Dobsoniani

Posts written by davidem27

view post Posted: 17/4/2021, 15:45 Per un database di forum - Tecniche osservative
CITAZIONE (GiulioTi @ 17/4/2021, 16:34) 
La cosa dà certamente soddisfazioni a chi lo costruisce

Ah, si, guarda Giulio, quando la sera torno a casa non vedo l'ora di mettermi a giocare col database :lol:
Per quanto mi riguarda, come mi accade nell'astronomia, il mio sguardo è rivolto al fine, non al mezzo. Almeno, non più di tanto al mezzo.

Io spero che lo strumento potrà piacere e soddisfare le esigenze di chi, come me, vuole catalogare solidamente le proprie osservazioni.
Anche l'aspetto solidità verrà considerato. Non sia mai che uno perda tutto il lavoro inserito :p:
Predisporrò la possibilità di salvare a richiesta le proprie osservazioni in un unico file...
view post Posted: 17/4/2021, 14:51 Nuovo strumento per individuare il nemico - Lotta all'inquinamento luminoso
Bello (e triste) strumento.

Per capirne meglio la funzionalità, nella mia schermata ho raddoppiato l'inquinamento rilevato nella zona dei 40km attorno al Pollino e, teoricamente, avrò un cielo da 21.3.
Ho capito bene? :(

A parte che, ogni tanto, ci sono già serate da 21.3 (suppongo sia colpa dell'umidità sospesa nell'aria che diffonde verso l'alto l'inquinamento proveniente dal basso) ma spero vivamente che questa simulazione sia pessimistica. Uff...

Bel lavoro vostro e di Juri, che è un bravo sviluppatore.
view post Posted: 17/4/2021, 14:36 Per un database di forum - Tecniche osservative
Per natura, la piattaforma di un forum non è concettualmente compatibile come database di raccolta delle osservazioni.
Al massimo puoi personalizzare (in modo molto forte) il codice di un forum perché funzioni a mo' di database osservativo, ma tanto vale che crei una piattaforma dedicata.

Ogni volta che torno dalla montagna sento l'esigenza di continuare. Il problema è il tempo, riempito dagli impegni lavorativi, familiari, di hobby e di vita quotidiana, insomma.
Il progetto è molto esteso e copre esigenze diverse.

Solo aver popolato oltre 80.000 oggetti unici e aver trovato, per ogni oggetto le sue varie denominazioni di catalogo mi ha portato via un paio di mesi di lavoro (che non è ancora terminato, a tutti gli effetti).
Però adesso se io ho osservato M31 e Lorenzo NGC224, il sistema riporta l'osservazione dello stesso oggetto, la Galassia di Andromeda.
Aspetto fondamentale se condividiamo le osservazioni.

Per rispondere meglio a John, il punto non è soltanto che ci sia o meno un database, ma come viene popolato in base alle maschere di inserimento che si presentano sul forum.
Concettualmente un forum è fatto da post che, insieme, fanno un topic. Questi topic hanno delle categorie (le sezioni dove sono stati aperti). Per questo l'interfaccia di interazione è adattata a questi concetti.

Edited by davidem27 - 17/4/2021, 15:59
view post Posted: 16/4/2021, 18:23 Per un database di forum - Tecniche osservative
Da un po' di tempo (un bel po' di tempo) sto sviluppando un portale dedicato soltanto a quello.
La percentuale di sviluppo perché il sito sia usabile è a ~80% e il suo intento è quello di accontentare i più comuni metodi di raccolta personale di osservazioni, in modo da favorire lo scambio puntuale e automatizzato delle stesse.
E' un lavoro che mi ha portato via molto tempo e che me ne porterà ancora altro.
Ma, visto che ho bisogno di catalogare le mie osservazioni, lo poterò a termine ben volentieri.
Dietro c'è stato uno sviluppo a tutto tondo di quello di cui state già parlando e anche di altro.

Sebbene non mi aspetti una partecipazione massiva di persone, mi accontenterei di vederlo usato da una cerchia ristretta di visualisti al fine di condividere le osservazioni e per pensare a quelle future.

