Aspirazione strato limite senza diaframma interno, è grave?

Ciao a tutti, nel mio Dobson monolitico da 10" ho girato la ventola in modo che aspirasse ed ho chiuso la cella del primario con un pannello di polionda sagomato ad hoc. In passato avevo anche inserito un diaframma dentro il tubo , utilizzando una guarnizione in pivilene adesivo (e non lo rifarei visto che ha una colla malefica, ma in un Dob monolitico non c'erano tante alternative) ad una distanza che avevo trovato online e che ora non ricordo ma era tipo 4 cm dal primario. Ebbene, in seguito all'operazione di rivestimento del Dob con il vellutino nero ho deciso di non reinserire il diaframma fino a quando non avrò escogitato una soluzione reversibile e regolabile, senza dover sciupare niente.

La domanda è: considerando che ho solo un 25cm e che quando osservo lo faccio per diverse ore ha senso che rimetta il diaframma? Alla fine se non posso sparare dopo 10 minuti 300x e se devo aspettare un'ora e mezzo per farlo a me non interessa, l'importante è che comunque il sistema di aspirazione agevoli e velocizzi l'acclimatamento, seppur in misura minore. Io mi sono accorto che quando avevo il diaframma la ventola aveva una portata d'aria come minimo tripla rispetto ad ora che non c'è più; con l'occhio all'oculare invece ho fatto varie prove e il sistema funziona ugualmente, ma l'efficacia è minore.

Insomma voi che dite, sto al posto così senza diaframma? Quali sarebbero gli svantaggi concreti?

Cieli sereni e grazie per le risposte.

Infatti sono proprio quelli i miei dubbi.

Si, le misure che avevo usato per i calcoli sono proprio quelle.

A questa soluzione ci avevo pensato anche io ma quella guarnizione non la voglio più rivedere.

Potrei fare 3 o 4 parallepipedi di legno (colorato con vernice spray nero alta temperatura che è opaco) dell'altezza giusta e attaccarli alla cella del primario semplicemente tramite striscioline di velcro alla base. E poi appoggiare sopra questi pezzi di legno a mò di coperchio un disco di polionda (ma rivestito di velluto nero sopra e sotto perchè il polionda riflette troppo la luce) sempre tramite strisce di velcro tra legno e polionda stesso. Così dovrei avere una soluzione reversibile e sostituendo i pezzi di legno con altri più o meno alti anche regolabile. Poi tra il dire e il fare chissà che ne viene fuori.

Però a quel punto anche il polionda ha quelle scalanature e potrebbe avere i soliti problemi.

Vabbè aggiriamo il problema: un diaframma in compensato abbastanza fino colorato con la vernice nera opaca e non ci si pensa più.

L'ho smontato così tante volte il tele che non ce la faccio più psicologicamente ma prometto che alla prima occasione che devo riaprire tutto provo a vedere se è fattibile.

Nei Dob monolitici questa modifica del diaframma non è tanto facile da attuare.