Dobsoniani

Posts written by Dob45

view post Posted: 5/12/2023, 17:26 Problema fissaggio tubi anello superiore ZEN 400 - Struttura meccanica e movimentazione
magari se metti delle foto si capisce meglio qual è il problema.

C'era un utente del forum che aveva un dob Zen da 40 cm , magari legge e ti saprà dire.....

comunque, come detto sopra, ci sono molti modi di fare gli attacchi dei tralicci al cage superiore , anche molto facili da fare e ripetibili ad es. sul mio ho i tralicci uniti a 2 a due e sul blocchetto superiore di unione (semplice tavoletta di legno) ho un bullone da 8 che si va a infilare in 4 buchi presenti sull'anello inferiore del cage; non so se si capisce da questa vecchia foto
foto5bis-17017933111663
view post Posted: 30/11/2023, 17:35 Piano rotante per specchi a menisco - Autocostruzione
CITAZIONE (massimar @ 22/11/2023, 17:29) 
Il 60 cm è completato, e rimasto parabolico per diverso tempo, quasi un anno, poi alla fine l'ho portato a "misura", iperpolico con k=-1.10 come da progetto, solo che adesso va fatto il secondario, da solo il primario iperbolico non serve a nulla...

quando hai scritto questo (che ho messo in grassetto) mi è venuto in mente un vecchio articolo su Sky & Telescope , sono andato a cercarlo e l'ho trovato!
In pratica un tizio su un primario iperbolico ha messo in prossimità del fuoco un semplice correttore di Ross a 2 lenti ottenendo una correzione invidiabile (stelle di soli 2,5" a 15 mm dall'asse ottico, quando un normale newton f/4 alla stessa distanza fa stelle grandi circa 20").

se vuoi ti mando le foto dell'articolo del maggio 1999

comunque su CN ci sono molti thread di come accoppiare un iperbolico e un correttore di coma commerciale
https://www.cloudynights.com/topic/559101-...coma-corrector/
view post Posted: 26/11/2023, 12:52 Reports di Novembre 2023 (EAA) - Reports osservativi
Osservazione assistita del 22-11-2023

Con la Luna brillantissima ( grazie all'ottima trasparenza della serata) al 76% cosa si può fare? Avevo letto che in tali casi l'uso di un filtro h-alfa fa miracoli sulle nebulose e quindi ho provato usando la mia ASI 178 collegata a un vecchio obiettivo della reflex Yashica (avrà circa 30 anni) da 50mm di focale chiuso a f/2,8 ed ecco i risultati. (come sempre nessuna elaborazione)

ngc 281 + ic 59/63
281ic59_Stack_90frames_720s

ngc 1499 nebulosa California
california_Stack_127frames_1016s

ic 1848 +ic 1805+ ngc 896 nebulose Anima e Cuore
heart%20and%20soul_Stack_120frames_960s

ngc 7000 + ic 5067/70 + ic 5068 Nord america e Pellicano
ngc%207000_Stack_120frames_960s

Osservazione assistita del 25-11-2023

Ancora una volta cosa si può fare con la luna quasi piena (97%), un fortissimo jet-stream in quota, ma con una trasparenza rara in pianura ?
La risposta non può che essere quella di andare a caccia di nebulose in h-alfa con il vecchio obiettivo reflex Yashica da 50mm a f/2,8 pensando che una minuscola apertura di quasi 18mm non sia troppo sensibile al seeing :P

Anello di Barnard, Fiamma, Testa di Cavallo: si vedono benissimo tutti fin dal primo frame: incredibile , il filtro h-alfa fa proprio dei miracoli!
Barnard%20loop_Stack_68frames_1020s

ic 405, ic 410 , ic 417 classico campo nel mezzo dell'Auriga : quella che mi sorprende è la Flaming star (ic 405) che in visuale l'ho sempre trovata difficilissima
ic405_15s_Stack_64frames_960s

