CITAZIONE (Uti @ 8/9/2021, 09:58)
...la mia domanda era proprio per capire se sotto un cielo inquinato avrei un miglioramento oggettivo, perché se è vero che con il Dob potrei apprezzare più DSO è anche vero che con il makkino nello zaino posso arrivare in posti più scuri (ad esempio in montagna lungo sentieri CAI) senza difficoltà.
Ciao, benvenuto!
Provo a fare un po' di chiarezza.
La differenza sotto cieli mediocri c'è, ma è sotto cieli bui che si fa sentire maggiormente.
Questo perché uno strumento f/5 rende bene ai bassi ingrandimenti (e larghi campi) che ad un f/10 sono preclusi.
Il secondo punto riguarda il dove trovare i cieli bui. Nello specifico percorrere un sentiero ti cambia (in genere) poco o nulla in termini di guadagno. La differenza la puoi avere su distanze nell'ordine dei chilometri, perché il fondo cielo residuo, in montagna, è generato da IL prodotto a decine di chilometri di distanza, quindi digrada molto lentamente.
Per capirci, la differenza tra il cielo del punto dove parcheggi l'automobile e quello che puoi raggiungere scarpinando per il sentiero difficilmente sarà significativa. Discorso leggermente diverso per il salire in quota: togliersi una fetta di atmosfera davanti agli occhi aiuta a vedere stelle più deboli e dovrebbe far guadagnare qualcosa anche in termini di contrasto nel deep-sky, ma su questo non ci sono al momento riscontri pratici (aka: nessuno si è portato un telescopio in quota oltre il parcheggio più alto raggiungibile... io ci provai, una volta, con due amici, ma mal ce ne incolse:
cima incappucciata dalle nuvole ed osservazioni zero )
Considerato tutto, nel confronto tra dob
'fin dove arriva la macchina' e Mak
'fin dove arrivano i piedi' vince il primo a man bassa.