Dobsoniani

Idea per raffreddare lo specchio

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view post Posted on 9/10/2012, 11:41
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Spiral galaxy

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Citazione da un altro forum (http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f...=75507&start=10) :

CITAZIONE
... usa un sistema poco ortodosso e convenzionale per raffreddare gli specchi, farà sorridere ma funziona e porta le curve di temperatura esterna e dello specchio ad incontrarsi in tempi brevissimi, ha montato dei termometri per verificare l'efficienza del sistema e sembra funzioni, tant'è che non fa in tempo a montare, collimare e il tutto è subito operativo al 90% del suo potenziale.
segreto? no... usa del ghiaccio da borse termiche, posizionato interamente sotto il primario, ci fa il viaggio da casa ed arriva in loco con lo specchio bello pronto.

potrebbe essere un'idea soprattutto in Inverno visto che con il riscaldamento dell'auto acceso si rallenta di molto la stabilizzazione termica: arrivare sul sito di osservazione con lo specchio intorno ai 0° sarebbe un vantaggio notevole.
Mentre in Estate si potrebbero fare delle prove del tipo : lo specchio è a 30° , metto la mattonella del ghiaccio per 2 ore e sperimento che la temperatura dello specchio scende a 15° che è più o meno quella che incontrerò a 2000 metri.....

p.s. complimenti a Franco S. per l'idea!
 
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bigmichele
view post Posted on 9/10/2012, 12:31




Ma' non so,mettere le piastre fredde sotto il primario innesca dell'aria ma verso l'alto non credo in quanto sono piu' fredde del primario,tra l'altro le piastre condensano subito e riempi il resto della parte bassa e dell'auto che lo ospida di inevitabile condensa <_<
 
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view post Posted on 9/10/2012, 12:32

Giant elliptical galaxy

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Ci proverò.
 
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view post Posted on 9/10/2012, 21:28

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Attento a non ghiacciare la paperetta!!

CITAZIONE (Dob45 @ 9/10/2012, 12:41) 
potrebbe essere un'idea soprattutto in Inverno visto che con il riscaldamento dell'auto acceso si rallenta di molto la stabilizzazione termica: arrivare sul sito di osservazione con lo specchio intorno ai 0° sarebbe un vantaggio notevole.
Mentre in Estate si potrebbero fare delle prove del tipo : lo specchio è a 30° , metto la mattonella del ghiaccio per 2 ore e sperimento che la temperatura dello specchio scende a 15° che è più o meno quella che incontrerò a 2000 metri.....

Nel mio caso però dovrei togliere lo specchio dal box e non sarebbe il massimo.
 
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view post Posted on 10/10/2012, 16:03
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in effetti il problema è trovare lo spazio per mettere le mattonelle. Si potrebbero mettere intorno allo specchio , lungo il bordo, invece che dietro. Magari flessibili come queste:

http://www.caravanpark.it/P/5304/Vendita-a...-DI-FREDDO.html

oppure mettere 4 mattonelle ai 4 lati del mirror-box , nello spazio tra parete interna e bordo specchio...

boh....bisogna sperimentare...
 
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bigmichele
view post Posted on 10/10/2012, 20:36




Secondo me potrebbe essere utile una scomoda scatola o semplicemente un coperchio a C da metterci sopra una sorta di scatola senza fondo rovescia realizzata con delle comunissime lastre di polistirolo da 2\3 cm.Questa opera sicuramente farebbe da isolante e il freddo delle piastre rimarrebbe all'interno,sicuramente funzionerebbe meglio.

Mi devo inventare qualcosa magari con un motore del frigo ;)
 
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view post Posted on 27/2/2014, 14:04
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Altra idea per raffreddare lo specchio:

http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=15&t=85360

adattando l'idea si potrebbe pensare di modificare il coperchio del mirror box in modo da installare la parte refrigerante e in qualche modo coprire le aperture (se ci sono) sotto la cella
 
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view post Posted on 28/2/2014, 00:55

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La mia idea è, che qualunque metodo di raffreddamento artificioso, che non sia l'uso continuato dell'aria ambiente che contorna e lambisce tutto lo specchio, introduca immancabilmente delle differenze accentuate o quantomeno incontrolabili, di temperatura zonali, a tutta complicazione delle risposte termiche dello specchio.....Col risultato che magari dopo averle attuate, porti a dire quel che diceva spesso la mia nonna paterna: "El ze pezo el tacòn del buso".
 
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view post Posted on 28/2/2014, 12:48
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Dwarf galaxy

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Personalmente tengo il dobson in garage (8/10° in inverno) e mi faccio la strada verso il punto di osservazione già bardato, con riscaldamento spento e finestrini aperti.... così inizio ad acclimatare anche il corpo :P se ti fermi a far gasolio la gente ti guarda in modo strano ma se prestiamo attenzione a ste cose...
 