la Rosetta: proprio bella !
Rosetta_Stack_50frames_750s
view post Posted: 26/11/2023, 12:46 NAC 2512 - Newton ad Alto Contrasto - Autocostruzione
CITAZIONE (YOR @ 26/11/2023, 12:29) 
Tutto sovradimensionato rispetto al diametro dello specchio. Il motivo della scelta ricadde su alcune considerazioni che lessi nella letteratura tecnica di allora, in cui si affermava che le correnti termiche all’interno del tubo ottico tendono a salire primariamente lungo le sue pareti e, pertanto, si suggeriva un dimensionamento adeguato al fine di lasciare il fascio ottico conico quanto più libero possibile da queste interferenze. I quattro lati avevano uno sfiato superiore ciascuno con una feritoia dove si inseriva la sezione apicale del tubo porta secondario.
Poiché il NAC aveva la natura di telescopio sperimentale, non esitai più di tanto e non volli lesinare sulle misure. Adesso, non so se le argomentazioni accennate fossero elucubrazioni astrofile, mero empirismo o calcoli apodittici, però io non ricordo di aver avuto effettivamente mai problemi con la turbolenza interna, ottenendo inoltre un ottimo isolamento dall’irraggiamento termico del suolo circostante.

La cella dello specchio faceva riposare l’obiettivo su nove punti flottanti, forse eccessivi per un vetro spesso oltre 40mm.

il sovradimensionamento della larghezza delle pareti rispetto al diametro dello specchio è una cosa che vale soprattutto per tubi in metallo nei quali lungo le pareti si forma uno strato d'aria di solito più freddo che potrebbe deformare il fronte d'onda , ma per pareti in legno credo proprio che non sia una cosa indispensabile : mai visto termiche da tubo nei miei dobson autocostruiti

Per i punti d'appoggio dello specchio effettivamente con 40mm di spessore basterebbero 3 punti magari messi al 40 % del diametro
view post Posted: 24/11/2023, 16:45 NAC 2512 - Newton ad Alto Contrasto - Autocostruzione
ok, non ti piacciono i tralicci (che ti posso assicurare, funzionano benissimo!! :D )

quindi 2 sezioni di tubo quadro di legno, un po' come il mio mini-dobson da 15cm f/4 in cui ho usato per le pareti del multistrato leggero da 5 mm di spessore

2-vane%20spider%20minidob%2015cm
view post Posted: 23/11/2023, 09:58 NAC 2512 - Newton ad Alto Contrasto - Autocostruzione
Se dovessi farmi un newton/dobson da 25 cm f/12 sicuramente opterei per una struttura Serrurier come questa :

www.rfroyce.com/newtonian8f8.htm

le 3 sezioni , ovviamente smontabili, si possono fare in legno nella maniera classica dei dobson , i tralicci credo che basterebbero sui 15mm di lato , con spessore di 1mm, a sezione quadrata ( a me piacciono quadri) che andrebbero dimensionati in modo che la sezione centrale cada nel baricentro del tubo.

Sulla sezione centrale andrebbero poi fissate le 2 mezzelune per il movimento in altezza e poi ovviamente una rocker box classica che , vista la focale , verrebbe piuttosto alta (intorno al metro e mezzo circa , forse un po meno).

Infine, essendo uno strumento essenzialmente dedicato alle osservazioni planetarie , vi applicherei una motorizzazione tipo Onstep (come ho fatto sul mio 45cm) .

non ho fatto calcoli ma così a spanne credo che il tutto verrebbe a pesare non più di 30 Kg (ai quali contribuerebbe soprattutto la rocker-box fatta ad es. con multistrato da 18 o 20 mm)
view post Posted: 22/11/2023, 16:39 Alpha Photonics PVS14 - Oculari
Interessante , peccato solo che si possano usare a basso ingrandimento (se ho capito bene).

