Hi-res visuale col travel-dobson da 25cm f/4

La tavola equatoriale va benissimo. Fin'ora l'ho sperimentata col 25 fino a 500x con le doppie e non mostra segni di vibrazione. Ma fra poco dovrebbe tornare in campo anche il glorioso 45cm e proverò la tavola anche con lui: speriamo bene, anche se ho paura che sia troppo grosso (anche se leggero). Certo che se la tavola tiene botta anche a 1000x col 45cm penso che ne vedremo delle belle.
A proposito dell'osservazione di ieri sera, ecco una bella animazione, presa dal forum Astrofili.org, che mostra bene l'ovale bianco che era nella NEB:

http://forum.astrofili.org/download/file.p...59436&mode=view

Gran giove anche dalle mie colline dopo la prima serata deepsky da 3-4mesi.
Sulla binoculare gli ocularetti da microscopio tiyoda-tokyo a 285x e 424x han fatto valere il loro schema huygens, con una nitidezza e una pulizia d'immagine appena superiore a g.ortho.
I colori e la schiumosita' sulle bande, cosi come i festoni, erano paragonabili all'animaziobe postata. (nei momenti di miglior seeing)
Svantaggi, marcato cromatismo ai bordi, campo apperente ridicolo e ovviamente barilotto da adattare diametro 23.2.
Ma calcolando che ho speso 33euro spediti dalla spagna per 2coppie made in japan(basate su progetto zeiss jena), non é male.

Vale, sarei molto curioso di darci un'occhiata attraverso quegli oculari strani.... che campo apparente hanno ?

Campo apparente...ridicolo é la parola giusta.
Il 25 ne ha meno del g.ortho , saremo sui 35°.
Il 16,7 sara' sui 25°.
Fai conto che a 424x ci staranno circa 6giove affiancati.
Senza inseguimento é una pena e non accoppiati a torretta+barlow che portano a f/15 sono inutilizzabili (se nn sul lunt).
Ma hanno una nitidezza e un contrasto dei colori al centro del campo paurosa.
Hanno la stessa nitidezza degli zeiss kpl, sia sul micro che sul tele, ma come loro cromatismo al bordo e curvatura di campo sul telescopio.
Se capiterà tu che hai l'inseguimento, si risolve il problema.
Sul lunt 35 senza binoculare né correttore nel mezzo, sembra non ci siano lenti dentro al barilotto dall'incisione delle protuberante/filamenti, ma solo il tubo della carta igienica di campo apparente.

Osservazione di Luna e Giove del 28-02-2015

Finalmente ho potuto confrontare l'uso del correttore di coma MPCC nelle osservazioni planetarie anche se i risultati non possono essere definitivi per via del seeing mediocre della serata. Ho usato il solito dobson da 25cm a 250x. Però per valutare il seeing mi sono spinto a 384x osservando una stellina in prossimità di Giove e ho valutato Pickering 4 con rare punte di 5 (il che significa che il dischetto centrale era visibile per pochi istanti ). Ho cominciato con la Luna a 250x + MPCC : immagine abbastanza nitida (a tratti) da bordo a bordo, era visibile Plato (5 craterini visibili solo negli istanti migliori) , la Valle Alpina (niente rima stasera) ma in compenso lungo il terminatore erano visibili molti domi: quelli di Hortensius (4 visibili ma senza craterino sommitale); tre strutture a forma di domo (?) nei pressi Lansberg D; il domo di Kies (il craterino sommitale era percepibile solo a tratti) ; 2 domi dentro il plateau di Capuanus. Siccome l'immagine era accettabile solo a tratti ho provato a scendere a soli 77x +MPCC: ahhh , luna bellissima , interamente inquadrata e nitida da un bordo all'altro, le formazioni sul terminatore sembravano come in rilievo. Ogni tanto uno sguardo a bassi ingrandimenti ci vuole! Soprattutto quando il seeing è mediocre.. Poi, ritornato a 250x, son passato a Giove e in quel momento c'era la GMR che stava sorgendo mentre nell'altro lembo l'ombra di un satellite (Europa) stava per uscire dal disco. Anche qua l'immagine era passabile solo per brevi istanti, lo spot brillante nella NEB visibile a 190° S2 sembrava sparito ma in compenso la NEB mostrava delle zone biancastre molto evidenti circa a 140° S2 . A un certo punto mi sono ricordato che avevo sù il correttore di coma per cui ho provato a vedere se, togliendolo, l'immagine migliorava. E' infatti noto che questo tipo di correttori introduce un po' di sotto-correzione sferica. Invece , senza correttore, l'immagine non subiva mutamenti significativi. Magari il peggioramento è visibile solo con seeing ottimo e non appena possibile farò altre prove.

