Ca Mello 16/12/2032., Con 10" e Night Vision.

Ca Mello 16/12/2032. SQM 20.9. AOD 0.05. Temperatura 6 °C.

NGC 1275, Perseus A. Con l'oculare normale, Pentax 40 (31x), sono invisibili. Sono vagamente intuibili con l’Ethos 21 (60x). Con intensificatore di immagine si vedono. Si vedono meglio col filtro IR-cut, ma non si vedono con il filtro IR-pass che ha il fondo cielo nettamente più chiaro (senza filtri la visione è più simile a quella con IR-cut). Con il filtro IR-cut si vedono tre galassie del gruppo.
Con Delos 12 (104x) se ne vede una senza intensificatore, mentre se ne vedono quattro con l’intensificatore di immagine (e filtro IR-cut). Però il rumore comincia a dare fastidio.
Con Delos 17.3, intensificatore di immagini e filtro IR-cut si vedono quattro galassie, anche se non se ne vede la forma (che per altro sono ellittiche). Ho usato il filtro 82A fra oculare dell’intensificatore ed occhio, eliminando quasi del tutto il rumore.

IC 410 (nebulosità in Auriga). La nebulosità e l’insenatura oscura si vedono meglio con l’Ethos 21 e il filtro UHC-S. Gli altri filtri sono meno efficaci. Con l’intensificatore di immagine il risultato migliore è con il Pentax da 40 e il filtro UHC-S. Anche in questo caso gli altri filtri rendono meno e sono molto molto più rumorosi.

IC 405 Flaming star nebula. Con l'oculare normale è un chiarore diffuso, difficile da separare dal fondo del cielo. Con intensificatore di immagine, il fatto che la nebulosità sia abbastanza degradante, la rende comunque difficile da distinguere. Però si vedono alcuni dei nodi principali della nebulosa, con Pentax da 40 e filtro UHC-S.

IC 417, Pentax 40, filtro UHC-S, intensificatore di immagine. È una nebulosità abbastanza diffusa e sfumata senza dettagli.

NGC 1931, sempre Pentax 40, UHC-S, intensificatore di immagine. È un fiocchetto di luce.

NGC 1514 (nebulosa planetaria). Si vede la stella centrale molto bene ma è praticamente invisibile sia l'oculare sia con intensificatore, con filtro UHC-S. Con filtro OIII si vede, e si vede un po’ meglio con l’intensificatore di immagine.

Abell 21, Medusa. Si vede con UHC-S e intensificatore di immagine. Si vede la forma un po’ ad arco o a fantasmino. Il contrasto è molto basso ma si vede. Non si vede con gli oculari normali e il filtro UHC-S.

IC 434 e LBN 953 (la testa di cavallo) si vede bene sia con Pentax 40 che col Paragon 30, filtro UHC-S e intensificatore (col 30 si vede il m uso del cavallo).

NGC 2419 Intergalactic wanderer. Con oculari è una piccola macchia sfuocata. Con intensificatore di immagine è visibile molto meglio, ma non si risolve in stelle.

M97. Con gli oculari è ben visibile, un po’ meglio con filtro OIII. La stella vicina si intuisce con gli ingrandimenti maggiori (intorno a 100x). Con intensificatore di immagine e Pragon 30 mm si vede bene la stella e si intuiscono gli occhi.

Se lo usi in afocale hai lo stesso ingrandimento che avresti con l'oculare che stai usando. Se lo usi a fuoco diretto è un oculare di 26 mm.

L'esperienza è quasi identica a quella di usare un oculare normale eccetto che fornisce un certo guadagno di luminosità, un po' come avere una pupilla di ingresso maggiore. Inoltre vedi anche in h-alfa. Con l'OVNI c'era solo il secondo vantaggio (anche se probabilmente maggiore):

E' un po' come avere un 40 cm ma coin gli ingrandimenti del 25. Nessun miracolo, ma se non posso più trasportare il 60 ava bene, specie se posso volare.

Questa sera ho provato, da casa, SQM 18.7, con il filtro H-alfa Astronomik 7 nm, gentilmente prestatomi da Enrico.

Con il filtro davanti all'intensificatore (a 1x) si vedevano un po' tutte le nebulose della Via Lattea: Rosetta, NGC 2174, le varie IC in Auriga, La California, Anima e Cuore.

Al telescopio, Pentax 40, le nebulose in Auriga, IC 410 e 405, si vedevano un po' peggio che da Ca Mello con UHC-S. L'anima e il Cuore si potevano vedere a pezzi con discreto dettaglio (ma non dettagli fini). La NGC 2174 era netta, tondeggiante ed era ben definita la nebulosa oscura su un lato (non si vedevano le varie striature interne però). La Lower's nebula (Sh 2-261) si vedeva nella parte più luminosa. La California mostrava i filamenti principali. La Testa di Cavallo si vedeva circa come a Ca Mello con UHC-S. La Rosetta era un po' deludente (un anello di fumo senza dettagli).

Non ho un confronti diretto con un tubo harder su questi oggetti. L'impressione però è che su H-alfa forse i tubi Harder fanno un po' meglio. D'altra parte su tutto il resto mi pare che Photonis faccia meglio.