Andreafra ha lanciato l'esca.. e io ho abboccato
...Questo significa che nel frattempo mi sono documentato, ho valutato i pro e i contro, e poi (ti pareva che non fosse così?......) il vecchio elettronico che è in me (
ebbene si...in me "siamo in tanti" e ci stiamo stretti.....e c'è anche quello, oltre al vecchio dobsoniano, camperista, flicornista, corista, bibliotecario, grattavetrista ) ....ha accettato la sfida di costruire il collegamento con Arduino, fra il PC portatile con cartes du ciel, e i miei due dobson 360F5 e 300F6.
Il mio 360F5 dispone già di un push-to NGCmicroMax, il cui computerino (più piccolo di un pacchetto di sigarette) è collegato a due encoders digitali (US Digital tipo S2) a due canali sfasati di 90° fra loro, ciascun canale fornisce 2048 impulsi (“tics”) al giro.
Io di preferenza non uso il push-to che per terminare una ricerca (sistematica di oggetti nuovi e difficili) in star hopping, andata infruttuosa.
Ma lo sfizio di usare cartes du ciel con i dob, specie negli star party pubblici, non mi è indifferente.
Gli encoders digitali miniatura sono costruiti con due dischetti di mylar trasparente, ciascuno dei quali porta stampata una corona diametro 5 cm, fatta (nel mio caso) di 2048 linee radiali nere, spesse 2 decimi di mm, intervallate da spazi trasparenti altrettanto larghi.
Le due corone sono fissate sull’asse sfasate fra loro di mezza linea, per cui i due appositi led potranno leggere i chiaro-scuri come fronti di salita dell’onda quadra generata da una corona sola (ottenendo la risoluzione di soli 2048 tics al giro) oppure di due corone (risoluzione di 4096 tics al giro) oppure ancora potranno leggere tutti i fronti sia di salita che di discesa delle onde quadre, fornendo una risoluzione quadrupla rispetto al numero di impulsi giro nominale.
Quello stesso mio push-to NGCmicroMax funziona così, ed è compatibile con encoders da 8192 o da 10000 impulsi/giro, quindi montando un tipo o l’altro sui miei due telescopi, li posso utilizzare alternativamente con lo stesso computer NGC, oppure con il PC portatile è cartes dui ciel
Gli encoders US Dgital sembra siano gli unici al mondo così piccoli, così performanti e a “buon” mercato (ma il “buon” è del tutto relativo).
In Italia li ha FranzOttica di Cagliari a 150 euro cad, ma biosogna vedere risoluzione e disponibilità.
La Us Digital me li ha offerti a un prezzo che alla fine arriva a poco meno di 300 euro (….come evidentemente sa bene Ottica Franz….)
Per caso ho però un’amico che il mese prossimo passerà da Denver ,dove quindi li ho ordinati (presso Jim’s Mobile inc. che produce i push-to NGC).e mi arriveranno al costo di poco meno di 200 euro la coppia.
Il passo seguente sarà l’acquisto di ArduinoUNO (25 euro) e la sua programmazione, che come è noto si fa con programmi gratuiti open source.
Vedremo quel che ne esce.