CITAZIONE (davidem27 @ 12/1/2018, 18:56)
In parole povere in un post hai detto che ogni costruttore, che sia "commerciale" o che sia artigiano, fornisce specchi con qualità altalenante, tranne Zen e Dario Vianello sopra f/4.
E' un dubbio troppo grande questo, e spendere anche solo 4000 euro con un bel punto di domanda non so quanti possono permetterselo.
Ci sono delle ottiche che ho potuto vedere, altre che potuto fare il Roddier. Altre sentito dire. Sul sentito dire non sarebbe giusto commentare.
Non faccio il tester di professione e quindi il campione che ho a disposizione non è uniformemente distribuito.
Ho potuto constatare nelle prime due categorie che ottiche che "a sentito dire sono date eccellenti" non lo erano affatto.
Non tutti gli ottici sono uguali, nel senso che qualcuno ha più difficoltà (come è ovvio che sia) su configurazioni estreme. Altri hanno ottiche che gli vengono cos'ì così e te le danno lo stesso (*). Se uno mi dice che un F/3 di 70 cm è venuto con strego 0.6 lo posso capire. Se mi si dice che un F/4 di 50 cm è chiaramente molto scorretto anche dopo essere stato rimaneggiato la questione è diversa.
Il mio primo Ariete non andava. Passavo tutte le sere a fare rifare lo star test. Era sicuramente fuori (nonostante 400 mm consentissero di fare un bel poi di ingrandimenti). C4rcavo di convincermi che fosse colpa del seeing. Finché è successo che eravamo usciti al passo Coe, Trentino, e c'era anche Zen con il suo dobson numero 1. Beh, dove il mio sembrava soffrire la turbolenza il suo faceva stelline con anello di diffrazione. Quindi... Bingo!. L'ho ri-figurato e anche alo mio ha cominciato ad andare così.
Avrò visto una decina di ottiche Zen ed erano tutte molto buone, eccetto l'F3.5 di Guidi che ha dovuto avere una lavorazione in due tempi per arrivare a un livello sufficiente ma comunque inferiore ai fuochi più lunghi (chi pensa a F3.3 per risparmiare la scala forse farebbe meglio a provare prima una scaletta robusta e prendere atto che non è poi un dramma se si pensa al rischio che si corre con l'ottica).
Di Zen l'unico che so non essere proprio proprio diffraction limited è quello di Falchi, che è 70 cm con spessore ridotto. Ora, si possono raccontare tutte le cose che si vuole, ma un conto è fare un 45 cm spessore 1/20 di diametro altro è fare 70 cm spessore 1/20. Si può fare la cella micrometrica ma il fatto è che il contatto con il supporto è soggetto ad attrito e con quei spessori piccole forze di attrito possono causare astigmatismo. Quando l'astigmatismo ti mangi quel quarto d'onda, poi non ci sono margini per le altre aberrazioni (che su una parabola più scavata sono per forza di più).
Di Vianello ne ho visti due, ed erano entrambi eccellenti. Quando dico eccellenti dico che non si vede differenza intra/extra (cioè siamo intorno a strehl 0.9).
L'hubble optics di De Giorgio era uno 0.9 se non ricordo male (Roddier fatto da lui).
Ora, basandomi su quello che hop visto, se dovessi acquistare un'ottica ovviamente andrei a prendere quello che per la mia esperienza ha funzionato (perché rischiare se so che posso essere certo del risultato?). E com dunque io ho comprato il 60 cm da Zen nel 2009 e da allora non ho più comprato altro.
Tieni conto che per molti di questi ho fatto anche il test di Roddier. Comunque ormai so distinguere bene un'ottica appena diffraction limited da una eccellente. Di certo non rischierei con un F sotto 4 è con uno spessore ridotto (non su diametri di 60 cm e più).
Poi ovviamente se tizio è nella stessa mia situazione con l'ottico "Caio" allora fa bene a fidarsi di Caio e prender l'ottica là. Se però ha solo "sentito dire" che Caio fa bene non è la stessa cosa. L'ottico gli dirà che quel diametro è sensibile al seeing e passeranno anni prima che si convinca che invece no: è l'ottica (Vale75 ne sai qualcosa). Anche perché,m occasionalmente anche l'ottica che non è a posto funzionicchia.
PS ultima nota. Una cosa che conta molto e che non sempre viene detta è anche la rugosità. Ho avuto alcuni dobson piccoli commerciali (tipo il GSO) che erano sicuramente in figura (su 20 cm di diametro cosa vuoichel sia) però diffondevano luce a causa della rugosità. Alcuni spicchi sono rugosi.
CITAZIONE (Valentino Melandri @ 12/1/2018, 21:23)
Altrimenti ci sarebbe il northek rapido di vesna71, ma solo lui potra' aiutarti.
Beh, credo che la struttura Northek finisca per costare meno di 17000 euro, anche mettendoci dentro un 6000 euro di Zen o 5000 di Vianello. E forse te la fa anche prima. Mi sembra anche più leggera.
Comunque di strutture fatte bene (nel senso che fanno la loro funzione e tutto il resto è superfluo) ce ne sono tante senza spendere 17000 euro.
(*) un elemento indicatore può essere il fatto che ci siano prezzi diversi er diverse classi di qualità. Di solito la motivazione è che per ottenere un lambda/8 ci vuole più lavoro che un lamda/4. Questo in realtà non è necessariamente vero e di solito può nascondere due fatti: a) la produzione è fatta viene come viene poi i prodotto sono divisi in classi di merito (questo per esempio significa che il lambda/8 e il lambda/4 hanno la stessa rugosità) oppure b) che l-'ottico fa fatica a farlo bene e lo deve rimaneggiare tanto per raggiunger eunuchi livello migliore.