riguardo ai raggi paralleli.
tutti gli oggetti che vediamo emettono raggi divergenti in tutte le direzioni.
quelli che entrano nel nostro occhio attraverso la pupilla sono quasi paralleli (dipende se da oggetti vicini, o da oggetti lontani -stella-).
E' il nostro occhio (che NON è un mero foro stenopeico e una camera oscura) che provvede a formare l'immagine:
esso infatti è un complesso ottico formato da cornea - umor acqueo - cristallino - umor vitreo
(ognuno col proprio indice di rifrazione per le diverse lunghezze d'onda)
complesso che funziona come un obiettivo superapocromatico a 4 elementi (col cristallino che cambia la messa a fuoco)
e che crea una immagine
reale sulla retina
(c'è chi in passato ha tagliato via con attenzione le membrane dal retro di un occhio di bue
ed ha constatato che in corrispondenza della retina si formava effettivamente una immagine reale capovolta, come in una camera oscura).
L'immagine del Sole (e soprattutto la sua energia) viene concentrata in una piccola area della retina,
cosa che può causare danni irreversibili ad essa (l'energia concentrata denatura le proteine dell'occhio - come il tuorlo di un uovo col calore della padella-).
A Newton, nonostante fissasse a lungo il Sole, è andata bene, recuperò la vista,
ma quel genio pazzoide ed nincosciente si piantava da solo dei spilli nei bulbi oculari, così per vedere cosa succedeva!!!
Se sei interessato all'occhio c'è un libro divulgativo molto bello ad esso dedicato
scritto da una docente dell'Università di Padova, Paola Bressan
"
Il colore della Luna - come vediamo e perchè"
qui sotto c'è il link del suo blog
http://ilcoloredellaluna.wordpress.com/ .