CITAZIONE (zanzao @ 30/11/2018, 09:52)
....Dopo questa discussione capisco che probabilmente tutto quanto sopra potrebbe essere un'inutile complicazione ed una sola ventola soffiante trasversalmente sul primario per spingere fuori lo strato limite potrebbe essere sufficiente lasciando aperta la parte bassa del telo paraluce.
Ciao Zanzao.
Credo che quest'ultima tua idea sia buonissima, oltre che minimale e facile da mettere in pratica. Quindi la proverei per prima.
Il tuo è un bellissimo telescopio.
A chiudere il primario dentro la solita scatola in "polionda" per aspirare dal lato posteriore, hai sempre tempo.
Se non ho visto male nelle foto, quando il tuo telescopio non punta allo zenit, lo specchio mi pare sostenuto dal classico cordino metallico, che però nella tua cella sembra stranamente ancorato alla parte fissa della cella stessa, anzichè essere solidale con la parte mobile che è il triangolo di collimazione.
Per chiudere quindi il primario ti converrà semplificarti il lavoro lasciando libero il perimetro dello specchio, eliminando il cordino e sostituendolo con una sola staffa a mezzaluna che dia un appoggio inferiore al primario per una decina di centimetri, fissata al vertice inferiore centrale del triangolo di collimazione; Oppure in alternativa (ma forse più difficile) spostando su quel triangolo i capi del cordino, che però sono due.
Secondo me, tornando all'esperimento minimale, vedrai già dei benefici applicando quella tua idea.