Spero di potervene dare un'anteprima al più presto.
view post Posted: 15/4/2021, 18:06 Passo del Lucomagno 4 Aprile2020 - Reports osservativi
Un giorno riusciremo a unire Oronzo, Salvo, Jacopo, Lorenzo, Mars4ever, Dob45, davidem27 e altri amici non su questo forum, formando una creatura mitologica e, nonostante questo, contro il Galassiere, avremmo soltanto schiaffi in faccia :D

Salvo, quanto mi mancano quei cieli, mannaggia!
view post Posted: 13/4/2021, 11:17 Edmund Rke 28mm - Oculari
CITAZIONE (Valentino Melandri @ 15/2/2021, 18:35) 
Come mostrano le nebulose potrebbe essere molto soggettivo usandoli in binoculare, ma mentre nei panoptic (come in tutti gli oculari) ci si guarda dentro, in questi è come se ci si guardasse "sopra".

L'estrazione pupillare sui 30mm, il bordo del barilotto sottile e la lente dell'occhio convessa, danno la sensazione di osservare la nebulosa galleggiare sull'oculare con un anello nero sfumato attorno come ci fosse un buco nel telescopio con l'oggetto osservato dentro.

Mettendo il paraluce bino-bandit l'effetto svaniva.

Effetto black out presente, ma minore dei delos.

Interessante.
Ma quello che scrivi mi dà la sensazione che i due oculari siano un po' scomodi, proprio perché devi rimanere "appeso" preciso al punto di osservazione.
Se sei un filo scomodo per la posizione sulla scala, partono le imprecazioni.

Oppure no?
view post Posted: 8/4/2021, 18:56 filtro uhc su 25mm - Oculari
CITAZIONE (lburti @ 5/4/2021, 15:35) 
CITAZIONE (Roberto Sbrana @ 4/4/2021, 23:30) 
nebulosa zucca o detta anche "uovo marcio"

...ma dove le vai a pescare?!

Mi permetto una esternazione alla lburti: mamma mia quanto non sopporto i nickname degli oggetti del profondo cielo XD
view post Posted: 30/3/2021, 18:59 Last call before zona rossa - Reports osservativi
Vi ringrazio per aver letto. Devo trovare il tempo per la seconda parte, dannazione!
view post Posted: 30/3/2021, 18:55 Filosofie osservative - "all the rest"
Per me vanno benissimo le ricerche strumentali.
Va benissimo fare la foto astronomica.
E' bellissimo capire differenze tra quello e quell'altro strumento.
Imparare a fare lo star test.
Capire i limiti dell'ottica e del proprio occhio.
E del cielo.

L'importante (sempre per me) è che tutto sia volto allo studio (amatoriale quanto vuoi) di quello che mi piace di più: il cielo.

Lo strumento fine a se stesso non è né carne, né pesce.
La foto fine a se stessa non serve a niente.
Catalogare le proprie osservazioni non serve a molto, se non le si condividono.

Sempre per me.
view post Posted: 26/3/2021, 10:06 Last call before zona rossa - Reports osservativi
Ma no, Lorenzo. Aladin è fortissimo.
Io uso prevalentemente Megastar con il Realsky per pianificare le osservazioni ed è molto simile ad Aladin.

Il punto è come uno approccia all'osservazione, come la prepara e, successivamente, come ripercorre gli oggetti visti.
Aladin è una corposissima fonte di dati (che lavora con Simbad). Un po' estesa da usare per le esigenze dei più.

Andrea, il piccolo rischio è valso la candela!
view post Posted: 25/3/2021, 17:03 Last call before zona rossa - Reports osservativi
Data giuliana 2.459.287.
Ultimo weekend di zona gialla.
Non si porta il grande di casa sotto il cielo da tre lunghi mesi.
L'astinenza è tanta. E allora, assieme a un paio di valorosi amici, Paolo e Walter, si decide di sfruttare quest'ultima opportunità di sereno e di possibilità di spostarsi di comune.
E andare per località adatte a raggiungere un cielo buio.

Le alternative erano due, entro regione: il posto vicino o quello lontano.
SQM 21.00 versus SQM 21.50.

Abbiamo portato il culetto dei nostri strumenti dove il cielo sarebbe stato più buio, ovviamente!

Le previsioni davano cielo sereno a partire dalle 23, ma ventoso per tutta la notte.
Per fortuna è stato bello tutto il tempo tranne per un'oretta abbondante, quando il vento teso arrivava da SO a schiaffeggiarci la faccia e i dobson.

