Respirando nel tubo, (presto, lo stiamo perdendo...)

Ieri sera ero in terrazza alle prese con le solite problematiche termiche.
Visto che non stavo facendo "deep" ma hi-res (seh, vabbé...) non ho messo il telo nero di protezione dai riflessi. Poi, mentre giocavo a vedere le correnti termiche prodotte dalla mano davanti al tubo (su una stella brillante sfocata) mi sono reso conto che il mio respiro, data la posizione dell'oculare, andava dritto nel percorso ottico, producendo esso stesso turbolenza.
Mi sono sbrigato a rimontare il telo ed ho provato ad osservare qualcosa.
Purtroppo la seconda cosa che ho imparato da una nottata altrimenti inutile è che i "plumes" termici degli edifici attorno al mio fanno sì che in alcune direzioni si riesca ad osservare con soddisfazione, in altre per nulla.
Ho provato ad eseguire lo star test sulla polare, ma è stato inutile, in quella direzione ballava tutto.
Per fortuna sembra esserci una direttrice sud-sud-est non danneggiata, ed in quella direzione mi sono gustato le sei stelline del trapezio di Orione. dovrò ricordarmene quando ritenterò di osservare Sirio B.
La banda scomparsa di Giove inizia a farsi vedere di nuovo, ma purtroppo il pianeta è tramontato dietro un cornicione prima che lo specchio fosse ben stabilizzato.

Sul trapezio vedevo le centriche nette.

Due direzioni: anche lo zenit è ottimo.
Non ho esperienze dei climi di altre città, ma a Roma ci sono spesso nottate senza vento, in cui non si muove una foglia e anche ad occhio nudo le stelle tremolano pochissimo.
In ogni caso io ho trovato seeing cattivo pochissime volte nell'ultimo anno e mezzo.
Una volta a Campo Felice le stelle erano dei "pallocchi" di forse 1,5" d'arco, con vibrazione ad alta frequenza, ma a parte quella nottata ho trovato quasi sempre situazioni più che buone.
Io credo che il cattivo seeing possa dipendere da condizioni locali molto particolari, locali o meteorologiche, comunque rare. Il resto è erronea interpretazione dei problemi termici sedimentata negli anni.
L'altra sera ho osservato molto poco le stelle ed al contrario parecchio le correnti termiche interne al tubo. Nella maggior parte dei casi era evidente un movimento circolare, come se l'aria salisse/scendesse spiraleggiando.

Comunque con una ML visuale intorno a 3 anche cercare le stelle doppie è una fatica improba...