CITAZIONE (AstroRC @ 16/9/2023, 09:28)
5 visto che di muovere a mano il tubo non se ne parla :-( ( ho visto che non è affatto un movimento fluido nel video), tanto vale motorizzare e, se devo motorizzare, mi conviene prendere un equatoriale che va bene anche per EEA e astrofoto, no?
A questo punto io andrei su uno Schmidt-Cassegrain equatoriale, ma su montatura a forcella, meglio ancora se monobraccio.
C'è un elemento che non è stato preso in considerazione fin qui, ed è il prisma raddrizzatore, che può essere ruotato modificando la posizione dell'oculare.
Immaginiamo di puntare un oggetto all'orizzonte ed avere il raddrizzatore posizionato in orizzontale, ad un'altezza comoda per la testa dell'osservatore seduto.
Man mano che saliamo verso lo zenit l'oculare si abbassa, ma il raddrizzatore può essere ruotato in modo da rialzare la lente posteriore dell'oculare, e consentire di osservare guardando leggermente verso il basso, in una posizione non troppo lontana dalla precedente.
Con questo adattamento dovrebbe diventare possibile osservare fino ad un'altezza di c.a 60° dall'orizzonte. Resta scoperta l'area in prossimità dello zenit, ma questo non significa che gli oggetti che transitano in quella zona siano inosservabili, solo che occorre osservarli prima che ci arrivino, o dopo che ne sono usciti. Altro problema è rappresentato dalle costellazioni circumpolari, per quelle serve una montatura monobraccio.
Provo ad abbozzare un disegno relativo ad un C8 (20cm).
Nelle due viste a destra (isometriche) il telescopio è puntato all'orizzonte. Nella vista a sinistra è puntato su un oggetto collocato a 60° dall'orizzonte. La differenza in verticale è di 150mm (circa), col vantaggio che l'oculare non è più orizzontale ma puntato verso l'alto (ad un angolo di 60°), il che consente di osservare semplicemente inclinando la testa e la parte superiore del busto in avanti. Salendo ancora si perde questo vantaggio, ma tutti gli oggetti che transitano in prossimità dello zenit prima o dopo sono osservabili ad altezze inferiori.
N.b.: nelle montature a forcella il baricentro del telescopio resta sempre nella stessa posizione.
P.s.: uno Schmidt-Cassegrain consente di osservare il deep sky, anche se non è il suo ambito d'elezione. Un limitato numero di oggetti, molto estesi e deboli, si vedono meglio nei Newton, ma questo non significa che agli SC ne sia preclusa l'osservazione. Quando e se arriverai al punto da non poterne fare a meno, se ne potrà tornare a discutere. Bortle5 è un cielo discreto, quantomeno per cominciare.