In quell'ora si è un po' rallentato lo scorrimento del programma osservativo.
Per fortuna la situazione tremolii migliorava un po', abbassando il telo al dobson e portandolo entro il "limite paraluce" per non far arrivare riflessi fantasma nel percorso ottico.

Alla fine della sessione osservativa, conclusasi all'alba con il Giove più brutto che abbia mai visto (non era neanche a 10° sull'orizzonte...) ho contato una trentina di oggetti, alcuni già osservati in passato con strumenti più piccoli ma da rivedere con il grande di casa, un 60cm f/4.

Col vento, Paolo si è allontanato ancora di più della già grande distanza che ci eravamo prefissati di mantenere, andandosi a riparare dietro un cespuglione.
Mossa vincente che gli ha permesso di continuare nel suo tour galattico quasi indisturbato dalle raffiche del libeccio.

Annoto con molta soddisfazione l'osservazione di uno dei bracci di NGC 2903 (non le ansette che dipartono al suo alone, ma proprio una propaggine esterna del suo braccio meridionale!).
La galassia è splendida già di suo. Ma nel 60cm diventa un dipinto che mostra subito palese il suo bulge screziatissimo dove il nucleo, prepotente e non stellare in quanto corposo, splende come un faro. E' roentata in direzione NNW-SSE. Immediatamente visibili le sue anse dove iniziano i bracci, di cui, appunto, ne ne intuisce in visione distolta soltanto uno, quello del lato meridionale.
Con attenzione si scorge, nella parte settentrionale della galassia la zona H-II NGC 2905 come un addensamento di luce.

Anche la NGC 2916, pochi minuti a est della 2903, mostra i suoi bracci stretti in visione distolta. Il nucleo stellare e l'alone, invece, sono di luminosità uniforme.

Simpatica la coppietta NGC 2991-2988. La prima è piccina, luminosa e tondeggiante. L'alone circonfuso attorno al ristretto bulge lo stimo di 30" d'arco. E' subito visibile a 215x. Invece la 2988 è percepibile 2 volte su 5 a 345x e molto meglio a 460x. Debole, uniforme e allungata in direzione SW/NE, quasi attaccata alla compagna 2991.

Nello stesso campo dell'oculare da 215x è visibile la NGC 2994, galassia che sembra avere un bulge decentrato rispetto all'alone. E' meglio visibile a 345x. Il suo orientamento è appena percepibile.

E' la volta di passare alla NGC 3098, un "fuso di luce" luminoso e sottile. Elongata già a 215x in direzione E-W in maniera palese, a 460x mostra il suo bulge corposo che si assottiglia rapidamente verso i bracci. Scorgo una stellina di mag. 14.5 a NE della galassietta.

Mi sposto sulla NGC 3162 e noto immediatamente che sarebbe stata difficile da descrivere. E' fortemente screziata e di forma quasi irregolare. S i allunga in direzione NE-SW ma non in modo netto perché, in visione distolta, mostra delle venature scure che sembrano delimitarne i bracci. Uno sembra più prominente dell'altro, che rimane confuso anche a 345x. E' un oggetto molto interessante, ma c'è da andare avanti perché tempus fugit, come sempre quando si osserva.

Durante la ricerca e l'osservazione della NGC 3177 ho annotato sul brogliaccio che il vento ha cominciato a salire.

Con pazienza si prova a portare a casa qualche altra galassia. La NGC 3221 assieme alla PGC 213688 sono visibili. La prima facile, la seconda con fatica.

Tocca al tripletto formato dalle NGC2872, NGC2874 e NGC2873 dove la 2872 è la più grande e di forma rotonda, in distolta mostra solo il nucleo stellare e l'alone che si interrompe rapidamente nel fondo cielo. La 2874 appare oblunga, direzionata SW/NE con un bulge marcato e un alone che si contrasta bene contro il cielo. La 8273 è pvisibile come un debole lucore appena accennato e lievemente ovale.

La successiva coppietta ad essere stanata è stata quella formata dalle NGC 2911 e NGC 2914. La prima appare grande ma meno luminosa della compagna. Il suo bulge è presente e l'alone è compatto. Il visione distolta si accenna a ingrandirsi. La vicina compagna, presente a SE di questa e dopo una stellina di 11.

Faccio una pausa al report, ci leggiamo dopo

Edited by davidem27 - 25/3/2021, 17:37
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