vendita le focali che non ti servono più.

Grazie Mystral per le dritte. In realtà per il momento il coma lo intravedo ma molto poco ai bordi degli lvw. Penso però che aumentando il campo si renderà sempre più notevole fino a diventare fastidioso.

Una domanda: ma il correttore deve essere "per forza" un paracorr (sia type I o II), oppure mi posso aspettare ottimi risultati anche dall'equivalente baader (a patto di montarlo alla giusta distanza dal diaframma di campo degli oculari)?
L'unica paura che ho è che il baader introduca sferica, cosa che invece penso non faccia l'equivalente televue - ma non sono esperto di correttori e quindi chiedo lumi a voi...

Grazie!
 
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view post Posted on 17/10/2012, 10:09
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Mammifero Bipede

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CITAZIONE (Mystral_ @ 17/10/2012, 08:57) 
(in questo caso mi mancavano veramente pochi millimetri - nel dob di Milo invece era ok-).

Pochi millimetri si recuperano "alzando" il primario con le viti di registro della collimazione e/o "abbassando" il secondario... ;)
 
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Mystral_
view post Posted on 17/10/2012, 15:01




@ svezzosi
non sono così esperto da poter rispondere a domande così tecniche, forse è opportuno che tu le rivolga a Plinio Camaiti nel suo sito.

Usando il Paracorr ho capito che vi è una distanza ottimale per ogni oculare in cui il coma "sparisce";
la Tele Vue fornisce una tabella delle posizioni per i propri oculari, e per quello delle altre marche si ricava facilmente.
Per passare da una distanza all'altra sfrutta un meccanismo elicoidale, cosa che è assente nei correttori delle altre marche.

Ecco il problema: come si fa a sapere la distanza ottimale per un oculare e soprattutto
a garantire che quello (ma anche tutti quelli che verranno utilizzati per la serata) venga posto esattamente alla distanza desiderata?
Per la prima domanda bisogna fare delle prove,
per la seconda, la soluzione è da inventare attraverso l'uso degli accessori meccanici.

Col Paracorr bypassi (baipassi??) i problemi e lo usi immediatamente.

@marcopie
grazie, ;) ma ormai ho già risolto. ^_^
 
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svezzosi
view post Posted on 17/10/2012, 15:20




@mystral

In realtà usare l'mpcc o il nuovo correttore di rowe della baader planetarium non sarebbe complicato: basta utilizzare un set di anelli spaziatori in modo da distanziare opportunamente il diaframma di campo degli oculari dalla battuta del correttore.
E' una cosa assai semplice, sopratutto se uno inserisce il tutto nel focheggiatore e fa terminare il sistema con un anello portaoculari del diametro opportuno.
Il ragionamento è valido finchè gli oculari utilizzati sono parafocali e hanno, quindi, la stessa distanza relativa tra la battuta e il diaframma di campo (e per questo gli lvw lo sono).

Per rendere il tutto più universale, televue ha avuto la brillante idea di introdurre il famoso tunable-top, che permette di variare la distanza tra diaframma di campo e gruppo correttore per accogliere diverse configurazioni ottiche.

Fin qui tutto bene, le cose più complesse arrivano quando si va ad analizzare il gruppo di correzione: mentre il baader MPCC è un gruppo a due lenti, che corregge il coma ma introduce aberrazione sferica, il correttore di rowe - assimilabile allo schema di wynnie, ha tre lenti e corregge come e sferica.
Per quello che ne so - ma ripeto, non sono un'esperto, il paracorr si posiziona un gradino sotto ad un correttore di wynnie, ma è molto superiore all'MPCC per il fatto di non introdurre sferica in asse.

Ho già scritto alla Unitron per capire quali anelli dovrebbero essere montati, tra quelli std, per costruire un simil paracorr con il correttore di rowe (RCC). Poterbbe essere una valida alternativa al paracorr, che francamente viene venduto (nuovo) a una cifra esorbitante imho.
 
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Mystral_
view post Posted on 17/10/2012, 16:15




CITAZIONE
e fa terminare il sistema con un anello portaoculari del diametro opportuno.

E' su questo punto che ho qualche dubbio.
Mettere un portaoculari su un altro portaoculari comporta il rischio di allungare troppo la distanza dell'oculare dalla base del focheggiatore compromettendo la messa a fuoco (a meno che ci sia anche un allungamento della focale - il Paracorr ha 1.15x di allungamento-).
 
