Ho scoperto questa interessante analisi della qualità ottica di un C14.
www.compubuild.com/astro/C14EdgeHD/www.compubuild.com/astro/C14EdgeHD/phase2.htmE' interessante per diversi punti di vista. Per prima cosa, perché pochi ancora sanno che è possibile misurare la di un sistema ottico con un test alla portata di tutti che è il test di Roddier.
Il software è gratuito (le informazioni disponibili nel gruppo yahoo "roddier") e l'unica cosa che si deve sostanzialmente fare sono due riprese di una stella in intra ed extra focale. In un certo senso è uno star test computerizzato.
Che cosa misura il metodo? Misura la qualità ottica sul piano focale, quindi comprensiva di tutto il treno ottico. Il risultato è il fronte d'onda che lo strumento produce tutto compreso (meccanica, ottica ecc.). L'unica cosa che non vede, anzi cancella, è l'effetto del seeing e delle turbolenze interne (cancellati nella somma).
Dalla lettura dei due articoli ci sono alcune considerazioni interessanti:
1) L'esemplare in questione ha una correzione ottica di tutto rispetto: lambda/24 rms e strehl 0.93 (policromatica). Addirittura lambda/36, strehl 0.97 nel verde.
2) Ancora più interessanti sono le considerazioni che seguono, quelle nelle quali le aberrazioni sono distinte nelle diverse componenti. Si scopre così che:
a) il coma dello strumento, cioè l'errore di collimazione, vale un misero meno di 0.1 nm rms (da lambda/36 a lambda/36.1). Questo significa che lo strumento era collimato.
b) l'astigmatismo, se fosse rimosso, porterebbe lo strumento da strehl 0.970 a strehl 0.977. Anche attribuendo tutto l'astigmatismo ad eventuale imprecisa posizione del primario (non collimabile) l'effetto totale è insignificante (curiosamente in linea con le stime che a suo tempo avevo fatto quando avevo analizzato la sensibilità di questo schema ottico a errori di posizione relativa degli elementi ottici).
c) se anche tutti gli errori di allineamento residui fossero perfettamente rimossi, lo strumento passerebbe al massimo a strehl 0.977 (lambda/41.4 rms).
Nel complesso i punti a, b e c insieme significano che le ottiche sono allineate in maniera eccellente.
d) la aberrazione sferica residua è insignificante. Se anche fosse rimossa totalmente lo strumento salirebbe al massimo a strehl 0.971.
Si tratta quindi di misure che ci dicono che lo strumento va bene. Se qualcuno avesse dei dubbi, potrebbe ripetere le misure sul proprio telescopio e scoprire se è collimato, se ci sono altri errori di allineamento, e in generale quali difetti ottici ci sono. E capire così se ci sono dei limiti ottico meccanici.
Aggiungo che, un po' come l'autore mostra, è anche possibile ripetere il test in diverse condizioni di adattamento ambientale e termico e vedere se la figura ottica cambia, e capire quale sia la migliore strategia di raffreddamento.