Ma quando metti l'occhio su questi aggeggi, si perde la sensibilità al buio ? Cioè l'occhio resta abbagliato ?
view post Posted: 22/11/2023, 16:37 Piano rotante per specchi a menisco - Autocostruzione
ma a che punto sei con gli specchi indicati ?
view post Posted: 22/11/2023, 16:36 15-16/07/2023 - Fort du Restefond - Reports osservativi
Report estremamente dettagliato e interessante :b:

(certo che con il seeing non sei stato fortunato ultimamente...)
view post Posted: 16/11/2023, 10:49 OAGC 11/11/23 - Reports osservativi
ma che vuol dire OAGC del titolo ?
view post Posted: 14/11/2023, 18:18 OAGC 11/11/23 - Reports osservativi
Su G1 o Mayall II ossia il globulare più luminoso di Andromeda ci sono molte cartine per facilitarne la ricerca per es questa:

www.deepskycorner.ch/obj/g1.en.php
view post Posted: 12/11/2023, 09:33 Reports di Novembre 2023 (EAA) - Reports osservativi
Prego!

una nota sulla Arp 295: mi sono accorto guardando sul web che le 2 galassiette sono collegate da un lungo ponte di materia:

https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Arp_295.jpg

non si vede nella mia "foto" ( forse si intravede un po' di coda nella galassia più a destra).
Proverò a rifarla magari con una posa più lunga per vedere se vien fuori questo bellissimo particolare ponte
view post Posted: 12/11/2023, 09:26 Rifrattore, perchè cosi tanto amato ? - "all the rest"
Incredibilmente ieri ho aperto un armadio dove sapevo di avere qualche vecchia rivista ed è spuntata fuori proprio quella dell'articolo su Marte! :o: dell'Ottobre 1989 : l'avevo tenuta da parte proprio per gli articoli su Marte (ce ne sono 2 : quello di "YOR" e un altro del compianto Falorni che osservò Marte nell'83 cm di Meudon)

per le presentazioni c'è la sezione Chi siamo :

https://dobsoniani.forumfree.it/?f=9274008

visto che stai riprogettando il tuo 25cm f/12 se vuoi parlarne qui magari con un thread apposito serebbe bello: c'è stato un periodo, anni fa, in cui mi ero interessato ai newton planetari a lunga focale, addirittura avevo buttato giù qualche progettino ma poi ho lasciato perdere
view post Posted: 11/11/2023, 16:37 Convertire dobson con tubo piu leggero - Strumenti commerciali ed artigianali
tubi leggeri sono quelli in carbonio ma sono parecchio costosi...

se invece puoi autocostruirti un tubo a traliccio allora con poche decine di euro puoi fare un travel come il mio (e come molti altri) che solo tubo pesa 8/9 Kg (10 in totale se ricordo bene)

fianco-16997169257687

https://dobsoniani.forumfree.it/?t=65141680
view post Posted: 11/11/2023, 16:33 Rifrattore, perchè cosi tanto amato ? - "all the rest"
CITAZIONE (YOR @ 10/11/2023, 22:14) 
Nella mia esperienza di osservatore, ritengo i telescopi Newton gli strumenti preferiti in ogni ambito. Quando hanno gli specchi lavorati bene e sono collimati, non temono rivali.
Nel 1988 ebbi la possibilità di seguire l'opposizione perielica di Marte con il rifrattore Cooke all'Osservatorio di Collurania nella mia città di Teramo. Si tratta di un magnifico 400mm F/15 da 6 metri di focale con oltre un secolo di vita. Una particolarità è la presenza di un diaframma a iride che consente di regolare l'apertura, riducendola in caso di seeing scarso. Sovente lavorai a 250mm ricavandone un cospicuo beneficio anche in termini di soppressione del cromatismo residuo. Visioni del pianeta rosso davvero spettacolari, fino a oltre 700x e con gli oculari d'epoca con barilotti d'ottone e senza alcun trattamento antiriflesso, ovviamente. Anni dopo, il mio primo Newton planetario: un Dobson da 250mm F/12 di 3 metri di focale che non mi ha fatto rimpiangere quelle memorabili visioni col vetro antico. 600x su Saturno che mi hanno insegnato quanto potenziale abbiano questi riflettori puri.

Ricordo bene un articolo della rivista L' Astronomia , proprio di quegli anni (88-90 credo), che riguardava un'osservazione di Marte fatta col Cook, con tanto di disegni: forse ho ancora la rivista da qualche parte.

Apperò, un dobson da 25cm f/12 è alquanto raro !!! (i famosi newton planetari a lunga focale ) :b:
2386 replies since 31/10/2010