Dobsoniani

Info rialluminiatura 16"

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view post Posted on 14/10/2021, 16:57
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Open cluster

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Quando sarà tempo di rialluminare il mio specchio, credo di rivolgermi a Zaot. La cosa cosa che mi spaventa un po' é togliere la vecchia alluminatura.
 
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view post Posted on 14/10/2021, 17:54
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Anche a me spaventava un po’, soprattutto a detta di zaot stessi, infatti l’ho fatto fare a loro. In ogni caso sconsigliavano fortemente di utilizzare la soda caustica che va utilizzata molto sapientemente per evitare danni. Poi, magari sono precauzioni eccessive ma non ho voluto rischiare.
 
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view post Posted on 14/10/2021, 17:54
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Quello é la meno.
Basta riempire la parabola (e immergere il secondario) col cloruro ferrico da circuiti stampati.
Si dissolve come neve al sole, il tempo dipende solo dallo spessore dello strato protettivo sopra l'alluminio, se c'è.
Usai anni fa l'ammollo in acqua e soda caustica, ma mi riferirono essere troppo aggressiva in caso di dosi errate.
Dovrò rifare la mia anch'io prima o poi, é un colabrodo.
 
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view post Posted on 14/10/2021, 18:23
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La mia alluminatura ha una parte leggermente più scura verso l esterno, l' ho lavato parecchio in questi anni e una volta mi si é rovesciato il ventolone di sopra che ha fatto qualche graffio. In più si porta un bel foro tondo di 2mm dalla nascita. Ma me la voglia tirare ancora per un paio di anni.

Prima di procedere mi informerò e chiederó comunque.
 
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view post Posted on 14/10/2021, 18:36
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Il vantaggio di averla un po' rovinata e vissuta, é che non ci si fanno tanti scrupoli nel lavarla spesso o osservare i pianeti immerso nell'umidità che ci gronda sopra, come da me in pianura.
Con una alluminatura nuova fiammante da 500€, mi scoccerebbe abbastanza si bagnasse durante la prima osservazione da casa, ma sarà da rifare tra 1-2anni.
Un leggerissimo calo di brillantezza é già percepibile nella mia.
 
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view post Posted on 14/10/2021, 19:22

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Togliere la vecchia alluminatura con il cloruro ferrico non presenta alcuna difficoltà tecnica, e va molto meglio della soda caustica perchè è meno violento e aggressivo.

E'un blando corrosivo per i metalli, e per questo è usato per corrodere il rame nella produzione di circuiti stampati.
Pertanto occorre usare guanti di lattice, occhiali e non schizzarselo negli occhi o sui vestiti, perchè è un liquido di color ruggine, che macchia di ruggine con macchie permanenti.

La quantità necessaria da usare è quella che riempie l'incavo della parabola alluminata, dove viene versato, con lo specchio dentro una catinella idonea al successivo risciacquo. ed agisce con qualche ora. un tempo variabile con la temperatura ambiente con la quantità di alluminio dello specchio, rendendolo un sale solubile del metallo asportato.

Il grado di eliminazione della metallizzazione si verifica guardando attraverso al liquido per vedere la scomparsa della metallizzazione. può essere utile un pennellino.
 
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view post Posted on 15/10/2021, 10:19

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Ma per arrivare fino al bordo?
 
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view post Posted on 15/10/2021, 12:39
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Giulio, grazie per l'interessante informazione! Io ho il secondario da rialluminare (non appena il freddo mi farà chiudere bottega), peraltro perché è stato rovinato da un blando corrosivo di origine felina, e il cloruro non mi manca!

Tra l'altro, se esiste la possibilità di fare un trattamento più efficiente, farlo sul secondario sarà presumibilmente più costo/efficace che farlo sul primario, dando per scontato che l'optimum sarebbe farlo su entrambi. Prima che arrivi Lorenzo a farmi i conti in tasca, preciso che ho una famiglia da mantenere :D
 
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view post Posted on 15/10/2021, 13:11
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Mi chiedo se sui secondari,che lavorano a incidenza di 45°, venga calcolato diversamente lo spessore dello o degli strati dielettrici.
La orion uk con la hi-lux, si legge tenevano conto di un fattore √2 di spessore in meno.

Attached Image: Screenshot_2021-10-15-14-09-38_1

Screenshot_2021-10-15-14-09-38_1

 
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view post Posted on 15/10/2021, 13:32

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CITAZIONE (mauro_dalio @ 15/10/2021, 11:19) 
Ma per arrivare fino al bordo?

Basta mettere un nastro sigillante da cucina/bagno a fare diga sulla circonferenza all'altezza desiderata (si trovano alti 35mm).

Io però, ci sono arrivato ugualmente, con la storia che volevo seguire bene il processo, e ogni tanto con un pennellino intingevo e pennellavo bordo e cianfrino lasciandolo sempre bagnato del cloruro.

@andreaconsole: Se intendi rialluminare il secondario con la protezione di sio2, credo ce non ci siano problemi, nemmeno economici, visto che un secondario è per sua natura piccolo, e visto che in una "infornata" di metallizzazione sottovuoto ci mettono diversi specchi.
Meglio però chiedere info telefonicamente al metallizzatore.

@vale: Credo che Orion metallizzi un gruppo di specchi secondari assieme, e quindi è facile che faccia economie di scala che facendo alluminare un pezzo singolo sarebbero inutilmente costose. Ergo: uno specchio ri-alluminato con criteri da specchio primario, ha tutta l'aria di essere migliore di uno prodotto con economie di scala.

Le cose però effettivamente potrebbero cambiare sapendo quali caratteristiche svolge la Hi-Lux.
Vedo dallo schizzo che hai postato che la Hi-lux è simile ad un filtro interferenziale, dove alcuni strati riflettenti sono distanti mezza onda delle componenti da eliminare (forse la componente infrarossa??), in modo che il riflesso avvenga in controfase e la lunghezza l'onda fastidiosa venga distrutta.

I "multi layers" sono depositi alternati di sio2 trasparente di spessore ben determinato e di metallo semi-riflettente. Quindi non sarei così certo che non attenui di qualche pochissimo, anche le lunghezze d'onda utili

Edited by GiulioTi - 15/10/2021, 15:15
 
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