Dobsoniani

Electronic Assisted Astronomy, Osservare e vedere molto di più con meno della metà del diametro

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ippiu
view post Posted on 17/10/2014, 13:08




Su richiesta di un paio di interessati, sono a tentare di raccontare la mia breve esperienza con una Watec 120N+, meade lightswitch 8", monitor da 7".
Ho posseduto tanti tele, tra cui due dobson: un Orion da 12" a tubo chiuso con Intelliscope e il successivo da 14" XX14 sempre con intelliscope. Li ho portati sotto cieli più bui che potevo: Corsica, Emberger Alm, Alpi, Maremma, insomma cieli da 21.4 - 21.7. Ebbene, a parte qualche solito oggetto che risaltava e si vedeva di più, rimanevo sempre deluso dal fatto di non vedere ma solo percepire. Oltretutto con un 14", già molto grosso, pesante, difficile da gestire (o meglio: mi passava la voglia di osservare a pensare di dover movimentare un coso del genere).
Ecco quindi che spinto da moltissime letture del forum EEA su cloudynights (http://www.cloudynights.com/forum/73-elect...sted-astronomy/) provo ad intraprendere la strada dell'osservazione astronimica assistita da telecamera supersensibile, monitor e telescopio più umano. Comincio a comprare tutto, sperimentare ridutori di focale, treni ottici, insomma, cerco di capire tutto da solo o quasi, visto la totale assenza di informazioni qui in italia e di gente che pratica questa osservazione, mi faccio le ossa e comincio a capirci qualcosa, osservare qualcosa e capire la differenze tra osservare con un 8" e vedere come in un 20".

E' ormai una vita che non osservo più attraverso la watec, monitor e meade ls 8". Ma non perchè ho cambiato setup, ma per mancanza di voglia, o tempo, o perchè ho sperimentato altre cosette (un po' di foto col meade 8", un po' di foto con lo skytracker, etc...). Intanto vi posto questo post dove se ne parlava (ed intervengono anche i due tizi che, dopo una sola serata sul campo, hanno deciso di intraprendere un po' questa strada).
E' da un bel po' che non li sento, magari si sono già stufati e fanno qualcos'altro, ma all'epoca fu interessante e curiosa la loro reazione. La location era mediocre: pianura padana più buia possibile vicino a modena e mirandola (20.35 al massimo, massimo registrato con SQM normale: https://maps.google.it/maps?q=44.890524,11...&num=1&t=h&z=16, ma in quella serata non si andò oltre i 19.2) e per di più c'era la luna oltre la metà.
Pensa che uno dei due, arrivò tardi. Il mio tele era puntato non ricordo se su m81 ed m82 oppure su m101: il tipo arriva, guarda nel monitorino 5 secondi, caccia un urlo, torna alla macchina e prende una bottiglia di spumante per brindare a quello che aveva visto, in condizioni così scarse. Dicendo che gli era bastato per capire le potenzialità della astronomia assistita.
Comunque eccovi un topic dove non io (ed è molto meglio, perchè tutti penserebbero che sarei di parte), ma il secondo amico di Albinea trae le sue conclusioni...

www.trekportal.it/coelestis/showthread.php?t=50962
 
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view post Posted on 17/10/2014, 14:07
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The Dark Side of the Sky

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grazie ippiu!
 
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view post Posted on 17/10/2014, 14:11
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Mammifero Bipede

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Chissà che non giunga alle tue stesse conclusioni, prima o poi...
 
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view post Posted on 17/10/2014, 14:41
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Open cluster

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grazie Ippiu... a parte le perplessità che può generare il guardare un monito piuttosto che nel tele, immaginate se si potesse creare un app per i Google Glass che permetta di sommare pose e immagini.... si avrebbe lo stesso risultato guardando dentro al tele e usando i Glass che potenziano la visuale.
 
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ippiu
view post Posted on 17/10/2014, 16:34




Esatto, balta. E' il futuro.

Se solo riuscissi a sfruttare il mio nuovo regalo per i miei 40 anni fatto dalla moglie, Galaxy Tab S da 10.5", come monitor, sai te che immagini pulite si vedrebbero rispetto ad un monitor lcd normalissimo di anni fa da 7". Ma purtroppo sti tablet sono bellissimi ma hanno limitazioni hardware e nessuna entrata video. E nemmno la mini usb è sfruttabile perchè è solo in uscita...

Ma per me il futuro prossimo è poter sfruttare le attuali mirrorless (io sono anche appassionato di fotografia ma sempre con attrezzature il più minimali ma funzionali possibili, quindi mi sono dato alle micro 43 già da anni lasciando le reflex ad altri: troppi pesi, ingombri per cosa? Ormai con le attuali micro 43 o mirrorless siamo sullo stesso piano come rumore ad alti iso, pulizia e quant'altro ai sensori apsc), dicevo, sfruttare l'attrezzatura fotografica per fare astronomia live, come esattamente con la watec. Solo che ci sarebbero vantaggi:
in primis risparmio di soldi (non devi comprare una telecamera ed un monitor), poi abbattimento di cavi ed alimentazione avendo la fotocamera con la sua batteria, ed infine hai una fotocamera con le palle montata al tele con la quale puoi fare sia osservazioni live o semi live (tipo piccole acquisizioni di 10-30 sec) oppure provare a fare foto più serie (di minuti).

