Perché un forum visualista..., fine di un'epoca

A proposito di tentazioni tecnologiche....Il filmato contenuto nel link allegato è eloquente. Questa francese in combutta con Nikon sarebbe veramente rilevante (se le onnipresenti magagne nascoste dalla pubblicità non fossero altrettanto rilevanti) , principalmente perchè finora unica nel suo genere, come astronomia assistita elettronicamente, permette in un modello, di continuare a guardare in un suo oculare Nikon (ma quanto utile sia è da vedere in un go-to che fa tutto lui), oltre che condividere con altre dieci persone (magari in casa) la visione su altrettanti dispositivi personali via blue-tooth in una rete creata attorno al telescopio anche dove non c'è campo, osservando a colori oggetti visibili solo in diametri enormi, (quanto decenti è però da vedere) attraverso il piccolo 114 go-to cavallettato altazimutale automatico, contenuto nei 9 kg del suo zaino di serie, per un facile trasporto ovunque si possa arrivare dall'aereo o a piedi.
Naturalmente una remora è il costo. Ma da alcuni commenti letti anche quì, pare che alcune condizioni osservative prescindano dal costo, a fronte dell'enorme diametro di obiettivo utilizzabile sul balcone di città come in un rifugio a 3 mila metri raggiunto a piedi, o nel deserto.


https://unistellaroptics.com/equinox-it-it/

Questo è il montaggio dallo zaino del modello senza oculare [YOUTUBE]https://www.youtube.com/watch?v=4AHuiwU-
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Edited by GiulioTi - 1/10/2021, 14:27

Ma scherzi? Ti è chiaro cosa sia questa roba a prezzo esorbitante? Il modello base è un 114 con una webcam ed un comuterino tipo raspberry, il modello superiore ha un monitor oled incorporato, nessun oculare.
Secondo te è interessante pagare un 114 con un raspberry, magari con la sua webcam HD, 2800€? E pagare 1000€ in più per un mini monitor oled, fornito da nikon giusto per poter sbandierare il nome, come quello montato nelle moderne macchine fotografiche mirrorless?
Personalmente mi attira meno di zero, mi posso costruire il sistema elettronicamente assistito con poche decine di euro ed applicarlo ad un qualsiasi telescopio motorizzato, probabilmente più prestante.
Questi vendono un sistema che definirei l'apple dei telescopi dove il valore aggiunto sono il design, l'app per l'uso con lo smartphone (cosa ormai quasi indispensabile, c'è gente che compra la lavatrice da gestire via app) e l'esclusività datta dall'alto costo, cosa da non sottovalutare in un prodotto di nicchia, oltre ad aumentare il guadagno sul singolo pezzo, se posizionato nella fascia alta di mercato, attira tutti quelli a cui interessa l'esclusività, non il prodotto stesso, per far vedere che possono.
Unistellar è già da qualche anno che è sul mercato, non è una novità.

Saltando di palo in frasca, è come un monopattino elettrico confrontato con una bicicletta muscolare. Gli appassionati di bicicletta non ci salirebbero se non per curiosità, gli appassionati di monopattini non salirebbero su una bicicletta perché 'troppa fatica'. È un prodotto sviluppato per un diverso segmento di mercato, non sovrapponibile al nostro.

Secondo me questo forum col tempo ha avuto l'ingresso di molti personaggi che si approcciavano per la prima volta ad argomenti più specifici sull'astronomia, avevo un altro account storico di cui non ricordo le password dopo che mi si è rotto il computer. Comunque rimane il fatto che per rimanere aggiornati-imparare è un ottimo strumento!