Dobsoniani

Skywatcher oppure Orion?

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view post Posted on 10/5/2022, 15:09
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Dark nebula

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Ciao a tutti.
Da un paio di anni mi sto divertendo con una AZ-EQ5 ed un celestron 8. Ho capito però che il mio interesse maggiore è il deep e quindi mi è venuta fame di apertura.
Tra qualche mese potrò realizzare una piattaforma in cemento su una collina ad una diecina di km da salerno dove il cielo non fa poi così schifo. La piattaforma potrà ospitare sicuramente un dobson 350, forse un 400.
Vorrei chiedervi se davvero c'è tanta differenza tra i due dobson GOTO 400 delle due marche.
Dai dati tecnici sembra che lo specchio sia lo stesso: 408 mm con 1800 di focale. Da qualche parte mi pare di aver letto che il primario dellì'Orion è conico, consentendo un'acclimatazione più rapida.
Se comunque fossero davvero ottiche assolutamente equivalenti, ad occhio mi parrebbe differente solo la rigidità della montatura: la struttura a triangoli e a 4 punti dell'Orion mi pare intrinsecamente più rigida.
Voi che ne pensate? Per me fosse solo questo non ci perderei molto ad irrigidire lo SW con tre barre in alluminio (leggerissime) che andrebbero a formare tre triangoli.
...oppure c'è da fare qualche altra considerazione? (alluminatura differente, scorrimento differente, ecc.)
Grazie
 
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view post Posted on 10/5/2022, 15:45
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Spiral galaxy

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Tra un 8" e un 16" ci passano 4 volte di luce in più (considera che solo 2.5 sono una magnitudine visuale) e il doppio di risoluzione, che però più difficilmente sfruttabile.
Tra 350 e 400 la differenza è appena apprezzabile fianco a fianco (ovviamente a parità di qualità di ottica di specchi e oculari).
Piuttosto il dobson e una base di cemento sotto, non vanno molto d'accordo.
Se esposta al sole di giorno, rilascerà calore di notte, contrastando ulteriormente l'acclimatamento delle ottiche
 
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view post Posted on 10/5/2022, 16:28

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Ciao Max. Io eviterei come la peste gli specchi conici, perchè in giro, non so di che marca, ma ce ne sono tanti astigmatici. La frettolosa lavorazione di serie (non escluso l'effetto delle escursioni termiche, con quell'asimmetrico blocco di vetro spesso centrale) credo sia una possibile fra le cause.
 
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view post Posted on 10/5/2022, 18:57
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Dark nebula

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Perdonate la mia ignoranza, ma ... cosa vuol dire "specchio conico" ?

Che sia sferoide, ellissoide, paraboloide o iperboloide sarebbero tutti "specchi conici" in quanto lavorati secondo curvature che in matematica vengono chiamate "coniche" ... 😁
 
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view post Posted on 10/5/2022, 19:31
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Dark nebula

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In realtà a me interessava soprattutto la comparazione tra i due bestioni, lo skywatcher 400 goto e l'orion skyquest goto 16.
Qualcuno li ha avuti?
Grazie.
Per quanto riguarda le coniche...
,,,che ce lo so che sono, ma quello che ricordo di aver letto è che la parte posteriore dello specchio pareva esser "conica" in modo da alleggerire il tutto. Ma forse mi sbaglio.
Grazie a tutti.
 
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view post Posted on 10/5/2022, 19:49

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Basta l'immagine: Si tratta di specchi con il centro a bicchiere per un unico sostegno centrale, e uno spessore del vetro via via decrescente con alcune nervature radiali fino al bordo, che creano l'assottigliamento progressivo del vetro e trasforma lo specchio in un tronco di cono rovesciato. così:
www.teleskop-express.de/shop/produ...nical-back.html
 
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view post Posted on 10/5/2022, 22:17
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Dark nebula

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Perdonate se insisto: ciò che mi interessa di più è una "comparativa" tra i due telescopi
 
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view post Posted on 10/5/2022, 23:05
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CITAZIONE (GiulioTi @ 10/5/2022, 20:49) 
Basta l'immagine: Si tratta di specchi con il centro a bicchiere per un unico sostegno centrale, e uno spessore del vetro via via decrescente con alcune nervature radiali fino al bordo, che creano l'assottigliamento progressivo del vetro e trasforma lo specchio in un tronco di cono rovesciato. così:
www.teleskop-express.de/shop/produ...nical-back.html

Scusami GiulioTi ma quali sono i vantaggi di questo tipo di specchi rispetto a quelli tradizionali? I costi di produzione forse mi sembra di intuire ma perchè?
 
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view post Posted on 11/5/2022, 08:59

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CITAZIONE (Moreno P. @ 11/5/2022, 00:05) 
Scusami GiulioTi ma quali sono i vantaggi di questo tipo di specchi rispetto a quelli tradizionali? I costi di produzione forse mi sembra di intuire ma perchè?

