Posts written by Valentino Melandri

Si, anche da un metro.
Giusto per fare accarezzare lo specchio dall'aria secca e calda del phon.

E una bella phonata il prima possibile fa sempre bene.

Le alluminature si devastano.

Si, è perennemente velato e grigiastro.
Qua si vela a forza di scie di aereo incrociate che si espandono e uniformano tutto, ma nessuno pare accorgersene.

Pensavo fossero gli americani a darci le direttive, essendo una loro colonia.
(Vedi esempio il buttarsi in guerre in ogni dove)

Fiducioso dalla UE?
Quella UE?

Ma io vivo proprio in un altro mondo.

L'altra sera ho rispolverato solo i classici invernali.
Dovevo ancora provare l'xw 23 sulla nebulosa di orione

In zona ci sarebbe anche la planetaria 2346, un'altra butterfly, ma non l'ho mai osservata (come tutti gli ammassi aperti che hai citato).

Dopo 2 anni (anche senza usarlo più da casa per luna e pianeti) e al massimo una dozzina di volte in collina, la situazione polvere inizia a farsi sentire.

Ieri sera sul monte fumaiolo (misero 21.17), cominciava ad essere abbastanza invasiva la luce diffusa attorno alle stelle brillanti.
Volevo ritardarlo il più possibile, ma ormai credo che il primo lavaggio non si possa più rimandare.

È esattamente quello che -purtroppo- penso io da tempo, ma tutti sembrano ottimisti sul futuro dell'astronomia amatoriale.
(vedi anche un'intervista a plinio camaiti).

Il cielo è perennemente e schifosamente velato e pieno di scie d'aerei ovunque (anche se nessuno sembra volersene accorgere) e la situazione attuale mi appare peggiore dell'inquinamento luminoso.

PS. poi so già che non avendo figli...
i miei telescopi, binocoli e microscopio finiranno all'hera, sezione vetro e lattine.

Guarda il secondario com'era
Omega centauri

Non mi sembra cosi disastrato.
Nel mio 450, con l'alluminatura vecchia classica, si vedevano gli ammassi globulari illuminandolo da dietro (foto in basso)
Con l'ultima di zaot al 94%, (definitiva per quanto mi riguarda: sia in relazione alla spesa altissima, sia perché ormai lo uso pochissimo visto i cieli sempre più mediocri della mia zona), ce n'erano veramente pochissimi.
Adesso ha 2 anni e non l'ho ancora lavato.

Se vuoi verificare se può essere simile alla mia, osservala radente in controluce.
Se presenta colori rossi e blu di interferenza, è multistrato.

Qua ci sono urano e nettuno fotografati da d. gasparri...
qualcosa come 20 anni fa

Non volevo creare un putiferio, ma solo capire dove ricercare il problema del 400mm, visto che a me una situazione simile, ha fatto perdere 2 lustri di ottica diffraction limited.

Oddio, se il 16" a 300x è già alla frutta ha qualcosa che non va.
Non è cosi immediato scoprirlo, ma c'è.
Parola di chi l'ha vissuto sulla propria pelle con l'ariete 18" (che dopo 9-10anni di osservazioni e "buona ottica" scoprì che era lambda/2~3).

E' ben stabilizzato termicamente,strato limite,
astigmatismo da cella o supporti laterali,
secondario difettoso (sempre sottovalutato) o tensionato, scollimazione...

Lo star test come ti sembra?
E i microdettagli su giove "li vedi" anche sotto la turbolenza come fossero sott'acqua e in attesa di esplodere ai picchi del seeing o sempre un po' impastatati e come se mancasse quella marcia in più?