Posts written by GiulioTi

Servirebbe una chiave a compasso per ottica ...tipo questa
www.amazon.it/professionale-obiett...781757a28d1c5fa

Però, una volta svitata la ghiera, potresti trovarti in mano il doppietto con le due lenti incollate. Quindi potresti risolvere evitandoti lo smontaggio, e pulire con alcool isopropilico la lente interna e quella esterna del doppietto, così come si trova montato nel suo obiettivo.

Quando alla vernice fosforescente che brilla nel buio con una classica persistenza di una decina di minuti, esiste ancora nei soliti barattolini da 30 c.c:
(da non confondere con la fluorescente che non brilla nel buio ma solo se colpita da luce ultravioletta)

Questi sono i fosforescenti

www.amazon.it/luminosi-fosforescen...es%2C106&sr=1-1

Io ne acquistai uno pagandolo 13 mila lire, con il colore bianco acrilico e fosforescenza verdolino proprio. Si chiamava LUMEN ed era prodotto dalla UCIC di Asti

Edited by GiulioTi - 20/2/2024, 21:43

Io uso da anni felicemente, questo TS RACI che pesa 480 grammi (lo affianco al Telrad o al Quickfinder)
www.ebay.it/itm/371157535556?chn=p...6hoCx7MQAvD_BwE

Ma c'è pure questo che costa meno, e non mi pare corretto RACI
www.otticatelescopio.com/it/cercat...URoCpvcQAvD_BwE

Per la illuminazione led del crocicchio, siccome noi tutti per non perdere l'adattamento della vista al buio, usiamo una pila rossa (la mia è da testa); quando uso il cercatore, sporgo semplicemente la luce rossa al traverso del suo obiettivo, e vedo benissimo il crocicchio).

Edited by GiulioTi - 20/2/2024, 13:54

Hai fatto molto bene a metterlo presto ad acclimatarsi alla temperatura dell'ambiente di osservazione.

L'acclimatazione serve per eliminare la turbolenza nel percorso ottico causata dallo specchio caldo, Che non ti permette di vedere i minimi particolari fino al massimo assoluto rappresentato dalla visione della tacca di diffrazione.

Serve quindi maggiormente per osservare pianeti o stelle doppie, o tutto dove servono alti ingrandimenti.

Le ventole servono quasi sempre tutta la serata, per fare inseguire al vetro l'abbassarsi della temp. Ambiente, che la sera scende ,quasi sempre tutto l'anno in picchiata, e la Massa dello specchio non riesce mai a stagli dietro.

Qualche info quì:
www.grattavetro.it/acclimatazione-...ioni-possibili/

www.grattavetro.it/simulazioni-flu...specchio-caldo/

Edited by GiulioTi - 16/2/2024, 08:38

Adesso Stefano tu sei nuovo dobsoniano, e quindi molte soluzioni ottimizzate di utilizzo a seconda delle dimensioni del dobson non le hai ancora incontrate. Essendo il dobson a traliccio stato progettato a fine anni '90, il tempo che è passato ha portato con sè un affinamento delle caratteristiche costruttive, tendente ad avere il massimo comfort con il minimo hardware aggiunto. Devo dire che il tuo ES è fra i pochissimi telescopi meglio progettati. Altri costruttori a distanza di anni, non hanno ancora capito niente, se continuano a costruire mezzelune laterali piccole e tonde, non usando accoppiamenti scorrevoli si Teflon ma terribili cuscinetti a rulli che permettono al minimo venticello di farti perdere il puntamento; basi enormi tonde di pesantissimi truciolati nobilitato...e la pianto lì.

Per esempio, per un telescopio come il tuo, che puntando allo zenit ha l'oculare a circa un metro e 45 da terra, è assai più comodo "carriolarlo" che non dotarlo si un carrellino. E con la carriolatura, ti sposti sul campo col telescopio montato. (il mio per esempio, che è più pesante, lo metto in bolla fino a 3cm con tre grossi piedi a vite, e carico il dobson in auto con due rampette ).


Ti metto qualche lettura sull'argomento, che magari potrà esserti utile per capire e valutare i vantaggi di alcune possibili modifiche spesso utili ma non sostanziali.

Sulle regole costruttive e misure ottimali per Carriolatura dobson
www.grattavetro.it/trasportabilita...ne-in-carriola/


Sul fai da te 3 piedi regolabili 3cm “OPPO” da 10 euro in tutto.
www.grattavetro.it/aumentare-la-pr...labilia-5-euro/




Sul bilanciamento dinamico dei dobson, sostituendo il contrappeso col tiro di un elastico da bagagliera
www.grattavetro.it/ri-bilanciament...o-dobson-light/

Sulle rampe
https://www.grattavetro.it/rampe-pieghevol...dobson-in-auto/

Edited by GiulioTi - 13/2/2024, 11:57

A proposito del fissaggio traliccio con pomelli... Suggerimento per quando vi stuferete di cercarli di notte in mezzo all'erba, oppure ve ne cascherà uno sul primario:

Nel 2004 per la costruzione del mio 1° dob tipo Obsession 360F5 usai quel sistema di fissaggio a pomelli per il traliccio.