Per un insieme di cose.
E' noto che gli specchi per telescopi sono da sempre ricavati scavando una lastra di vetro per ottenere una curvatura sferica, che poi viene "svasata" di qualche micron dal centro al bordo per darle la forma parabolica indispensabile per mandare a fuoco in un solo punto tutti i raggi di luce captati dalla superficie riflettente. Tipologia di lavorazione che comporta un enorme lavoro di scavo, e uno spessore del vetro maggiore verso il bordo specchio e minore al centro, che comporta tempi lunghi di raffreddamento alla temperatura ambiente del luogo di osservazione.

E uno specchio caldo, sia esso di costoso zerodur come di normale vetro da finestre, scalda l'aria all'interno del tubo ottico creando turbolenza che impedisce la visione ad alto ingrandimento, se non riesce a raffreddarsi e a inseguire una temperatura notturna in continua discesa.

Gli specchi a sezione del vetro conica, vista la "corsa all'apertura" verso specchi grande diametro e conseguente corta focale (per evitare di salite all'oculare con una lunga scala) sono il tentativo di una via per alleggerire gli specchi in modo alternativo alla tecnica della loro emergente ma migliore realizzazione dello specchio con un menisco di vetro, ottenuto facendo afflosciare in forno a 800 gradi, un disco piano di vetro su uno stampo refrattario convesso, per ottenere "una scodella" tutta di un unico spessore uniforme, con la superficie del vetro interna già molto prossima alla parabola.

Il vantaggio invece di quella forma conica per il fabbricante di grandi serie di specchi, è che ingloba al centro posteriore un bicchiere metallico filettato, che facilita la presa per una lavorazione automatica veloce, col vantaggio che lo spessore che si assottiglia verso il bordo favorisce un più veloce raffreddamento. E inoltre viene evitato il costo di costruzione di una sempre più complicata cella con i però indispensabili triangoli standard di supporto dentro il futuro telescopio.
Il problema è che molti di questi specchi emergenti presentano problemi di qualità ottiche che ne inficiano le prestazioni.

Infatti se la produzione ci guadagna, l'ottica che ne deriva, ha al momento sul mercato specchi astigmatici evidenti ad un pur sommario test di Foucault, dove l'ombra di un diametro buono dello specchio parabolico, che si presenta al test come una lettera Ø, di fatto se ruotato su un altro diametro si presenta via via con l'apertura della barra centrale nella S di una spirale barrata, per intenderci come per esempio nella seguente immagine. Astigmatismo-specchio-conico
 
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view post Posted on 11/5/2022, 17:26
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Bright nebula

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Grazie GiulioTi per il chiarimento. Guardo con profonda ammirazione coloro che si cimentano nella costruzione di specchi artigianali, complimenti davvero!
 
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view post Posted on 12/5/2022, 15:55
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Dark nebula

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Perdonatemi ma nessuno può dirmi qualcosa sull'ggetto?
 
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view post Posted on 12/5/2022, 17:38

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Nessuno parla perchè è facile che quì non ci siano possessori di quei due telescopi che abbiano letto questo messaggio.

Vedo che l'Orion costa circa mille euro più dello Skywatcher pur se i due telescopi sono equivalenti.
Leggo sul forum americano Cloudy night, che hanno lo stesso specchio F4,4 del tipo nuovo a sezione conica, che solo Orion dichiara fatto con vetro calcio-sodico (cioè vetro normale non indeformabile come il Borosilicato "Pyrex") la cui sezione conica di spessore decrescente dal centro specchio al bordo, viene caldeggiata dai venditori avere una più veloce acclimatazione. Ma i due sono un tipo di specchio e quindi di telescopio recente, del quale non sono disponibili referenze di utilizzatori, salvo questa discussione su Cloudy night
https://www.cloudynights.com/topic/549070-...or-sky-watcher/

Dell'Orion ho visto lo specchio nel suo libretto istruzioni, che non trovo per lo Skwatcher
https://nimax-img.de/Produktdownloads/2278...nleitung-IT.pdf

Purtroppo da grattatore di vetri, a me non piacciono questi nuovi specchi a sezione conica, che non fanno uso delle celle di supporto da duecento anni utilizzate e mantenute valide nonostante tutte le restanti migliorie tecnologiche nel tempo intervenute e sperimentate, viste le strettissime tolleranze di qualità richieste dall'ottica.

E per questo motivo, questi telescopi portano con sè il sospetto che i loro specchi siano una invenzione per risparmiare tempo e denaro nei costi di produzione, per ora senza referenze di utilizzatori.
Paturnie queste non gratuite ma alla luce del fatto che i costruttori di telescopi di grande serie, da anni hanno rimostrato di badare solo alla economia, e non a eliminare la scattosità dei movimenti, ignorando ancora oggi gli accoppiamenti striscianti ortodossi. (Tanto per dire una motivazione di perseveranza nella ignoranza tecnologica...).
 
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11 replies since 10/5/2022, 15:09   405 views
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