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svezzosi
view post Posted on 17/10/2012, 16:29




In realtà si risolve anche questo: per andare a fuoco con l'attuale focheggiatore, un baader steel-track, ho bisogno di un distanziale di circa 20 mm interposto tra base e corpo del fok. Basta toglierlo e via!

Cmq non appena mi rispondono da Unitron inizio a fare due conti per capire l'effettiva fattibilità della cosa, misurando anche la distanza relativa tra battuta e diaframma di campo degli lvw..

Stay tuned!
 
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Mystral_
view post Posted on 17/10/2012, 16:47




Ho dato un'occhiata al pdf del correttore.
C'è scritto:
Per ottenere le migliori prestazioni, il correttore dovrebbe essere posizionato
approssimativamente ad una distanza di 94.5 mm dal diaframma di campo dell'oculare.

Che spesso è messo all'interno dell'oculare (ES100°, Ethos, Nagler).
Però se si trova la posizione con un oculare semplice con diaframma esterno (plossl, abbe, etc)
basta portare allo stesso fuoco gli altri oculari (variando la distanza dal correttore)
che si troveranno nel punto di miglior correzione.

Non ho trovato alcun meccanismo elicoidale; mi sembra che si preveda l'avvita-svita dal filetto M48 dell'oculare.
In bocca al lupo.

PS. Mi rendo ora conto che siamo Off Topic.
Sarebbe stato meglio fare la discussione in un altro Topic, con un titolo che lo rendeva facilmente rintracciabile.
Auto castighiamoci :lol:
 
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TheGranz
view post Posted on 17/10/2012, 18:56




Ecco una discussione tutta nuova! Grazie per la segnalazione.
 
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TheGranz
view post Posted on 17/10/2012, 22:21




Mi ha fatto notare Mystral, che ringrazio, che c'era un off-topic nell'off-topic... https://img.forumfree.net/html/emoticons/wacko.gif
Visto che siamo in un forum abbastanza "liberale" verso questo genere di questioni (ma molto talebano verso altre :)), lascerei la discussione così com'è data l'attinenza tra correttori e torrette.
Invito però chi lo ritenesse necessario ad aprire una discussione ad hoc sui correttori di coma, visto che si tratta comunque di un tema di notevole interesse!
 
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svezzosi
view post Posted on 18/10/2012, 08:07




CITAZIONE (Mystral_ @ 17/10/2012, 17:47) 
Ho dato un'occhiata al pdf del correttore.
C'è scritto:
Per ottenere le migliori prestazioni, il correttore dovrebbe essere posizionato
approssimativamente ad una distanza di 94.5 mm dal diaframma di campo dell'oculare.

Che spesso è messo all'interno dell'oculare (ES100°, Ethos, Nagler).
Però se si trova la posizione con un oculare semplice con diaframma esterno (plossl, abbe, etc)
basta portare allo stesso fuoco gli altri oculari (variando la distanza dal correttore)
che si troveranno nel punto di miglior correzione.

Nel caso degli lvw, il diaframma di campo si raggiunge facilmente svitando la parte bassa dell'oculare. Ovviamente, come (penso) tutti gli oculari grandangolari che incorporano un sistema di lenti negative prima del piano focale, il diframma di campo è interno.
Ecco, misurando la distanza relativa tra la posizione del diaframma di campo e la battuta dell'oculare è facile calcolare le dimensioni corrette della prolunga da utilizzare per montare il riduttore alla giusta distanza.

Pensavo di avvitare tale tubo a un portaoculari da 2" (eventualmente da far fare al tornitore di fiducia, se baader non l'ha a listino :huh: ) e vedere se tale estrazione del piano focale è recuperabile togliendo l'anello distanziatore attualmente montato sul fok... in caso affermativo, sarebbe davvero facile costruire un sistema iso-paracorr, che non introduce sferica in asse e che costa relativamente meno dell'equivalente televue.

Ho bisogno di trovare un pò di tempo per le dovute misure e spulciare bene il catalogo baader per capire cosa c'è in commercio e cosa ve, invece, fatto.

Vi aggiorno se e quando ci saranno notizie - spero presto.

Una domanda: ma il paracorr che schema ottico usa? Ho cercato un pò in rete ma non ho trovato niente di specifico...
 
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Mystral_
view post Posted on 18/10/2012, 14:52




Mi è venuto oggi in mente che invece di un sistema elicoidale,
si possono rendere gli oculari parafocali (quando sono di tipi e marche diverse)
usando cilindri di prolunga (da 31.8mm o 50.8mm) e anelli di bloccaggio.
Ne accenno anche qua.
 
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16 replies since 17/10/2012, 00:01   589 views
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