Deep-sky survey 2011-2012, Tiriamo le fila di quindici mesi di attività osservativa.

Mamma mia, che lavoro! Grazie mille! Come già detto, ci provo. Vediamo se riesco ancora a utilizzare proficuamente il cartaceo. Non pensare, ma ho più di una pila di mappe, buste, raccoglitori. Poi, ad un certo punto, ho perso la pazienza con le palline stampate su carta, che non cambiano scala quando passi dal Telrad, al cercatore, all'oculare a grande campo, agli oculari progressivamente di focale minore. Se sono passato al digitale. Per gli oggetti più deboli mi scarico le foto DSS 60' x 60' in genere, per sapere 'esattamente' dov'è l'oggetto rispetto le stelline di campo, così che osserva e osserva spesso emerge (o lo immagino?). E così ho perduto l'abitudine delle mappe stampate che come dimostri sono molto comode e rapide sul campo. Lorenzo

Con CdC non è così immediato come con Stellarium. Nella cartina di Marcopie le coordinate equatoriali al bordo mostrano l'ascensione retta rispettiva, che lui ha cerchiato in rosso. Quindi come spiega, imposta Stellarium sull'ora corrente e legge i numeretti che ha cerchiato. Quindi tira fuori dai suoi file quelli che comprendono quelle ascensioni rette.
In CdC imposti l'ora, scegli la proiezione azimutale, fai in modo di avere il Sud esattamente al centro in basso (sulla striscia di menu a destra glicchi su S). In alto sulla sinistra c'è l'osservatorio, seguito dall'ora che hai impostato, il terzo ordine di cifre è l'ascensione retta che si trova sul meridiano (a Sud per intenderci). A quel punto sai quali cartine di Marcopie tirare fuori.
Su safari è come Stellarium, se imposti l'ora, in proiezione azimutale, imposti la griglia equatoriale e dove le righe arrivano al bordo in alto compare sbiadita l'ascensione retta che devi andarti a cercare nelle mappe di Marcopie. Eh, non sono più i tempi dei cerchi graduati.
Per rispondere alla tua semplice domanda, il Sud in basso.
Cosa c'entri l'ascensione e perché debba essere retta, per indicare la longitudine celeste, io non l'ho mai capito. Come sulla barca perché si debba dire cazza la scotta invece che tira la corda....

Ho riaperto questa discussione perché sto preparando delle prossime osservazioni e mi è tornato a mente il metodo di Marcopie che è estremamente razionale e fruttuoso. Senza contare che ha radici storiche nel metodo usato nelle ricerche sistematiche ai tempi degli Herschel!

Sto anche rivedendo le osservazioni passate alla luce del metodo Marcopie

ho gran parte delle osservazioni salvate in Word. Le intendo passare su Astroplanner, così che posso ordinarle per ascensione retta e confrontarle con le sezioni del Taki rivisto da Marcopie, che presenta una lista degli oggetti osservabili molto funzionale, per verificare ciò che ho già osservato e ciò che ancora può costituire un progetto prossimo

Sto gradualmente inserendo in Astroplanner in modo poi da selezionare per AR