@Medved: assolutamente d'accordo con te, sono anni che lo diciamo....anzi, il travel-dob da 25cm lo avevo progettato essezialmente per le visioni a grande campo ma si è dimostrato eccellente anche per hi-res. Paradossalmente l'ho usato più per osservazioni hi-res che deep-sky!

@Mauro. Porc ..hai ragione rischiamo grosso! già è grave commettere un reato di dobsonastrofotografia-hires figuriamoci quello di dobsonastrofotografia-deepsky!!


p.s. ieri sera (14-04-2015) Ho osservato il bel transito di Ganimede su Giove col travel-dob da 25cm a 250x (LV 4). Seeing abbastanza buono (circa PicK 6 con punte di 7). La NEB appariva molto perturbata con macchie chiare al suo interno mentre la SEB appariva molto più "regolare". Il transito è stato facile da seguire in quanto , come è noto , l'albedo di Gaminede è piuttosto scuro (qualche volta lo si scambia per un ombra) e risalta molto bene se il transito avviene nella EZ.

Aggiornamento: la novità è che mi son messo ad osservare anche Venere che avevo sempre snobbato lontano dalla congiunzione (quando cioè si mostra come una sottilissima falce): invece devo dire che è interessante anche quando, come adesso, è al "primo quarto" .

Osservazione del 6 Maggio 2015.
Ho osservato Venere il 06-05-2015 col nuovo filtro Baader DarkBlue (che dovrebbe essere simile al W38A). Ho usato il dobson da 25cm a 250x , alle 21:00 locali, seeing appena sufficiente (all'altezza di Venere). Quello che ho visto era molto simile a questa foto:

http://pianeti.uai.it/images/thumb/Venere2...ere20041007.jpg

In pratica il terminatore e gran parte del pianeta apparivano scuri, forse qualche rinforzo/ombra indefinita mentre il bordo (si dice lembo ?) compresi i poli apparivano nettamente più chiari (più il bordo dei poli).

Visto il miglioramento progressivo del seeing mi sono anche dedicato a qualche facile (da rintracciare) doppia osservando la Omega Leo (perfettamente separata a 500x, centriche molto buone a tratti, componenti di 5,7 e 7,3 sep. attuale 0,8") e la Gamma Virgins (idem a 250x, componenti di magn. 3,5 sep. attuale 2,3").

Osservazione del 28 Maggio 2015.
Ieri sera ho osservato Venere col dob da 25cm a 250x + filtro blu scuro. La cosa più evidente erano le cuspidi che si protendevano nell'emisfero non illuminato, per il resto solito lembo brillante, terminatore scuro e stavolta anche il collare sud (che mi pareva meglio visibile di quello nord) . Seeing mediocre anche se a tratti il terminatore era bello rettilineo: per me la fase era 50%.

Poi sguardo rapido a Giove che mostrava Io ed Europa tanto vicini da sembrare una stella doppia stretta e infatti ho scoperto oggi che se aspettavo un po' mi sarei potuto godere la reciproca occultazione: ma non ho rimpianti in quanto i dischetti dei sue satelliti erano piuttosto "sporchi" per via del seeing.

E infine la Luna che mostrava Plato , i domi di Hortensius (con illuminazione alta erano visibili tutti e 5 ) e quelli di Milichius . Al terminatore erano visibili bellissime ramificazioni che dovrebbero essere quelle dell'Oceanus Procellarum e più a sud quelle del Mare Humorum (tra 34 e 36° di longitudine); per intenderci erano quelle visibili sulla parte destra del mare come in questa foto:

https://bitacoradegalileo.files.wordpress....06/eso9903d.jpg

quando queste formazioni sono visibili al terminatore sono molto spettacolari!