In questo la nuova sony a7s sembra soddisfare chi la possiede (ma costa un botto di soldi essendo full frame): alti iso così puliti da sfruttare tranquillamente i 25600 iso, e poter spingersi fino a 102.400 iso in modo quasi decente, per avere in 5-8 secondi immagini già tanto ricche di materiale con solo un tele da 8 pollici o meno. Arriva fino a 409.600 iso...

Comunque già questo tizio ha roba da leccarsi i baffi a costi abbordabili: www.astro-video.com/
 
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view post Posted on 17/10/2014, 19:24
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dagli Appennini alle Alpi basta che sia BUIO

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Io sono tentato dagli oculari con intensificatore che vendono oltreoceano.
Funzionano come i visori notturni e sembrano validi seppur con le ovvie limitazioni.
Eccovi un link.

www.ceoptics.com/I3messierpics.html

Alcuni report
http://darkerview.com/wordpress/?tag=eyepiece
 
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nettid1
view post Posted on 23/4/2017, 11:34




Rispolvero un post vecchio....
Secondo voi con una spc 900 nc non modificata e sharpcap si riuscirebbe
ad ottenere qualcosa?
 
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view post Posted on 28/1/2018, 11:13
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Spiral galaxy

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Riporto su questa vecchia discussione in quanto casualmente mi sono inbattuto in un thread che parlava di questa EAA e ho visto a che punto siamo ora.

Beh...questo video mi ha impressionato :o: :o:

 
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view post Posted on 28/1/2018, 11:22
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Open cluster

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La mirrorless Sony A7s è un vero e proprio "mostro": ho visto un video nel quale trasforma la notte in giorno! :blink:
 
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view post Posted on 28/1/2018, 14:50

Open cluster

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Le immagini a f/1.9 non mi sembrano niente di che .... pensavo meglio, scioccante é il colore piu che altro

Con un dob serio anche solo da 16 e filtri nebulari vedi molti dettagli secondo me, comunque la macchinetta è intressante quasi quasi vendo la mia nikon 7200 che tra l'altro ha ol sensore sony 💪
 
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view post Posted on 5/2/2018, 19:20
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Spiral galaxy

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mi sta venendo un certo prurito.....

https://www.cloudynights.com/topic/605067-...n-57/?p=8336675

il settetto di Copeland con un C8 da un sito "extremely light polluted" presumo in live-stacking. :o:
 
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view post Posted on 16/6/2020, 18:20
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Spiral galaxy

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https://www.astroshop.it/telescopi/unistel...evscope/p,63955

e se invece di un 114 fosse un 20 o 30 cm ?

che sia il futuro ?


ne parlano anche qui:

https://www.binomania.it/phpBB3/viewtopic....efcc5b2e4596ed3
 
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view post Posted on 17/6/2020, 08:51
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dagli Appennini alle Alpi basta che sia BUIO

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Dob45 hai visto gli oculari intensificatori che vende ora anche tecnosky?

www.ovni-nightvision.com/en/
 
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view post Posted on 17/6/2020, 10:30
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È molto probabile che sia il futuro. Adesso c'è il problema del campo ridotto, il costo esorbitante e forse la "realtà" d'immagine. Si perde la "magia" dell'osservazione pura, ma i risultati saranno incredibili. Un po' quello che è successo con l'avvento del goto... o, cambiando tema, quello che sta avvenendo tra le biciclette!
 
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view post Posted on 3/7/2020, 14:27
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Lorenzo Burti

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Per me sono modalità osservative molto diverse, ma complementari. Al circolo di Verona abbiamo effettuato la Maratona di Messier in tempo reale utilizzando in remoto e diffondendo su Youtube la composizione di due immagini CCD di 2' dello strumento principale dell'osservatorio del Monte Baldo (un 40). Uno poteva osservare le foto sul tabellone con tutti i Messier... Beh, è una questione di emozione come osservare in diretta o in differita la finale dei campionati del mondo. È bastato giocare sulle curve e sono saltati fuori il getto di M87 e i Pilastri della Creazione di M16. Particolari che col mio 50 in visuale non ho mai visto. Passare la notte fuori e correre la Maratona con un 10x70 o con un 6" è un'altra cosa che ha il 'suo' fascino, e i 'suoi' risultati possibili. Già individuare l'oggetto è una conquista. Correrla a memoria, un obiettivo ambizioso. Insomma, mi piacciono entrambi i modi. Per quello tecnoassistito, specie quando ha costi elevati, trovo che la smania della proprietà privata anziché potenziare gli osservatori di circolo, o associarsi per istituirli, non abbia molto senso. Quanto ad intravedere...beh è proprio quello il fascino del visuale. Sei sotto il firmamento accanto a Galileo, Messier, Hershel...gli oggetti prendono forma poco alla volta perche non siamo macchine fotografiche, costruiamo e riconosciamo le forme. Anche io soffro di febbre di apertura, ma andando oltre Hubnle non ci basta più, aspettiamo il Webb...
 
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