problema del secondario appannato

Questa discussione è già stata affrontata ma vorrei rispolverarla.

Da pochi giorni e credo fino alla prossima primavera, mi capita ( e credo pure a tutti) che il secondario si appanni continuamente, mentre per fortuna il primario no.
Quale sia il motivo di questo appannamento non lo so ( secondo me è l'umidità che ormai comincia a farsi sentire e che salendo dal basso, si attacca al secondario) ma diventa un problema molto serio per la visibilità.
Questo succede solo nei dob truss, mentre per i chiusi il problema non si pone.
Ho provato a mettere un telo tutto attorno al dob ma era la stessa cosa, anzi peggio, in quanto per asciugare continuamente il secondario col phon, dovevo sempre aprire questo telo e poi richiuderlo per poi riaprilo di nuovo, alla fine lo ho tolto definitivamente.
Molti parlano delle fasce anticondensa ma non capisco come e dove si possano mettere nel secondario.
In questi giorni ho pure telefonato ad un noto rivenditore di astronomia per chiedere come risolvere il problema ma pure loro non mi hanno saputo dire come. L'unico sistema, sarebbe quello, mi disse, di togliere lo specchietto dal supporto, metterci una fascia o tappetino anticondensa e poi reincollarlo ma questo, mi disse sempre, lo dovrebbe fare uno molto esperto oppure farlo già durante la produzione del secondario ( nei telescopi per astronomi professionali, mi disse che fanno spesso tutto questo durante la produzione). Altre soluzioni non ne vede, l'unica è solo il phon, mi disse.
Qualcuno di voi ha saputo risolvere questo problema, senza per lo altro andare ad ingrossare l'ostruzionismo del secondario?.
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Complimenti... per fortuna lo fanno di mestiere!!!!
Leandro, usa il telo sui truss e costruisciti un bel paraluce lungo una cinquantina di centimetri... io prima di incollare il secondario ho posizionato un tappetino anticondensa ma non l'ho mai dovuto usare perché il paraluce è sempre stato sufficiente... l'unica volta che mi si è appannato il secondario nonostante il paraluce l'umidità era così alta che sembrava piovesse ed aveva inzuppato tutto il resto, oculari, cartine, atlanti ecc...

dal cercatore in poi è tutto paraluce

La condensa sul secondario ce l'hai solo se non risolvi i normali problemi di Convezione e di Conduzione:

1) Convezione: Al dobson rischi condensa se non monti subito in fase di installazione per l'osservazione, il telo perimetrale sul traliccio, che chiudendo bene trasforma in un reale tubo ottico chiuso, rendendo il secondario isolato dal contatto diretto con la convezione dell'aria esterna.

2) Conduzione: Se il secondario di vetro che attualmente hai, è incollato al suo supporto (magari in alluminio. che è secondo solo al rame per la buona conduzione del freddo esterno) attraverso ad un semplice e sottilissimo nastro biadesivo (che non è minimamente in grado di interrompere il "ponte termico" alluminio-specchio) troverai che il freddo esterno viene trasmesso al tuo secondario, purtroppo, in modo efficace, appannandolo.

La soluzione in questo secondo caso è duplice:

A) la più semplice è staccare il secondario e incollarlo nuovamente col silicone NON direttamente a contatto col supporto, ma mettendo due fiammiferi da distanziale fra vetro e supporto (in modo che il silicone faccia uno spessore isolante di 1,5 o 2 mm fra vetro e supporto") e incollandolo mettendo fra supporto e specchio SOLO due o tre "nocciole" di silicone (cioè senza spalmarlo, e senza sporcare i fiammiferi che potresti non poter poi togliere). Per togliere poi i fiammiferi una volta indurito.

B) Accettare quel difetto di conduzione non eliminandolo alla radice ma combattendolo con la installazione di apposite fasce di resistenze elettriche anti condensa, accettando anche supinamente la complicazione di doverle alimentare con una batteria adeguata, sul campo di osservazione.

Devo dire che la soluzione A) è quella che io adotto da sempre sui miei dob. E in dodici anni di osservazioni nei luoghi di montagna più soggetti a cadute termiche verticali, non mi è mai capitato di avere condensa al secondario, nè tantomeno al primario.

Lo smontaggio del secondario e il suo re-incollarlo con quello spessore siliconico isolante in mezzo, non comporta problemi di sorta a chi è "normodotato" in fatto di Fai da te; Tuttavia, probabilmente (ad essere molto pignoli), comporterà la correzione dell'offset del secondario che andrà spostato "indietro" verso il tubo, di un valore in mm pari allo spessore di silicone inserito (cioè lo spessore del fiammifero).

Edited by GiulioTi - 16/9/2016, 13:24

Ho usato il telo copritruss più di una volta ma non è servito nulla, forse perchè magari sul sotto non era chiuso , poi ho usato pure il paraluce fatto col tappetino di ginnastica e neppure questo è servito ma devo dire che li ho sempre usati singolarmente, mai assieme. Adesso mi sono appena preso un altro tappettino, visto che quello che avevo lo ho adoperato per altre cose e poi vediamo queste sere, facendo assieme telo e copriluce, se qualcosa funziona.
Io penso che più che lo sbalzo termico, questo appannamento sia dovuto al salire dal basso dell'umidità ed in questo caso la vedrei difficile.
Il discorso dello scollamento dello specchietto per inserire sul retro del silicone o altro lo terrò come ultima opzione.

Il telo è lo stesso che va sui truss, è composto da due cerchi ai quali ho fatto una fresata esternamente in modo da farci entrare il telo stretto da una cordicina quindi telo e cerchi sono sempre montati, poi ci infilo otto palettini di alluminio per tenere distanziati i cerchi e lo infilo sull'ottagono del secondario avvolgendolo con il telo stesso che lo blocca... è un po' difficile da spiegare, più semplice vederlo... comunque da chiuso non ingombra per nulla

Io per i miei dob ho adottato una soluzione con un semplice principio di nessun ingombro, obbligatoria specie per il contenimento delle dimensioni dell'hardware da trasportare in valigetta Vedi

Edited by GiulioTi - 17/10/2014, 23:26

Praticamente uguale al mio solo che io ho otto bastoncini... essendo più grande mi ci volevano

....No..no....Siamo semplicemente (ma sicuramente) Dobsoniani "PRATICANTI"!