Dobsoniani

Collimazione col metodo laser+barlow

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view post Posted on 1/2/2022, 08:21
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CITAZIONE (Robson87 @ 24/10/2011, 17:43) 
Non sono un esperto di laser ma dal quel poco che mi ricordo dalla fisica del liceo mi sembrava che la luce del laser fosse costituita da fasci di luce paralleli e coerenti, quindi non capisco perché un laser dovrebbe avere bisogno di una lente convergente.
Ti dico questo perché togliere parti di un laser e poi guardarlo negli occhi mi pare pericoloso; magari mi sbaglio, anche perché è un metodo che non avevo mai sentito, ma proprio per questo ci andrei con cautela.
Le cose che non capisco sono 2:
1) Uno la stella artificiale la usa per puntarci il telescopio a breve distanza e collimando all'oculare. Se metti il laser nell'oculare te dove metti l'occhio?
2) Problema più importante (se uno usa un laser al posto della stella artificiale): se col telescopio punti un laser (o se guardi un laser dritto con gli occhi) il rischio è che la retina subisca un danno irreversibile.

Il succo della questione è: non capisco come mai un laser diventa innocuo se gli viene tolta una lente convergente (sulla quale ho qualche dubbio che esista in un laser).
L'unico modo che mi viene in mente per far diventare semi-innocuo un laser è applicargli una lente, divergente o convergente che sia, ma allora non sarà più una sorgente di luce puntiforme (che è ciò che accade nel barlowed laser, che comunque non si guarda dritto negli occhi).

@Ippiù: Per garantire la precisione del foro centrale ho usato word, in cui c'è una forma inseribile che è proprio un cerchio con una croce all'interno e del quale puoi impostare il diametro esatto. Per evitare l'assenza di giochi tra barlow e tappino avevo girato la carta intorno alla barlow in maniera stretta e fissato quella posizione e quel diametro con dello scotch. Visto che la collimazione viene bene dovrebbe essere venuto preciso.
In ogni caso ogni metodo che funziona è buono.

Non so se abbia senso rispondere dopo dieci anni, ma per chiunque si stia chiedendo la stessa cosa preciso che:

1. I laser led (non so gli altri) emettono un fascio con una certa apertura e richiedono dunque una lente di collimazione. Si può migliorare (o volendo peggiorare, come dicevo prima) tale collimazione ruotando la lente con un cacciavite (ha due tacche sul bordo proprio a questo scopo, e il blocco lente è filettato).

2. Non so se a suo tempo fui il primo a farlo, ma di sicuro lo feci in maniera indipendente. Giochicchiando con i laser led mi chiesi se un led senza lente, vista la ridottissima superficie di emissione, potesse essere assimilabile ad una stella artificiale. Vista l'apertura dell'emissione, con una potenza in arrivo che decade dunque con il quadrato della distanza, non mi sono preoccupato troppo di restare accecato. Per sicurezza l'ho comunque sottoalimentato. Funziona molto bene, ma ha il difetto delle stelle artificiali: va posizionato molto lontano per poterlo mettere a fuoco senza dover estrarre troppo il focheggiatore.
 
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15 replies since 13/10/2011, 21:04   2118 views
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