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Aspidiske
view post Posted on 4/6/2014, 19:05




Interessante la scatola di Emilio.
Comunque l'ultima uscita ho fatto il trasferimento con l'ausilio di piastrelle da frigo e, sembra che un poco abbia aiutato.
 
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view post Posted on 31/7/2015, 00:00

Dark nebula

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ciao a tutti, scusate se mi intrometto, ma l’idea della mattonella mi incuriosisce.

tempo fa ho scritto un articoletto sul raffreddamento dello specchio del telescopio:

www.grattavetro.it/raffreddamento-specchio-telescopio/

in cui ho postato anche dei video che ho fatto per evidenziare le differenze tra i vari tipi di raffreddamento e uno di questi l’avevo fatto proprio perché avevo sentito dire che qualcuno utilizzava delle mattonelle da freezer per raffreddare lo specchio, anche se personalmente non avevo mai avuto modo di scambiare opinioni con qualcuno che l’avesse provato prima.

Però tanto per capire come si muovono le correnti d’aria ho provato a fare anche questa prova e questo è il video che ho fatto:

www.grattavetro.it/wp-content/uploa...freezer.mp4?_=4

Come si vede e come è intuibile la corrente di aria fredda, che si stacca dalla mattonella, più pesante dell’aria circostante scende verso il basso e va a incontrare la faccia superiore dello specchio. Quindi mi chiedo, non è poco efficiente mettere le mattonelle sotto lo specchio? visto che l’aria tende di per se a scendere?

P.S: scusate se ho messo i link tra virgolette, ma se metto il link diretto mi da l'errore "hai inserito URL non valido" e non capisco proprio perchè.

Edited by AndreaFra - 31/7/2015, 10:05
 
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view post Posted on 1/8/2015, 18:18
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CITAZIONE
non è poco efficiente mettere le mattonelle sotto lo specchio? visto che l’aria tende di per se a scendere?

mi pare che usi mattonelle insieme a ventole...probabilmente le ventole soffiano contro le mattonelle..boh bisognerebbe sentire l'autore dell'"invenzione"
 
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view post Posted on 4/8/2015, 19:20
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dagli Appennini alle Alpi basta che sia BUIO

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Davvero una bel lavoro! Mi piacciono i video, sarebbe da fare anche col metodo di Mauro, il risucchio dello strato limite.
 
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view post Posted on 4/8/2015, 21:49

Dark nebula

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Longastrino: grazie...Si la prova con il risucchio dello strato limite l'avevo già provata a fare, ma se ci pensi bene la struttura che avvolge lo specchio per consentire di effettuare questo risucchio nasconde alla vista la superficie dello specchio (messo di taglio) e quindi anche il movimento dell'aria appena sopra di esso. Ho provato anche a fare la copertura laterale trasparente con della carta da lucidi, ma non si vede nulla lo stesso.
Sarebbe bello vedere la differenza tra i vari metodi: convezione naturale, ventola sotto, ventola sopra e risucchio dello strato limite con dei filmati dello star test...Questo si che potrebbe consentire di dare una valutazione più oggettiva dei vari metodi...
 
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view post Posted on 5/8/2015, 12:33

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Ciao Ragazzi.
Effettivamente può essere assai problematico immortalare in un filmato il moto delle masse d'aria turbolenta a diversa temperatura, e la relativa trasformazione dello strato limite da turbolento a laminare, poichè occorrerebbe filmare inquadrando il primario dalla posizione del secondario.
Ma in quel modo lo specchio primario chiaro (perchè fonte del calore), eliminerebbe ogni contrasto con le antistanti masse turbolente a temperatura simile, forse vanificando la visione dei moti turbolenti.

Ma, c'è da dire però che, anche in tale impossibilità di ripresa e documentazione filmata del movimento di tali masse d'aria a diversa temperatura con allo sfondo qualcosa di più caldo, rimane testimone positiva del superamento del problema turbolenza, la fatidica "prova del nove" data dallo star test.

Quando cioè, con la efficiente aspirazione dello strato limite, hai la possibilità di vedere fissi o appena "ondeggianti" gli anelli di diffrazione della tacca di Airy; e se spegni l'aspirazione vedi immediatamente rinascere un ribollire disordinato che li cancella....Ed ancora per riprova, accendi nuovamente l'aspirazione, e vedi ricomporsi gli anelli di diffrazione, quand'anche leggermente ondeggianti.....:

Non c'è testimonianza fisica migliore, che il fatto positivo della eliminazione del disturbo turbolenza (surrogato di una vera irraggiungibile acclimatazione) sia realmente avvenuto.

Provare per credere. ;)
 
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26 replies since 9/10/2012, 11:41   1126 views
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