Reports di Giugno (EAA)

Osservazione assistita del 15/16-06-2023

Ho usato il dobson da 45cm (motorizzato) con la ASI 178MM e come al solito tutte le riprese sono uno screen-shot finale dopo circa 5/10 minuti di livestacking tutte con pose singole di 2 o 4 secondi , nessuna post-elaborazione. A differenza delle altre volte ho provato a muovere anche il cursore del bianco nell'istogramma di SharpCap e mi pare che le galassie si vedano meglio nonostante il cielo Bortle 8 del cortile di casa mia; inoltre ieri sera MeteoBlue dava la profondità ottica degli aerosol non ottimale (0,35-0,4 contro un valore ottimale di 0,05-0,1 ) insomma la trasparenza era mediocre

ho comiciato con 2 classiche galassione M51 e M63 ; la prima l'avevo già osservata in EAA ma stavolta è venuta meglio


M63 mostra invece i suoi meravigliosi grumi di luce sulle spirali (oltre ad apparire enorme sul monitor)


in zona Cani da Caccia c'è la bellissima coppia ngc 4485-4490 (Arp 269), incredibili i particolari mostrati dalla maggiore!


Poco a est di Cor Caroli c'è la bellissima ngc 5005 caratterizzata dall'avere una banda di polveri curva


e lì vicino c'è anche la ngc 5033 con nucleo luminoso e ampie spirali molto deboli con grumi di luce su di esse: inutile dire che queste spirali sarebbero praticamente invisibili in visuale classico o forse ci vorrebbe un dobson da 1 metro e mezzo


sempre nei Cani ma confinante con il Boote c'è una meravigliosa coppia di galassie interagenti ngc 5394-95 (Arp 84) : che spettacolo!


4° a est si entra nella costellazione del Boote e lì si incontra la ngc 5529 di taglio con banda di polveri e con varie galassiette compagne di 16-esima (di cui la più evidente è la 5527 )


e per finire neanche 1° da queste c'è ngc 5544/45 (Arp 199) molto piccole ma comunque carine

grazie Luca, per il visuale puro sarà sempre più dura purtroppo....

Ho osservato anche la sera di sabato 17 giugno 2023 e le previsioni davano sereno ma massiccia presenza di polveri /aerosol in atmosfera ed infatti il cielo è stato orribile, lattiginoso quasi fosco . In queste condizioni volevo vedere cosa si riusciva a fare con l'occhio elettronico della EAA e qualcosa ho fatto limitandomi a oggetti non tanto deboli.
Ecco i risultati (sempre dobson da 45cm + camera ASI 178MM in livestacking con pose da 3 a 7 m al max) :

ngc 5907: la banda così dettagliata non mi ricordo di averla mai vista


1° a Sud c'è la coppia ngc 5905 5908 ma il campo esiguo mi ha permesso di inquadrare solo la 5905 che somiglia in modo incredibile alla 5921 del Serpente che ho osservato in maggio (vedi https://dobsoniani.forumfree.it/?t=79698840)


lì vicino c'è anche la falsa m102 (o ngc 5866) che si presenta luminosissima con la linea di polveri nettissima


nel Drago è famoso il trittico 5985, 5982, 5981 ma per i soliti problemi di campo inquadrato ho deciso di osservare solo la prima che, essendo una spirale , è la più spettacolare (spiraline perfettamente visibili, questa mi ricorda un poco la m109):

Osservazione assistita del 26-06-2023

stanotte le previsione erano di trasparenza buona e per fortuna ci hanno azzeccato per cui ecco i risultati di 2 orette molto fruttuose sempre a casa mia col 45cm in livestacking . Le prime riprese/osservazioni, (m57, m56,6765) sono state fatte con la luna al 35% ancora in cielo, poi è tramontata.
Via Lattea appena visibile nel Cigno (con la luna tramontata si intende).

M57 un classico con la vicina galassietta


uno zoom sulla M57 merita


M56 globulare nella Lira e la vicina planetaria peculiare ngc 6765



una enorme M27 , spettacolare!


M71, globulare nella Freccia


ngc 7006 globulare nel Delfino molto difficile da risolvere in visuale, qui mostra anche delle deboli galassiette vicine


e infine 2 planetarie classiche del periodo nell'Aquila: ngc 6804 (belli i 2 gusci) e la 6781 stupenda con molte stelline al suo interno

Hai ragione! diciamo che sono stato troppo "morbido" con l'istogramma, distratto dalla moltitudine di stelline che facevano da sfondo alla nebulosità.

D'altronde non è facile, per me, trovare il giusto compromesso, mi era già capitato con le prime galassie che erano venute troppo scure.

con un'altra regolazione dell'istogramma, sempre in tempo reale durante il livestacking, sarebbe potuta venir fuori così:

forse ho capito cosa intendi (o forse no )

mah, penso che ci stia che qualche oggetto (penso ai più luminosi), o parte di esso, "venga" meglio in visuale puro

forse dipende dalla dinamica del sensore che è molto più scarsa di quella dell'occhio ....forse...ma non me ne intendo...

un altro esempio in cui il visuale puro vince è quello delle planetarie piccole e luminose che reggono ben più di 500x