Posts written by GiulioTi

Ciao Massimo. Vedo adesso il tuo lavoro. Come tuo solito hai Sempre idee geniali. Vedo che la superficie lavorata di estende bene. Complimenti!

L'oculare che risolverebbe il tuo problema non è il 4,mm ma il 9, che ti dà un campo leggermente più ristretto di quello giallo del 10mm che vedi nella precedente immagine di simulazione.
Ottima idea uscire con qualche amico dobsoniano.

Ad esempio guarda questa immagine che simula l'osservazione di Giove nel campo visivo del tuo dob, 300 1500, con tre diversi oculari indicati con colori diversi.



Vedi che la dimensione di Giove rimane molto grande e dettagliata anche con ingrandimenti inferiori ai 300, e con tempi di osservabilità assolutamente senza problemi, che io uso per mostrare al pubblico negli star partys anche quando gli osservatori sono piccli dimstatura e dvono salire i tre scalini della mia scaletta

Se ti riferisci alla velocità di uscita dal campo visivo dell'oggetto, visto ad altissimo ingrandimento (per esempio col tuo telescopio potresti qualche volta, seeing permettendo, vedere un oggetto a 300 ingrandimenti con un oculare da 5mm).
Hai due possibilità:
- Raddoppiare il tempo di osservazione del transito dell'oggetto, mettendolo al bordo del campo oculare "più lontano" dal bordo di scita dato dal senso di rotazione terrestre, in modo da dare tempo a tuo figlio di osservarlo mentre transita attraversando tutto il campo visivo.

- mettere un oculare di focale di qualche millimetro maggiore, per aumentare di molto il tempo di transito osservato, avendo però un immagine un poco più piccola ma qualitativamente molto migliore, e sempre enorme in proporzione a quella ottenibile con un rifrattore, che è "piccolo" anche se ha un obiettivo da 150mm

Perchè non ci riesci?

Ciao Fabio:
Guarda che motorizzare un dobson che non lo è nativo, è una impresa per esperti, quasi esclusivamente "fai da te", di meccanica, elettronica e software. Ed è, oltre che costosa, infinitamente più ardua e impegnativa nell'uso, che cercare e osservare i pianeti; cosa che invece è fattibile per tutte le persone che non hanno importanti impedimenti fisici, con un poco di addestramento. Oppure farlo in compagnia, frequentando un gruppo /circolo astrofilo locale.

Anche un meno tecnologico push-to, sarebbe una soluzione un poco meno ardua, perche è un "navigatore" che non ha motori, e spingi a mano tu il telescopio dove ti indica il software.

Ma tuttavia, il fatto è che non bisogna aver fretta, e serve comunque sempre prepararsi studiando il cielo, perchè, quelli tecnologici sono strumenti che devono essere seguiti nel loro lavoro con senso critico. da parte di chi sa se stanno portandoti dove vuoi, o se per qualche problema di taratura ti stanno portando ugualmente a non trovare l'oggetto, con la complicazione di non sapere perchè.

Edited by GiulioTi - 19/4/2024, 10:51

Ciao mstefano, benvenuto.
Attento che quì corri il rischio del contagio "apertura".

Anch'io provengo dagli "spottingscope" con un 80x400, regalatomi dai miei familiari al compimento dei miei primi 50, 26 anni fa.

Io sono quì "a dobson fatti" dal 2011 a pagina 2, n°62 degli iscritti

Usai bene l'80x400 per 6 anni... poi feci il secondo e ultimo balzo ben calcolato per le mie esigenze, costruendomi nel 2004, in rigida scala a modello Obsession il mio primo dob (360F5) misura "piccola" non prevista nel noto libro The dobsonian telescope.

Occhio quindi la rischio e all'impegno "ingombrante" che ne deriva nel tempo e col passare dei nostri anni.

Infatti esistono ottimi dobson metallici che riducono lo spessore a pochi mm, restando nel ragionevole.

L'equivalente di "robustezza" di una lamiera di alluminio 10 x 10cm spessa 2mm, potrebbe (salvo errori miei) essere di 13.5mm di spessore di multistrato.


