Il mio Cile, report dall'eclissi del 2 luglio e dall'Atacama

Non è una tesi, ma una debole ipotesi che mi piacerebbe si potesse verificare sperimentalmente. All'atacama la luminosità del cielo era straordinaria infatti l'SQM era 21,65 con via lattea allo zenit. La luna inquina, giusto? Quella della via lattea splendida sempre luce è. E gli oggetti ostici di Linosa rimanevano ostici. Il che può non voler dire niente, ma anche... qualcosa.

Mia ipotesi. L'esempio che fai della nordamerica non vale. Quello che mi chiedo io è che sotto un cielo più trasparente tutti gli oggetti diventano più visibili. Quelli più luminosi penalizzano i più deboli aumentando la luminosità di fondo del cielo e quindi agirebbero contemporaneamente due forze in competizione. Ma io mi fermerei a questo punto perché 1. è mera speculazione, 2. Non andrò mai più né in Cile né a Tivoli, 3. Cercherò di andare a Prato Piazza, Peralba etc dove l'estinzione è minore e posso portare il 50; 4. Spero di continuare a tornare a Linosa dove fa bel tempo tutte le sere. Con buona pace di tutti. Lorenzo

Ma no! M42 poverina! Se non ci vai non hai l'idea della luminaria del cielo australe a m. 2500 di quota e con umidità del 30%!

Lasciamo perdere. Lorenzo

Nello spazio non vi è la dispersione atmosferica. Interessante la discussione su CN! Grazie. Non tratta però specificamente dell'impatto sulla viisibilità degli oggetti più deboli. Anche lì, comunque non sono disponibili chiari dati oggettivi e quindi la discussione rischia di protrarsi come una sterile giustapposizione di impressioni e idee preconcette. Per questo mi fermerei qui.

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