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| La sera del 19/20 Agosto ero presente anch'io col mio Aquarius da 400mm f/4.5, non dotato di ventoline aspiranti.
Ho potuto constatare l'efficacia del lungo paraluce che ho costruito ( in futuro aspettatevi un piccolo topic al riguardo)
infatti, nonostante la forte umidità, il secondario non si è appannato a differenza di quanto avvenuto un anno fa nello stesso sito (ed altri siti).
Si è invece appannato la lente del cercatore a più riprese (ho cercato di lasciarlo tappato e di scaldare la lente con le mani dall'esterno, ed ha funzionato).
Piuttosto mi sono ritrovato un inconveniente inatteso, la sua base è diventata lasca e ogni volta che rimettevo i tappi mi perdeva la collimazione col primario, cosa che ha spesso reso molto difficoltoso trovare gli oggetti (una volta a casa ho serrato tutto per bene).
Mi si era poi quasi completamente scaricata la piletta che illumina il crocicchio del cercatore, altra cosa che non ha aiutato
Mi ero creato su carta una abbondante lista di oggetti da puntare, diversi dei quali, ripensandoci, ho lasciato perdere:
"che vado in alta montagna con tre ore e mezza di viaggio per osservare degli ammassi aperti deboli? Me li guarderò da casa!"
Al crepuscolo astronomico ho depennato tutti gli oggetti del Sagittario in quanto coperti dalla montagna.
Ecco quelli che ho osservato:
Serpens Caput:
ngc 5962
ngc 5970
Scudo
M 26
ngc 6712
ic 1295
ngc 6664
M 11
ngc 6704
Drago
M 102
ngc 5879
ngc 5907
ngc 6543
ngc 6503
ngc 6343
Ercole
ngc 6181
ngc 6210
ngc 6239
M 13 + ngc 6207
M 92
ngc 6229
Cigno
ngc 6888
Aquarius
ngc 7293
Balena
ngc 246
ngc 247
M 77
Poi degli oggetti classici (visto anche il problema del cercatore)
Andromeda
ngc 404
M31 M 32 M110
Volpetta
M 27
non sono sicuro di aver visto qualcosa nella ricerca di
ngc 6820 e ngc 6823 (nebulosa più ammasso aperto),
potrei anche aver inquadrato il campo errato.
Sono rimasto sorpreso di vedere 2 planetarie che evidenziavano un colore blu-celeste ben evidente.
Il mio sqm-L ha misurato come valore massimo 21,30 (in piena via lattea)
ed anche lasciandolo apposta all'aria perchè andasse alla stessa temperatura non ho misurato valori superiori.
Dovrò approfondire questo discorso: scostamento valore misurato di temperatura /gap di valore sqm rilevato
Ho sbaraccato il tutto dopo le 04:00 e ho sonnecchiato in auto sul sedile posteriore fino alle 08:30,
con un lenzuolo mi sono costruito un riparo dalla luce ed assieme alla mascherina per gli occhi ha funzionato bene.
Poco gradevole è stato accertarmi dei graffi che quelle vacche visitatrici notturne mi hanno lasciato sulla carozzeria.
Prossima volta mi tengo l'auto vicino al punto di osservazione messa tra telescopio e strada un po' come le caravane per proteggersi dagli indiani.
Ho fatto colazione al vicino rifugio delle sorgenti del Piave ed ho provato a sondare la possibilità di pernottare in futuro rientrando nel pieno della notte:
non se la sentono di lasciare l'ingresso aperto di notte.
Visto la distanza, il costo della trasferta (fra a/r : 21 euro di autostrada e 40e+ euro di gasolio) ed il tempo che ci metto,
la prossima volta non sarà a breve e ci vorrà un ampia garanzia meteorologica.
Credo che i prossimi mordi e fuggi avverranno a Malga Larici (2 ore o meno per andarci, 1/4 di serbatoio fra a/r e possibilità di pernottare in rifugio).
Se andasse male, mi costerebbe meno in tutti i sensi.
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