Luca B. |
|
| E' concepibile chi modifichi la propria opinione,esagerata in precedenza e ancor più esagerata dopo,sull'onda dell'emozione descrivendo ad esempio report osservativi di propri strumenti,d'altronde non tutti devono redigere articoli specialistici per cui ci si può abbandonare alle impressioni e quindi adottare un metro di giudizio irrazionale e mutevole ad ogni nuova esperienza; il problema vero è quando si spacciano le proprie impressioni per verità scientifiche e allora li si che si crea la confusione,perchè non si mette il lettore inesperto in materia nelle condizioni di saper distinguere pareri autorevoli da quelli che autorevoli non sono,se si vuole avere un minimo di autorevolezza nel giudicare strumenti bisogna quantomeno utilizzare un metro di giudizio ponderato che non muti la propria scala di valori a ogni nuovo strumento...superlativo....testato,ma forse si chiede troppo..
Luca
|
| |