Poi mi è capitato di perdere dei pomelli sul campo e al buio. E allora per evitare di maneggiare oggetti contundenti mentre mi accingo a osservare, ho dotato i pomelli di imperdibilità, forando ciascuno passante diametro 1,5mm nel centro del foro del pomello, e poi gli ho infilato una spanna di filo di Nylon da pesca diametro 1mm, fondendone con un accendino l'estremo a forma di pallina destinato a stare in fondo al pomello, e fissando l'altro estremo del filo da pesca all'estremo di quattro tubi omogenei del traliccio.

(Altra stranezza che si nota sulla seconda immagine, è la presenza di 8 angolari di fissaggio traliccio sotto la cassa secondario, per poter montare quest'ultima in due posizioni: Una che mettendo l'oculare parallelo al suolo, impedisce di osservare oggetti bassi sull'orizzonte, che oltre ad essere sempre brutti causa "troppa atmosfera" attraversata, sarebbero anche impossibili, se non ci si sdraia per terra, mentre si osservano decentemente mettendo la cassa con l'oculare orientato a 45° verso l'alto



.

Suggerimento di alta funzionalità e zero tecnologia per bilanciare "a mano libera" quando serve: Potresti farti un sacchetto di plastica di quelli con la chiusura (oppure una vecchia calza.. ma meglio il sacchetto di plastica qualunque, legato in chiusura e messo nella calza) e metterci dentro quanto serve , uno oppure 2kg di pallini di piombo diametro 10mm (sono quelli per pesca sul fondo e si comprano nei negozi caccia e pesca con pochissimi euro) ), a poi quando inclini tanto il tele, appoggi il sacchetto sulla cassa del primario, oppure glie lo appendi dietro.

UN ulteriore vantaggio dei pallini di piombo, è che se ti casca sui piedi il contrappeso non di fa alcun male, rispetto a quado ti cascasse un uguale peso metallico compatto. Inoltre alzando il telescopio...quel contrappeso cade automaticamente per terra.

Edited by GiulioTi - 12/2/2024, 12:24

Evviva Saluzzo e le Montagne del cuneese. Ultimi pòst con ël ciel scur!

Ciao Stefano. Benvenuto!

Da che part it ses 'd la Pruvincia Granda?

Visto che il tema posizionamento di Telrad o Quickfinder su dobson "bassi" con specchio da 8" o 10", con oculare a meno di 130cm dal suolo, adatti alla osservazione da seduti, tira in ballo intrinsecamente, la contorsione cervicale nel puntamento di cercatori Telrad o Quickfinder; se a qualcuno può interessare, suggerisco la mia soluzione fai da te, con l'aggiunta di uno specchietto inferiore a 45° da 2x3cm, a teldrad o quickfinder, incollato su una piattina di alluminio 10x2cm, piegata a un estremo a 45°, fissata ai cercatori zero x con un elastico (in immagine al mio 250F5 Strock).

Come al solito tre immagini sono meglio di una chiacchierata.





Chiedo scusa per le dimensioni delle immagini, e per l'argomento pseudo OT

Va fatto con tutte le regolazioni di assetto a tre viti.
È facile mettersi a posto. Semplicemente una volta fatta o controllata la collimazione, verificare che tutte e tre le viti siano a contatto con lo specchio. E lo si sente avvitando con attenzione fino a sentire che la vite tocca, e ti fermi li. E se facendo mezzo giro senti che tocca e sposta lo specchio, torni indietro di quel mezzo giro

Le tre viti devono essere portate "contro " lo specchio,
nel senso che, ne sviti leggermente una per abbassare lo specchio da quella parte, ma poi
Avviti le altre due per ripristinare il contatto di tutte e tre, senza forzare per non causare astigmatismo

Hai fatto tutto bene. La vite centrale serve solo per bloccare il secondario in quella posizione. Non va stretta a morte. (Nessuna vite del telescopio va mai stretta a morte). Se ci fossero le frequenti tre mollette cilindriche calzate sulle tre viti di collimazione potresti anche non bloccare la centrale, tanto un controllo della collimazione si fa sempre sul campo.

Benvenuto!

Se ti interessa qualche lettura a ruota libera per conoscere un dobson, e vedere quali domande ti suggerirà la lettura. Puoi trovare info sui telescopi dobson a tubo quì:

https://www.astroshop.eu/Produktdownloads/...20DOB_REV_B.pdf

Per i dobson a traliccio (anche senza scendere nel dettaglio specifico di questo documento indirizzato al fai da te) trovi una descrizione quì:
www.astrofilirozzano.it/Documenti/Articoli/Lez.Dobson.pdf

Grazie Nicola.

Grazie John. In effetti un oculare zoom era ed è la soluzione comoda per eliminare il cambio oculare con fastidiosa variazione dell'equilibrio e puntamento. Questo in un dobson ultraleggero, spartano e piccino come il mio "formato A4", che ha ottiche cannibalizzate da un TAL 130F7 maledettamente lungo.