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| CITAZIONE (davidem27 @ 19/9/2019, 17:17) Quindi, per la Coddington, 15.5 + 8.89 = 24.39 che Bartels "arrotonda" in un certo modo (non ho ancora avuto tempo di capire perché) a 24.04. E per la 4236 15+ 8,89= 23,89 che è molto prossimo ai 23,72 calcolati dal tool di Bartels. Però vanno aggiunte alcune considerazioni. 1) la SuBr non è uniforme sui diversi oggetti (il bulge delle galassie è per solito più brillante delle regioni periferiche) 2) la lettura SQM dà un valore assoluto, ma la visibilità degli oggetti è diversa in situazioni diverse. A parità di lettura SQM un sito a bassa quota è più penalizzato dall'assorbimento atmosferico, quindi gli oggetti saranno meno visibili. Il valore stimato da Franchi e Cinzano è di -0,3 magnitudini per oggetti allo zenit, ergo se si osservano oggetti più bassi l'attenuazione può ben arrivare a 0,5 magnitudini o più (ripeto: a parità di lettura SQM). Purtroppo abbiamo un dispositivo per leggere la luminosità del cielo, ma non abbiamo niente per valutare la trasparenza atmosferica ed il relativo assorbimento, cosa che lascia un ampio margine di approssimazione a teorizzazioni del tipo: CITAZIONE My own case of seeing M97, with surface brightness around 21.0, under urban skies with a surface brightness around 18.0 indicates that an object is detectable (barely) when its surface brightness is three magnitudes fainter than the sky glow. (T. Flanders) (Ecco, era 3 magnitudini, non 2 come ricordavo. Questo avvalorerebbe la tua osservazione della NGC4236. Resta il fatto che la maggiore o minore trasparenza giochi un ruolo importante)
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