Dove quando, Meditazioni visualiste

Sono giorni che mi sta tornando il vecchio fuoco.
Gli impegni a casa stanno un po' scemando e spero, al più presto, di potermi liberare con la testa un po' più leggera, per tornare a calcare i sentieri celesti con la continuità che ormai mi manca da prima della pandemia, e oltre...

Devo rivedere alcuni aspetti pratici che mi hanno fatto rallentare la marcia.
Il primo è valutare seriamente l'utilizzo o meno sul campo del tablet, che mostra rossi veri (AMOLED) e a cui ho applicato tre pellicole rosse per ulteriore protezione.
Il problema è che i precedenti 10 anni li ho fatti osservando con cartine dettagliate stampate ad hoc col Megastar e cambiare il passo nella marcia dell'osservazione non è facile, anche perché in primis è cambiato lo strumento.
Ora c'è la scala.
Ora c'è un diametro maggiore e la sensazione di non sfruttarlo a dovere finita la notte è sempre molto forte.
Il punto è che l'osservazione degli oggetti al limite strumentale è a tutti gli effetti uno sport. E, per farlo a certi ritmi, serve allenamento.

Insomma, tante chiacchiere e pochi fatti. Vorrei invertire la tendenza.

Davide speriamo che il vecchio fuoco non si spenga e aspettiamo i tuoi reports.
PS: Sempre complimenti per il tuo sito "volpetta"

Ahahahah, grande Palmiro!

Il fuoco non si spegne, soltanto che le esigenze familiari cambiano e adesso, per esempio, andare lontano in settimana è impresa ardua.

Stefano, grazie dei complimenti! Volpetta.com vorrebbe anche essere un po' aggiornato.
Anche quello richiede tempo ma adesso sono impegnato altrove. Sono anni che devo pubblicare il portalino delle osservazioni...

Dovrebbero mancare due uscite a quelle registrate qui:

Attached Image: sessioni

Volpetta.com é quel sito che mi ha fatto conoscere il passo del Sempione, e le mitiche mappe del triatlas B/C (tutte stampate, anche quelle del cielo Australe) con quelle mappe ho imparato a fare star-hopping e ancora oggi le utilizzo per organizzare le liste osservative.

Ho avuto anche io un po' di problemi con lo smartphone e Skysafari , ad oggi non lo sostituirei con nessun altro mezzo, al limite un nuovo smartphone, piccolo e pratico da tenere in mano mentre si é in bilico sulla scala, ma sopratutto puoi zoomare e oltre agli oggetti della lista provarne altri nei dintorni così da poter sfruttare al massimo il potenziale dello strumento. Anche lo schermo messo in modalità notturna e illuminazione al minimo non mi ha mai creato problemi e nessun fastidio per l'adattamento, ma come se ne é parlato questo cambia da persona a persona.

Da Maggio 2022 sono fermo, anche se osservo assiduamente quando possibile da casa, qualche uscita anche al Sempione... Ma privo del mio telescopio nr1, senza quello cé poco gusto oramai. É sempre e comunque bello osservare la volte celeste, ma quando si é abituati "bene" , scendere di diametro spegne non una ma più lampadine.

Purtroppo in questo mezzo anno il meteo non ha mai collaborato, spero di riprendere come prima da Marzo. A Febbraio ritorno a fare una capatina verso i cieli Australi in periodo di Luna nuova. Sperem.

"Che senso ha?"
Chi il senso ce lo trova, lo sa