E veniamo alla Chioma di Berenice: qui troviamo parecchi oggetti interessanti: M64, una galassia imperiale: la occhio di gatto, gran bulge e alone esteso; e M85, ultima galassia del nostro elenco dei Messier dell’ammasso Vergine-Chioma, e due gloublari di tutto rispetto: M3 (che si trova peraltro facilmente anche a metà strada tra Cor Caroli e Arturo), e M53…
La figura illustra chiaramente i rapporti geometrici. Data la evidenza degli oggetti, non dovrebbe essere difficile trovarseli nel campo dell’oculare dopo averli puntati al Telrad. Se occorresse utilizzare il cercatore, ecco uno schemino di M64 riguardo le stelle di campo:
Infine una gustosa curiosità: accanto a M53, globulare visibilissimo, si mostra timidamente NGC5053 che richiede un po’ di pazienza, nell'individuarne la posizione rispetto M53, le stelle di campo e ne prestare attenzione alla manciata sparsa di stelline che lo compongono:
E infine M85. Eccola al cercatore, in relazione con le compagne M 98/99/100 e il relativo asterismo di riferimento a T maiuscola. Infatti si può arrivare a M 82 anche da loro, con lo star-hop in base alle stelle di campo che le separano. Ho riportato anche una chicca: ll globulare NGC 4147, mosca bianca nel regno delle galassie. Accanto a M 85 merita attenzione la NGC 4394 di mag 10.90 e luminosità superficiale poco più di 22: ben accessibile