Dobsoniani

Val Visdende (25/02/2011)

« Older   Newer »
  Share  
vesna71
view post Posted on 28/2/2011, 20:35 by: vesna71
Avatar

QUI OBSERVAT
NOCTE CAELUM

Group:
Member
Posts:
550
Location:
Udine

Status:


Aggiungo anche il mio piccolo contributo,
nonostante sia partito senza una lista di oggetti da osservare ma solamente con delle cartine stampate da Perseus, l’intenzione era di non fermarmi fino a tardi visto che l’indomani dovevo andare al lavoro presto, sono riuscito a veder quanto segue:

- NGC-2274 / 2275, due galassie nei Gemelli quasi a contatto disposte ortogonalmente tra di loro, entrambe con nuclei puntiformi, quella a sud è la più luminosa e rotonda mentre l’altra è più allungata ed entrambe sono poste in un campo ricco di stelle.

- Ho cercato un gruppetto di galassie nelle immediate vicinanze costituito da cinque elementi tutte sopra la tredicesima magnitudine ( da 13,32 a 14,37 ) senza riuscire nell’intento, peccato.

- NGC-2373 / 2375 / 2378 / 2379, trovate solo a 135 ingrandimenti dove apparivano come dei “sbuffetti” di luce al limite del fondo cielo, vedevo solo tre elementi in quanto la 2378 e la 2379 sono quasi sovrapposte ed erano praticamente allineate lungo la direttrice est-ovest.

- M-65 / M-66 / NGC-3628, a 100 ingrandimenti stavano giuste nel campo del 17 mm a comporre un bel quadretto ricordo, peccato veramente per il seeing pietoso, con le due Messier disposte parallelamente in direzione nord-sud e la terza compagna poco più lontano allineata lungo l’asse est-ovest. A 175 ingrandimenti, in visione distolta, si intuisce la barra centrale all’interno di M-65 che appare di forma allungata con un nucleo puntiforme e delle zone oscure all’interno, probabilmente le “anse” tra la barra e i bracci inoltre, a tratti, si vede una stellina in sovrapposizione ( mi piace pensare di aver visto una condensazione H-II ).
M-66 è più stretta ed allungata, quasi a forma di sigaro, anch’essa con nucleo puntiforme e bulge più importante mentre nella NGC-3628 appare evidente la linea di polveri che la attraversa lungo tutta la sua lunghezza in posizione leggermente decentrata facendo così apparire la galassia come più luminosa nella porzione nord. Non è dotata di un nucleo evidente ed ha la particolarità che le estremità si aprono a ventaglio verso l’esterno.

- NGC-3187 / 3190 / 3193 / 3185, situate lungo il collo del Leone, al 31 mm spiccano in un campo ricco di stelle, la 3193 piccola e sferica, mentre le 3190 e 3185 sembrano due lame di luce, una più luminosa dell’altra. A 135 ingrandimenti mi appare anche la quarta componente, la 3187. Entrando più nel particolare la 3193 ha nelle immediate vicinanze la presenza di una stellina che ne rende più gradevole la visione, la 3190 è quella più grande al centro del gruppo, caratterizzata da una forma molto allungata, da un nucleo puntiforme e dalla presenza a pochi secondi di distanza da questo di un altro puntino luminoso che dovrebbe essere una nebulosa catalogata come NGC-3189. Poco lontano c’è una sottile lama di luce, la 3187 che è anche la componente più debole di circa magnitudine 13,50.

- NGC-3222 / 3226 / 3227, si trovano vicine ad Algieba, già a 56 ingrandimenti noto le due componenti principali come galassie a contatto con nucleo puntiforme per entrambe, sono elongata est-ovest una e nord-sud l’altra formando un angolo ottuso. Poco distante verso ovest noto la 3022, molto debole pare una lamella di luce con nucleo puntiforme e stellina in sovrapposizione all’alone.

- Leo I, semplicemente non vista.

- M-105 / NGC-3371 / 3379, bel gruppetto di galassie, su tutte spicca per luminosità e grandezza quella di Messier, alone ampio e nucleo puntiforme, a 175 ingrandimento la 3379 pare avere come una banda di polveri lungo il lato sud ma le condizioni del cielo non mi consentono di vedere più dettagli.

- M-95 / M-96, evito di riportare descrizione in quanto non riuscivo a percepire dettagli degni di queste stupende galassie.

- Setteto di Copeland, ho tentato questa impresa solo per avere un confronto futuro con una serata di seeing migliore, praticamente ho visto solamente due condensazioni evanescenti, due macule al limite del fondo cielo ( 175 x ).

Per finire in gloria mi sono tuffato in quel ginepraio della Vergine e per la prima volta ho dovuto fare star-hopping non con le stelle bensì con le galassie! Nonostante le difficoltà di orientamento iniziali mi sono veramente divertito ad osservare nell’ordine:
NGC-4660, M-60, NGC-4647, NGC-4638, M-59, NGC-4606 ed M-58 poi ululati di stupore dei compagni di ventura mi hanno portato a vedere la NGC-4449 nel 60 cm di Mauro, visione impressionante, non ero a conoscenza di questa galassia, bellissima e ricca di dettagli da riprovare con il mio piccolino in serate migliori.

Speriamo in questo fine settimana, dovrebbe essere bello ma la previsioni danno anche venti molto forti.
 
Web  Top
10 replies since 26/2/2011, 18:49   196 views
  Share