(Infatti , se non sbaglio, una lastra di Alluminio: 10cm * 10cm * 0,2cm =20 cm cubi *2,6g cm cubo = 52 grammi di alluminio

52 grammi di alluminio trasformati in multistrato equivalgono a (52g/0.41 )= 136,5cmcubi di multistrato che divisi per la superficie di 100cmquadri danno uno spessore equivalente di 13,6mm)

(...Con le mie chiacchiere scritte, mi rendo conto che in pratica l'equivalenza fra pari superficie di multistrato e metallo si può rilevare semplicemente dal rapporto fra i relativi pesi specifici: cioè alluminio 2,6 / multistrato 0,41= 6,5 volte più leggero. Perciò 6,5 volte 2mm di alluminio fa uno spessore equivalente di 13mm di multistrato)

La "ragionevolezza" nel contenere l'alleggerimento con lamiera metallica, è determinata dal fatto che quelle strutture metalliche, contrariamente a quelle in multistrato pioppo hanno una maggiore reattività che le predispone alla scarsissima attenuazione delle vibrazioni.

Edited by GiulioTi - 27/3/2024, 09:24

Leggo (cliccando nel sito al link, su "Specifiche") che il Dobson GSO 10" De luxe avrebbe un peso complessivo di 27,7 kg mentre il tubo ne peserebbe 12.2kg
www.astrohobby.it/prodotto/gso-tel...n-250-1250-dob/

Pensiero a ruota libera:
I dobson commerciali sono costruiti (tolto il sottile rivestimento di Fòrmica bianca nobilitante) con truciolato di legno che non ha caratteristiche meccaniche di rilievo, con un peso specifico di 650kg/m^3; mentre il multistrato di pioppo, oltre ad essere formato da strati incrociati che lo rendono un "robusto composito", avrebbe peso specifico di soli 410 kg m^3, cioè il 37% di 27,7kg pari a 17,7 kg.

In altre parole, facendo rifare a campione, oppure rifacendo in multistrato, pari pari solo la base del dobson, peserebbe 17,5kg migliorando la robustezza, perchè quel peso in eccesso, della precedente struttura uguale identica, ma non altrettanto meccanicamente robusta, è infine una zavorra da portare a spasso.

Edited by GiulioTi - 26/3/2024, 14:05

Ciao Paolo. Benvenuto fra questi telescop(p)iati

Il problema è che anche con o senza la presenza del'Europa, Quì localmente comandano le Regioni perchè è loro la competenza, da quando (anni '60) dovevano essere smantellate le province.

L'Europa emette direttive che il governo di qualsiasi colore, può discutere e accettare; e che poi devono essere ratificate e attuate dalle coloratissime REGIONI italiane. E quì ti saluto.

Edited by GiulioTi - 26/2/2024, 13:04

Concordo. Ma a suo tempo, avendoti copiato, comprando il Vision king 5x25 per il suo magnifico campo da 15,8 gradi (tre volte tanto qualsiasi binocolo) , lo troverei difficile da modificare come cercatore, anche se il peso di metà binocolo sarebbe ok di soli 300,5 grammi.
Ma per me, il difetto maggiore resterebbe la scomodità di non essere intuitivo RACI, deviato a 90 gradi.

Benvenuta Stefania "pungiglione" 88

Servirebbe una chiave a compasso per ottica ...tipo questa
www.amazon.it/professionale-obiett...781757a28d1c5fa

Però, una volta svitata la ghiera, potresti trovarti in mano il doppietto con le due lenti incollate. Quindi potresti risolvere evitandoti lo smontaggio, e pulire con alcool isopropilico la lente interna e quella esterna del doppietto, così come si trova montato nel suo obiettivo.

Quando alla vernice fosforescente che brilla nel buio con una classica persistenza di una decina di minuti, esiste ancora nei soliti barattolini da 30 c.c:
(da non confondere con la fluorescente che non brilla nel buio ma solo se colpita da luce ultravioletta)

Questi sono i fosforescenti

www.amazon.it/luminosi-fosforescen...es%2C106&sr=1-1

Io ne acquistai uno pagandolo 13 mila lire, con il colore bianco acrilico e fosforescenza verdolino proprio. Si chiamava LUMEN ed era prodotto dalla UCIC di Asti

Edited by GiulioTi - 20/2/2024, 21:43