Dobson 8 o 10?

Ciao Nicola. A proposito di Zoom, Volevo chiederti se anche nel tuo oculare cambia drasticamente il diametro del campo visivo col cambio di focale. Lo trovo molto scomodo e a sfavore della focale più lunga, benchè penso otticamente indispensabile.

Gazie Ciao, e Buon Natale

Lo avevo anche io, da 8mm a 20mm il campo cambiava poco, ma da 20mm a 24mm calava drasticamente, praticamente restava invariato il campo inquadrato diminuendo l'ingrandimento. PU a parte mi sembrava del tutto inutile diminuire l'ingrandimento oltre i 20mm. In pratica è usabile come un 8-20.
Secondo le specifiche il calo del fov è più graduale
www.baader-planetarium.com/de/down...hnical_data.pdf
Ma non è la mia esperienza.
Non sono un grande osservatore e lo zoom hyperion è stato all'epoca il mio primo oculare decente, ma la chiusura del fov mi pareva veramente drastica tra 20mm e 24mm

Grazie John, speravo che la moderna tecnologia ottica avesse escogitato qualcosa di meglio....

C'è l'APM 7,7mm-15,4mm che parte a 67° di fov alla minima focale per arrivare a 66° alla massima, praticamente costante. Però è anche vero che il range è molto ridotto rispetto all'hyperion.
Appena uscito ne avevo letto bene ma non ho più seguito le recensioni, il prezzo è salito troppo ed il mio interesse è scemato.
È molto caro, ma abbinato alla sua barlow da 1,89x che lo trasforma in un 4mm-8,1mm può essere molto interessante per l'uso nell'osservazione planetaria. APM dichiara di averlo testato con un dob da 20' f3,6 e che le prestazioni fossero eccezionali, ma sarebbe bene sentire anche voci diverse dal produttore/rivenditore.

Grazie John. In effetti un oculare zoom era ed è la soluzione comoda per eliminare il cambio oculare con fastidiosa variazione dell'equilibrio e puntamento. Questo in un dobson ultraleggero, spartano e piccino come il mio "formato A4", che ha ottiche cannibalizzate da un TAL 130F7 maledettamente lungo.

Grazie Nicola.

Avevo anche la sua barlow, usavo lo zoom sul cpc1100.
Quando passai agli ES da 82° divenne l'oculare per le serate pubbliche dove risultava piuttosto comodo.
Concordo con l'assurdità del 40mm celestron, era inguardabile, tantè che non lo usavo mai cominciando a pensare che le focali lunghe non fossero di mio gusto (era il mio primo telescopio e non avevo paragoni).
Poi provai uno Spear Waler 40mm di un amico e cambiai idea. Non ricordo cosa ci fosse di così male nel 40mm celestron, mi ricordo solo che non mi piaceva usarlo.

Salve a tutti ho collimato il dobson ieri per la prima volta con un oculare Cheshire senza scalanatura... Inizialmente non ci capivo Na mazza ed ho fatto un po' di difficoltà ma poi dopo Na mezz'ora ho capito il funzionamento e a mio avviso è collimato bene. C'è solo un problema a cui vorrei chiedere consiglio. Per girare le viti esagonali del secondario bisognava allentare la vite centrale,il problema è che la vite andava abbastanza forte e dopo un po' di tentativi sono riuscito ad allentarla ma questa a fatto un brusco scatto facendo girare un po' il secondario sul proprio asse... Ho cercato di ricentrarlo e poi ho allentato e stretto le viti esagonali ma senza un preciso criterio ma solo in base all'immagine che osservavo nel ch3sire, ho fatto male? È possibile che il telescopio sia collimato ma ho spostato fuori asse il secondario? Guardando l'immagine si vedono le 3 clips quasi esattamente sui bordi e poi il cerchio al centro che ho messo a posto muovendo il primario. Anche qui le viti del primario le ho avviate e svitare senza criterio ma solo cercando di centrare il pallino, ho fatto male? Le viti devono essere tutte in equilibrio spostate equil

Hai fatto tutto bene. La vite centrale serve solo per bloccare il secondario in quella posizione. Non va stretta a morte. (Nessuna vite del telescopio va mai stretta a morte). Se ci fossero le frequenti tre mollette cilindriche calzate sulle tre viti di collimazione potresti anche non bloccare la centrale, tanto un controllo della collimazione si fa sempre sul campo.

Le tre viti devono essere portate "contro " lo specchio,
nel senso che, ne sviti leggermente una per abbassare lo specchio da quella parte, ma poi
Avviti le altre due per ripristinare il contatto di tutte e tre, senza forzare per non causare astigmatismo

Grazie mille Per la risposta questo discorso per le viti va fatto sia per quelli del primario che del secondario? E adesso che ormai ho spostato tutto per centrare il primario come faccio a riportarle tutte e a contatto con lo specchio? Grazie mi scuso se alcune domande possono sembrare ovvie ma ho tanto da imparare e non vorrei fare degli sbagli grazie

Va fatto con tutte le regolazioni di assetto a tre viti.
È facile mettersi a posto. Semplicemente una volta fatta o controllata la collimazione, verificare che tutte e tre le viti siano a contatto con lo specchio. E lo si sente avvitando con attenzione fino a sentire che la vite tocca, e ti fermi li. E se facendo mezzo giro senti che tocca e sposta lo specchio, torni indietro di quel mezzo giro