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| Quanto a soluzioni funzionali, estemporanee di equilibratura.. Io parecchi anni fa, nel deserto egiziano (entroterra di Marsa Alam, agli albori di quella location) utilizzai, secondo previsione.....Una, o al bisogno due, delle mie "pedule"...riempite di sabbia, i cui lunghi lacci premettono ogni fissaggio.
Quanto invece alla struttura dobson: Credo sia sempre comunque evidente agli addetti ai lavori, che la migliore in assoluto per equilibratura e smorzamento delle vibrazioni, resterà sempre quella tipo Obsession originale in economico multistrato di legno pioppo, che può ben essere meno attraente dell'apparenza offerta dal metallo, ma che però richiede minimo impegno costruttivo ma superiore e massima soppressione delle vibrazioni con mantenimento della collimazione.
Struttura in multistrato di ottimo ed economico legno di pioppo (verniciato con poliuretanica nautica), che ben inteso è quella le cui scelte tecnologiche progettuali ottimali sono descritte accuratamente nel noto libro "bibbia" The dobsonian telescope".
La dura realtà pratica è che ogni diversa soluzione (metallica o alleggerita), comporta compromessi pratici nel tempo difficili da sopportare dall'astrofilo utilizzatore, che spesso costringono al cambio del telescopio.
Edited by GiulioTi - 12/11/2018, 15:00
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